ADALBERTO di Toscana
Gina Fasoli
Figlio di Adalberto I e di Rottilde, è documentato quale marchese di Toscana dall'884 al 915. Era soprannominato "il ricco", non solo per le proprietà fondiarie, ma [...] d'Ivrea). Berta fu consigliera ed ispiratrice della politica del marito.
A. ebbe, nelle agitate vicende del regno indipendente d , quale contropartita del libero passaggio attraverso alla marca di Toscana. Liberato dopo aver prestato giuramento di ...
Leggi Tutto
ADELMANNO
Cinzio Violante
Sacerdote della Chiesa milanese, che una tarda tradizione ritiene "cimiliarca" della cattedrale di S. Maria "Yemalis",fu eletto arcivescovo di Milano nel 948, in contrasto [...] con il consenso o per sollecitazione del marchese Berengario d'Ivrea. Manasse era arcivescovo di Arles ed aveva già e gli si presentò a Trento favorendogli il passaggio per la Marca veronese. In conseguenza di questo voltafaccia, i Milanesi e A ...
Leggi Tutto
INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] mesi all'anno gli manca il pane d'orzo e d'avena, che è il suo solo manifattura. Alcune filande di Ivrea contano fino a 150-200 con 113.344 (2,8%), la Calabria con 84.692 (2,2%), le Marche con 80.393 (2,1%), l'Abruzzo e il Molise con 66.508 ( ...
Leggi Tutto
Nacque, ignoriamo dove, probabilmente il 2 aprile del 742. Era il primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, e di Bertrada, figlia di Cariberto conte di Laon. Nulla sappiamo della giovinezza. Compare [...] sec. VIII C. organizzò militarmente la Marca spagnola fra i Pirenei e l'Ebro si avviò lentamente a nord. Presso Ivrea si aggiunsero al corteo imperiale gli esaminare le teorie e i libri di Felice vescovo d'Urgel; nel 793 tiene un nuovo sinodo a ...
Leggi Tutto
RIVOLI (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Gino BORGHEZIO
Anna Maria BRIZIO
Centro abitato della provincia di Torino, a 353 m. s. m., sorto nell'ampio anfiteatro morenico allo sbocco della valle di Susa, [...] diritti anteriori all'acquisto della marca di Torino portata in dote dalla , I grandi laghi postglaciali di Rivoli e di Ivrea, in L'Universo, 1928. Per la storia di Rivoli dal 1535 al 1586, edite da D. P(romis), in Miscellanea di storia italiana, ...
Leggi Tutto
. Narra la cronaca della Novalesa che due fratelli, Rogerio ed Arduino (figli, a quanto sembra, di un primo Arduino, di stirpe comitale), vennero dai loro sterili monti in Italia, e furono accolti da Rodolfo [...] sposa a Dadone, conte di Pombia, e fu madre del futuro re d'Italia, Arduino (v.). Manfredo I, primogenito di Arduino III, sposò Prangarda da prima la marca paterna torinese; poi, dopo la morte di re Arduino (1015), s'impadronì di Ivrea, insieme con i ...
Leggi Tutto
Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] gran classe, due pezzi d'autore.
Coppi e Bartali si ritrovano il 14 maggio nel Campionato italiano. Si marcano come a Valkenburg; arrivano .
C. Bergoglio, Tuttocarlin, a cura di G. Pecchenino, Ivrea, Enrico ed., 1979.
P. Bergonzi, Due volte Bugno, ...
Leggi Tutto
I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] di testa, fu graziato e il quarto confiscato dei suoi 30 marchid'argento gli venne reso (93).
Il 14 giugno 1346, benché il con Verona, Brescia, Bergamo, Como, Milano, Novara, Vercelli, Ivrea, Aosta ed i passi alpini, oltre i quali si aprivano, ...
Leggi Tutto
LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] in una testa d'animale -, attestano l'adozione di moduli propri all'oreficeria germanica, per lo più di marca scandinava. La forma di 'stellati', in una serie di zecche cittadine 'flavie': Ivrea, Lucca, Milano, Novate, Pisa, Piacenza, Pombia, Reggio ...
Leggi Tutto
Feudo
GGiancarlo Andenna
Quando nel 1216 gli estensori del Liber Consuetudinum Mediolani dedicarono ben quattro capitoli alla materia feudale, chiarendo con precisione la natura essenzialmente beneficiale [...] diversi dai ducati, dalle marche e dai comitati fossero poteri giurisdizionali su Torino, Moncalieri, Ivrea e sul Canavese, mentre l'anno Torino 1993, pp. 304-319).
V. D'Alessandro, Fidelitas Normannorum. Note sulla fondazione dello stato ...
Leggi Tutto