BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] Italia. Il 1° dic. 1303 il conte trevigiano Rambaldo di Collalto fu nominato rettore in temporalibus delle provincie della Marca d'ancona e di Massa Trabaria e della città e contea di Urbino. Il nobile veneziano Iacopo Querini divenne rettore del ...
Leggi Tutto
CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] Martino V nominò il C. legato in Boemia, in Moravia e nella Marcadi Meissen, estendendo l'11 dello stesso mese l'ambito della sua legazione 1935-36), p. 204 n. 221; F. Pall, Ciriaco d'Ancona e la crociata contro i Turchi, in Bull. histor. de l' ...
Leggi Tutto
CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] . 1425 -, poi, verso la fine dell'anno, il conferimento dell'amministrazione della diocesi di Fermo nella Marca d'Ancona. Il 22 dicembre ottenne l'indulto che gli permetteva di non farsi consacrare né prete né vescovo se prima non fosse giunto nel ...
Leggi Tutto
COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] dopo dal Sacro Collegio la carica di governatore di Rieti, di Amelia e di Terni, della quale ultima aveva tenuto questi meriti del C. e gli concedeva la legazione della Marca d'Ancona. Non essendo stato però accettato dagli Anconetani quale legato, il ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] in edizione scorrettissima da G. Saracini, Notitie historiche della città diAncona, Roma 1675, pp. 138-145, e poi da G Stuttgart 1960, II, pp. 363-382; G. Arnaldi, Studi sui cronistidella Marca Trivigiana, Roma 1963, pp. 86-89, 91-93, 157-160, 165- ...
Leggi Tutto
PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] 5 marzo 1560 conseguì la berretta cardinalizia con il titolo diaconale di S. Eustachio e il 22 aprile 1460 divenne legato pontificio della Marca d’Ancona. Per permettergli di affrontare le spese dell’incarico, il pontefice gli accordò una provvigione ...
Leggi Tutto
FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] 1244 e l'inizio del 1245 F., allora poco più che ventenne, compare come vicario generale nella Marca d'Ancona. Dopo una breve permanenza presso l'esercito di Enzo (a Pontenure vicino a Piacenza), nel luglio 1245, a Cremona, il padre lo armò cavaliere ...
Leggi Tutto
LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] Madrid, ma anche l'inimicizia della "fazione barberina" e di Decio Azzolini, destinato a diventare uno dei più influenti porporati di Curia. Inviato al governo della Marca d'Ancona nel 1648, il L. si adoperò per soccorrere le popolazioni colpite da ...
Leggi Tutto
PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] dello Stato pontificio: Pio divenne legato della Marca, dove fu chiamato ad affrontare questioni delicate, dal governo della città diAncona, che aveva goduto fino a non molti anni prima di una certa autonomia, alle incursioni del Turco ...
Leggi Tutto
ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] romano per gli agostiniani; in questo periodo egli fu anche responsabile dell'unione degli eremiti della Marca d'Ancona, noti come "brettini" e di quelli di Romagna, noti come "zambonini". Nel marzo 1256, in un capitolo tenuto a S. Maria del Popolo ...
Leggi Tutto
marca2
marca2 s. f. [dal germ. marka «segno di confine»; cfr. la voce prec.], ant. – 1. Regione di confine. In partic., come termine storico, nell’impero carolingio e negli stati formatisi dopo la sua fine, territorio giurisdizionalmente autonomo,...
marchiano
agg. [der. di marca2]. – 1. ant. Della Marca di Ancona, marchigiano: ciliegie m., qualità di ciliegie assai grosse. 2. Grosso, o grossolano (prob. per estens. dalla locuz. ciliegie marchiane), detto solitamente di cose che sono da...