CONTI (Comes, Comitum, De Comitibus), Natale (Hieronymus)
Roberto Ricciardi
Nacque probabilmente a Milano nel 1520, dove si era trasferita la sua famiglia, di origine romana. Fanciullo, fu condotto [...] l'ampio excursus del libro XXI riguardante la guerra cipriota e il rilievo conferito in essa alla figura del bailo MarcantonioBarbaro, dovuto forse a un personale riguardo dello scrittore. Il Foscarini (p. 304) osservava che il C. "non racconta già ...
Leggi Tutto
DIEDO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito dei cinque figli maschi di Andrea di Girolamo, del ramo a S. Fosca, e di Laura Raimondi, figlia naturale di Giovanni Antonio di Fantino, nacque a Venezia [...] se il 31 dicembre, per esortazione del provveditore dell'isola, Francesco Corner, inviava al bailo a Costantinopoli, MarcantonioBarbaro, una lunga dettagliata relazione, in forma di lettera, delle vicende intercorse dall'arrivo a Corfù della flotta ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Orsatto
Simona Mammana
Nacque a Venezia dal nobile Michiel di Giacomo di Polo, del ramo detto da Negroponte, e dalla cittadina Elena Mazza di Gaspare il 27 sett. 1538.
Il G. venne registrato [...] , Giovanni Mario Verdezzotti, Giovanni Contarini, Andrea Gussoni, Valerio Marcellini, Olimpia Malipiero, Giacomo Barbaro, Marcantonio Martinengo, Giacomo Contarini, Lucia Colao, Maddalena Campiglia, Cristoforo Ferrari, Giambattista Marino, Tomaso ...
Leggi Tutto
BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] durante tutto il sec. XVI; due nipoti, figli del fratello Marcantonio, Francesco ed Ermolao, divennero a loro volta tra il 1585 e godeva di una notevole fama negli ambienti frequentati dal Barbaro.
Su altro piano fu il rapporto col cardinale Alvise ...
Leggi Tutto
COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] a termine in trentadue libri la storia di Venezia (E. Barbaro, Epistolae Orat. Carminae, I, a cura di V. Branca Bersi, Le fonti della prima decade delle "Historiae rerum Venetarum" di Marcantonio Sabellico, in Nuovo Arch. veneto, n. s., XIX (1910), ...
Leggi Tutto
PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] patavino e veneziano nonché in rapporto, tra gli altri, con Paolo Manuzio, Vincenzo Maggi, Bartolomeo Ricci, Daniele Barbaro, Marcantonio Flaminio, Alvise Priuli e, per suo tramite, con il cardinale Reginald Pole, Paleario si avvicinò alle proposte ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] era molto vivace il circolo degli umanisti vicini a Ermolao Barbaro, molti dei quali erano provvisti di grandi biblioteche e disponibili Bembo. Intrattenne relazioni con Daniele Renier e Marcantonio Morosini ai quali dedicò rispettivamente Tucidide e ...
Leggi Tutto
GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] ruoli nell'ambito culturale romano: Aldo Manuzio, Marcantonio Coccio detto Sabellico, Giovanbattista Valentini detto il Cantalicio come Battista Pallavicino, vescovo di Reggio, ed Ermolao Barbaro, vescovo di Verona. Naturalmente il discorso si fa ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Caterina
Madile Gambier
Nacque a Venezia l'8 maggio 1736 da Giovanni Antonio e Donata Salamon, entrambi patrizi, ma appartenenti a rami poveri e cadetti delle rispettive famiglie.
Il padre, [...] morte del padre, nel 1755, la famiglia la sposò a Marcantonio Tiepolo, patrizio senza troppo denaro, ma anche senza troppe moralista come Angelo Calogerà, il poeta Angelo Maria Barbaro, Orazio Lavezzari segretario della Cancelleria ducale ed altri ...
Leggi Tutto
FLAMINIO, Giovanni Antonio
Valeria De Matteis
Discendente da una famiglia di cui alcuni componenti svolsero ambascerie per conto di Francesco Sforza, nacque nel 1464 ad Imola dal cavaliere Lodovico [...] di evidenziare le capacità dell'unico figlio rimastogli, Marcantonio, la cui fama in effetti lo sopravanzò.
Nel un'orazione salutandolo come atteso pacificatore di un'Italia devastata dai barbari passati e presenti (i Turchi). In quella del 1536, ...
Leggi Tutto