INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] VI, per riesumare antiche pretese del Papato, che furono estese dal Lazio alla Marcadi Ancona, al Ducato di Spoleto e alla Tuscia. Anche la Sardegna fu annoverata fra gli obiettivi del dominio papale, ma il progetto naufragò a causa della supremazia ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] e gli statuti comunali romani ai vescovi diTuscia e di Lombardia, ma anche al di là delle Alpi, nel mondo germanico enunciò una chiara distinzione tra zone di competenza dei Frati predicatori (Lombardia, Marcadi Genova, la parte della Romagna ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] da Innocenzo IV, che ancora si trovava a Sutri, luogotenente ("vices domini pape gerens") nel Patrimonio di S. Pietro in Tuscia, nel ducato di Spoleto e nella Marca d'Ancona, e nello stesso tempo legato in Toscana. Rimanendo in Italia egli perdeva la ...
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COLONNA, Giovanni
Werner Maleczek
Sebbene i documenti relativi alle vicende di questo primo cardinale Colonna siano noti da tempo, la suo biografia è stata ricostruita finora solo in modo lacunoso.
Come [...] del 1228 il duca Rainaldo di Spoleto, vicario imperiale, invase le Marche, Gregorio IX affidò al C. e a re Giovanni di Gerusalemme, rettore pontificio nel Patrimonio di S. Pietro in Tuscia e nel ducato di Spoleto, l'organizzazione della difesa ...
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FRANCESCOd'Assisi (Franciscus Bartholi de Assisio)
Mario Sensi
Figlio di Bartolo, nacque ad Assisi sulla fine del sec. XIII. Ignoriamo il nome della madre, l'origine e le condizioni sociali della sua [...] di ufficio, nella trascrizione - forse su incarico del confratello Accursio Bonfantini, allora inquisitore diTuscia - di s. Francesco, fu poi ministro provinciale della Marca d'Ancona e, più tardi, di Terrasanta: essa fu raccolta e autenticata da un ...
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GREGORIO de Romania (de Campagna)
Maria Pia Alberzoni
Il suddiacono e cappellano papale G., la cui nascita può essere collocata negli anni Ottanta del XII secolo, fu attivo presso la Curia papale nei [...] di Beauvais, rettore della Marcadi Ancona, allora in difficoltà diTuscia e nel Ducato di Spoleto e, in quanto tale, accolse la promessa del podestà di Perugia di rispettare i diritti pontifici su Città di Castello, su Gubbio e sul castello di ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] Stato della Chiesa (Oderisio da Aversa nel Patrimonio di S. Pietro, Roberto de Cornay in Romagna, Gentile di Sangro nella Marca d'Ancona). Anche il senatore di Roma era persona di fiducia del re: Roberto di Sanseverino. Ma Carlo II stesso ambiva a ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] e Marittima (Romana mater, 28 settembre 1295), per la Tuscia romana (Licet merum, 20 gennaio 1300), per la Marca (Celestis patrisfamilias, 6 settembre 1303), tutte ispirate al criterio di difendere le comunità contro ogni possibile arbitrio o abuso ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] diversi nei singoli casi, concedendo maggiori, o minori libertà: a parte le città di Ancona e di Macerata, M. attuò nella Marca, nel Patrimonio e nella Tuscia la tendenza ad assoggettare il contado alle città maggiori, nonché a favorire famiglie o ...
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Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] orlo meridionale di quella Tuscia che dal tempo di Agilulfo era sempre rimasta sotto la diretta sovranità dei re di Pavia. s.v. Duae Domus, p. 217; M. Cecchelli, La basilica di S. Marco a Piazza Venezia (Roma). Nuove scoperte e indagini, in Akten des ...
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toscano
agg. e s. m. [lat. Tuscanus, der. di Tuscus, pl. Tusci, altro nome con cui furono indicati gli Etruschi, cioè gli abitanti dell’Etruria: v. tósco e etrusco]. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla Toscana e ai suoi abitanti:...