MACHIAVELLI, Bernardo
Fulvio Pezzarossa
La data di nascita del M., riferibile al 1432 secondo la dichiarazione catastale del 1470, è in contrasto con le poche notizie sul padre Niccolò di Buoninsegna, [...] . 9 s.; A. Casadei, Note machiavelliane, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, cl. di lettere e filosofia, s. 3, XVII (1987), 2, pp. 450-453; D. Herlihy - Ch. Klapisch, I Toscani e loro famiglie. Uno studio sul Catasto fiorentino del 1427 ...
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GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] Christian Lobkowitz, allora nella Marca in attesa degli ordini di Vienna per entrare nel Regno Toscana e i Ducati parmensi. Secondo una prassi che seguì con successo durante tutta la sua attività di residente di principi stranieri presso la corte di ...
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FORTEBRACCI, Carlo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Andrea, detto Braccio da Montone, e di Nicola da Varano, della famiglia signorile di Camerino, nacque a Perugia il 1° sett. 1421 mentre il padre era [...] .
Il 19 agosto il F. partecipò alla battaglia di Montolmo nella Marca, nella quale Francesco Piccinino venne sconfitto e fatto prigioniero Turchi indusse la Serenissima a richiamare il F. dalla Toscana alla volta della quale si era allontanato l'anno ...
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CHIARAMONTE, Giovanni, il Giovane, conte di Modica
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Manfredi (I), conte di Modica, e di Isabella Musca, nacque verso la fine del secolo XIII. Alla morte del padre, [...] di mira il Regno ma, più modestamente, la costa toscana che venne messa a sacco. Giunto a Pisa alla fine di erano stati concessi. E mentre Ludovico iniziò la sua lenta marciadi ritorno in Germania, deluso e colpito da severissime pene pontificie, ...
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VERONA
DDario Canzian
Nell'agosto del 1236 Verona, in mano a Ezzelino III da Romano, fu occupata da tremila soldati tedeschi. Lo stesso Federico II vi fece tappa, prima di procedere alla volta di Cremona. [...] Emilia-Romagna, Toscana, Torino 1987 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, VII, 1), pp. 159-357; Id., Dalla Marca veronese alla Marca trevigiana, in Istituzioni, società e potere nella Marca Trevigiana (secoli XII-XIV). Sulle tracce di G.B. Verci ...
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ENGHELFREDI (de Engelfredis, Hengelfredis, Hengilfredis), Simone (Simeon, Symeon)
Sante Bortolami
Secondo le unanimi attestazioni documentarie, l'E. era figlio di Enghelfredo, a sua volta figlio di [...] con altri le sostanze del signore della Marca Trevigiana Ezzelino da Romano, di cui era tesoriere. In realtà vari atti tra Due e Trecento, in un'epoca in cui sia la Toscana sia la Lombardia sollecitavano alla testa dei loro Comuni rettori padovani. ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta dei Sonetti o Senatore
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (II), signore di Pesaro, e di Paola di Bertoldo Orsini, il M., distinguibile dalla schiera [...] Veneto e Marche sino alla morte. Particolarmente intensa e impegnativa si annunciò la campagna al soldo della Repubblica di Venezia in servizio di Firenze, risoluta a contrastare l'avanzata verso la Toscanadi Ladislao d'Angiò Durazzo, re di Sicilia. ...
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MANFREDI, Guido Antonio
Isabella Lazzarini
Signore di Faenza con i fratelli Astorgio (II) e Gian Galeazzo (II), nacque da Gian Galeazzo (I) di Astorgio (I) e da Gentile di Galeotto Malatesta. Le cronache [...] in Romagna in primavera e il M. lo raggiunse a Forlì. Nella marcia dell'esercito visconteo verso la Toscana, il M. colse l'occasione di impadronirsi di Riolo e di Modigliana; raggiunto da Astorgio, si congiunse con il grosso dell'esercito visconteo ...
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GHILINI, Simonino
Gabriele Archetti
Nacque ad Alessandria verso la fine del sec. XIV da Andrea, notaio e decurione della città.
Non abbiamo notizie circa i suoi anni giovanili e la sua formazione culturale, [...] a esse relativi. Nel corso del 1437 passarono al suo vaglio parecchie missive relative all'operato di N. Piccinino in Toscana e nelle Marche; ai movimenti del re d'Aragona; alle ritorsioni adottate dalla lega antiviscontea contro i mercanti e ...
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CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] Toscana per chiedere soccorsi. Ma l'ambasceria non sortì alcun esito e Giacomo da Carrara, pur di (ma Venezia 1771), pp. 50, 76-81, 141-45; G. B. Verci, Storia della Marca trivigiana e veronese, VI, Venezia 1787, p. 130; IX, ibid. 1787, pp. 41-48 ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
quad (Quad) s. m. inv. (raro f.) Sorta di motocicletta fornita di quattro grosse ruote, concepita per muoversi su terreni accidentati. ◆ Si chiama "quad" e si usa anche nel deserto. "Siamo gli unici in Italia ad averla importata per il noleggio”,...