GAROFALINI, Giacinto
Paolo Di Paola
Figlio di uno speziale, nacque a Bologna nel 1666 (Zanotti, p. 343). Stando alla testimonianza di Zanotti, suo principale biografo, il G., invece di intraprendere [...] del padre, si dedicò alla pittura. Divenne quindi allievo di MarcantonioFranceschini, del quale fu fedele collaboratore condividendone pienamente l'indirizzo classicista; con il Franceschini, tra l'altro, si imparentò, sposando una nipote della ...
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FRANCESCHINI, Petronio
Rossella Pelagalli
Nacque a Bologna nel 1650 circa da Giacomo e Giulia Maffei; fu fratello del pittore Marcantonio. Si dedicò giovanissimo allo studio della musica, rivelando [...] ottime qualità di violoncellista e compositore. Allievo nella città natale di Lorenzo Perti, si perfezionò poi a Roma sotto la guida di Giuseppe Corsi, detto il Celano. Rientrato a Bologna, divenne membro ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] Colonna (1600-1687), Giacomo Alboresi (1632-1677), Marco Antonio Franceschini (1648-1729) il più immaginoso di tutti, G. B. movimento generale settecentesco. L'arte dell'incisione che Marcantonio Raimondi (1475-1534) perfezionò e diffuse ebbe cultori ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] homini d'arme" - così l'"orator" veneto a Ferrara Marcantonio Venier - capeggiati dal figlio. E ciò mentendo ché, nel , ibid., s. 3, I (1965), pp. 42, 328-336; A. Franceschini, Spigolature archivistiche, ibid., XIX (1975), pp. 173, 176; V. Ferrari. ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] esempio, intorno al 1561 affrescò, per i fratelli Daniele e Marcantonio Barbaro, l'interno della loro villa di Maser. È C. che ci sono rimasti, alcuni sono datati (Francesco Franceschini, 1551, Sarasota, Ringling Museum; Pace Guarienti, 1556, Verona ...
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PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] cui Studio seguì i corsi di Bernardino Tomitano, Marcantonio Passeri, Lazzaro Buonamici e Francesco Robortello, per Spruit, Città del Vaticano 2009, pp. 2197-2264; A. Franceschini, Nuovi documenti relativi ai docenti dello Studio di Ferrara nel sec. ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] con Paolo Manuzio, Vincenzo Maggi, Bartolomeo Ricci, Daniele Barbaro, Marcantonio Flaminio, Alvise Priuli e, per suo tramite, con il delle false essercitationi delle scuole, Venezia, Francesco Franceschini, 1567; Aonii Palearii Verulani Actio in ...
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CRETI, Donato
David Miller
Nacque a Cremona il 24 febbr. 1671 da Giuseppe e da Anna Caffi, sorella dei pittori Ludovico e Francesco e quindi cognata di Margherita Caffi.
Giuseppe (Gioseffo) nacque nel [...] Achille che egli dipinse per uno dei suoi più devoti mecenati, Marcantonio Collina Sbaraglia (per il suo ritratto cfr. I materiali dell' genn. 1749.
Insieme con il più anziano M. Franceschini, il C. fu l'ultimo significativo esponente della dottrina ...
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CACCIANIGA, Francesco
Antonhy M. Clark
Figlio del pittore Paolo, nacque a Milano il 6 ag. 1700. Studiò con Pietro Giraldi, suo parente, che si era formato a Roma, e dal 1717 lavorò a Bologna, dove prese [...] studiato per poco tempo anche con C. Cignani e M. A. Franceschini. Su commissione del conte Calderari dipinse nel 1719 il Martirio di dall'Asprucci e dall'abate Puccini, il principe Marcantonio Borghese accettò le sette tele, tra cui il citato ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] Jahrbuch für Kunstgeschichte, XX, 1983, p. 33 ss.; M. Franceschini, La Presidenza del Museo Capitolino e il suo archivio, in BollMC . - Una raccolta di marmi ed epigrafi è formata da Marcantonio Gozze nella prima metà del XVI sec. e sistemata nella ...
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