Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] toscana dei Conti di Santa Fiora. L'ipotesi dell'appartenenza anche di Onorio III alla famiglia Savelli e la discendenza di regione di lì a pochi anni, sostituendo il suo controllo a quello del rettore pontificio. La situazione nella Marca Anconetana ...
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BENEDETTINI
Giorgio Picasso
Durante la prima metà del Duecento, se da una parte si attenuarono le peculiarità che specialmente nel secolo precedente avevano visto due forme di monachesimo, 'vecchio' [...] di Federico avrebbe consentito. Ma il cenobio che più di ogni altro in Toscana richiamò l'attenzione del sovrano fu l'antico monastero imperiale di Il monachesimo nella Marca Trevigiana e Veronese in età comunale: un modello in cerca di omologhi, pp. ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] l'Odescalchi fu nominato commissario generale per le tasse nella Marca. Il suo operato fu fermo quanto accorto e ciò gli abusi. Interventi particolari di riforma interessarono i domenicani di Lombardia e Toscana e i cistercensi di Polonia.
A lungo ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] G. IX inviata non solo ai prelati della Lombardia, della Marca trevigiana e della Romagna, ma anche ai marchesi, conti, domenicani e l'Inquisizione.
L'ancora cardinale Ugolino di Ostia, legato in Toscana, si incontrò per la prima volta con Francesco ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] tra principi e Chiesa era, d'altra parte, la più marcata novità degli Stati protestanti: non solo in Inghilterra, ma anche Paolo III, che fondò prima il Ducato di Castro (sulla via tra Roma e la Toscana), poi quello di Parma e Piacenza, in un'area ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] di titoli: di rettore della Romagna, della Marca e del Ducato (tentativo d'unificare il governo di quelle province?) e la qualifica di apposita bolla un'altra, di particolare significato, quella di "paciaro" in Toscana. Da rilevare tale ripresa della ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] 'opera egli difende la tesi francescana (scotista), propugnata pubblicamente da Giacomo della Marca, per questo accusato di eresia, secondo la quale il sangue di Cristo versato prima della sua resurrezione non mantiene la natura divina. I Domenicani ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] Veneto, la Lombardia, la Toscana e le Marche), regioni nelle quali esisteva una , c.190.
64 ALS, sc.63, fasc. 232/2, c. 158.
65 «Aurora. Bollettino ufficiale delle diocesi di Marsico e Potenza», 4, 1 marzo 1924, p. 12.
66 ALS, sc. 159, fasc. 760/2, c ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] limitare a Lucca il vicariato di Guy, ma l'imperatore lo confermò sull'intera Toscana. Non appena il cardinale francescano (Marcodi Viterbo), due italiani (Francesco Tebaldeschi e Pietro Corsini, oltre Marco), all'inglese Simone di Langham. ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] ("vices domini pape gerens") nel Patrimonio di S. Pietro in Tuscia, nel ducato di Spoleto e nella Marca d'Ancona, e nello stesso tempo legato in Toscana. Rimanendo in Italia egli perdeva la possibilità di influire direttamente sul papa, il quale ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
quad (Quad) s. m. inv. (raro f.) Sorta di motocicletta fornita di quattro grosse ruote, concepita per muoversi su terreni accidentati. ◆ Si chiama "quad" e si usa anche nel deserto. "Siamo gli unici in Italia ad averla importata per il noleggio”,...