Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] fine d’esser letto e gradito dalla posterità».
Libero dunque da remore, dopo aver ricordato come si dovesse all’apostata MarcantoniodeDominis, arcivescovo di Spalato, la stampa in Inghilterra, con dedica a un re eretico, dell’opera di Pietro Soave ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] che oppose Roma a Venezia stilando una Paraenesis che ebbe ampia circolazione, fu volgarizzata da Francesco Serdonati e attaccata da MarcantonioDeDominis. Poi, logorato dall’opera che lo aveva impegnato per trent’anni, morì a Roma il 30 giugno 1607 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] si era diffusa la fama, circolante inedito a Venezia e affidò la cura della pubblicazione a quella singolare figura che fu MarcantonioDeDominis, ma certo non all’insaputa o contro il volere dell’autore. L’opera fu subito tradotta in varie lingue. E ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] pure., in proposito col vescovo di Segna MarcantonioDeDominis. Ma da tanti colloqui non ricava alcun 18; A. d'Ossat, Lettres…, III, Amsterdam 1708, p. 108; J. A. de Thou, Historiarum…, VI, Londini 1786, pp. 386 s.; Ilfalconiere di J. A. Tuano coll ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] .
L’opera vide la luce a Londra nel 1619, pubblicata contro la sua volontà dall’arcivescovo esule di Spalato MarcantonioDeDominis. A lui si dovettero la scelta dello pseudonimo trasparente del frontespizio (Pietro Soave Polano) e un titolo polemico ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 10 apr. 1562, da Giorgio (1531-1572) e da Elisabetta di Giovanni Priuli, è investito - ma nella cerimonia, svoltasi in sala dei Collegio di palazzo [...] Andrea Badocr e Giacomo Comer, il nunzio e l'inquisitore interroganti i testimoni convocati a deporre su MarcantonioDeDominis, l'arcivocscovo di Spalato improvvisamente fuggito. Va appurato come e quanto sia eretico, quale, soprattutto, sia stato ...
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CORNER, Giacomo
Renzo Derosas
Nacque il 29 nov. 1556da Giovanni di Marco, del ramo di S. Paternian, e da Cecilia di Girolamo Corner.
Dei suoi fratelli - Marco, Girolamo, Nicolò, Fantino - solo il secondo [...] libri di historie et che non si sapeva che cosa vi fosse di male", e cedendo solo sul Manifesto di MarcantonioDeDominis, al cui processo al S. Ufficio il C. stesso aveva partecipato come giudice laico. "È mala congiuntura - riferisce dunque il ...
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BOLIANO, Ascanio
Luigi Firpo
Apostata e avventuriero, nacque a Palermo in un anno incerto, molto verosimilmente intorno al 1570.
Frate cappuccino col nome di fra' Fulgenzio, sembra acquistasse qualche [...] dotti e integerrimi.
Nel 1616 l'arrivo in Inghilterra di un altro apostata di gran nome, l'arcivescovo di Spalato MarcantonioDeDominis, sembrò dare il tracollo alle ambizioni del B.: roso dalla gelosia per la fama e il favore goduti in corte ...
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