MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] in agosto fu chiamato dal granduca diToscana alla cattedra pisana, anche in virtù della biografia di Cosimo I de' Medici che, e infine Roma e aggiungono alla sua figura un marcato velo di disillusione.
Nel 1595, dopo l'insegnamento alla Sapienza, ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] di caccia, gli incentivi agrari. Ribadendo le sue posizioni unitarie, il 28 nov. 1797 chiese l'annessione della Marca d di lui avventure in Roma, indirizzata già nel 1787 al granduca diToscana.
Nell'estate 1798, quando a Milano con il colpo di ...
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FACIO (Fazi, Facii), Isidoro
Lorenzo Baldacchini
Esponente di una famiglia di tipografi attivi in Abruzzo e nelle Marche per oltre due secoli, esplicò la sua attività da solo e in società con altri, [...] luogo e sulla data di nascita, ma non si dovrebbe errare di molto collocando il primo tra le Marche meridionali e l'Abruzzo diToscana, già pubblicati a Roma da Tito e Paolo Diani e a Perugia da Pierpaolo Orlandi nel 1589. È probabile che di ...
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GIUNTI (Giunta), Bernardo
Massimo Ceresa
Figlio di Bernardo di Filippo il Vecchio e di Dorotea Modesti, era nipote del fondatore del ramo fiorentino della famiglia di tipografi. Nacque, presumibilmente [...] loro capitali. La società, in effetti, non venne rinnovata. Dal 1579 al 1585 il G. usò come marca editoriale gli stemmi Medici e Cappello, in onore dei granduchi diToscana Francesco I de' Medici e Bianca Cappello; dal 1582 al 1605 usò anche un'altra ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Giunta di Biagio, nel 1457 nel "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti, dove trascorse la fanciullezza.
La famiglia, di origine [...] il G. stampò il Nuovo Testamento di greco nuovamente tradotto in lingua toscana, edizione curata da Antonio Brucioli: il dei Giunti a usare la marca tipografica che sarebbe divenuta tipica della famiglia, il giglio, simbolo di Firenze, con ai lati le ...
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DISCEPOLO (Discepoli), Girolamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Verona intorno alla metà del sec. XVI da Sebastiano.
La famiglia era entrata a far parte del Consiglio dei nobili di Verona nel 1517, con Francesco, [...] e la versione "in lingua toscana" fu affidata al Pescetti; nella prefazione egli annotava di essere stato sollecitato dal D., Viterbo e a Roma riusò le prime due marche veronesi ed inoltre due marche nuove: nella prima, rettangolare entro cornice, una ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, verso il 1450 secondo Bandini (p. 24) e Decia (p. 19), nel 1456 secondo Pettas (p. 336), da Giunta di Biagio; della madre si conosce [...] curato da Marco Musuro (1515), che fino a pochi mesi prima era stato il maggiore collaboratore greco di Aldo.
, in Firenze e la Toscana dei Medici nell'Europa del Cinquecento, Firenze 1980, pp. 270-273; Id., Firenze e la Toscana, in La stampa in ...
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GUERRA, Domenico
Paolo Tinti
Nacque a Valvasone, in Friuli, nella prima metà del XVI secolo, da Pietro; sono assai scarse le notizie sulla sua vita e sulla sua formazione professionale.
Intorno al 1560 [...] di Venezia e di Cosimo I de' Medici); nel 1563 anche la nuova edizione degli Annali di Tacito, tradotti in lingua toscanadi G. Manfredi. In mancanza di dati certi, bisogna collocare non distante da questa data la morte del Guerra.
La marca più ...
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GHIRLANDI, Andrea
Margherita Breccia Fratadocchi
Probabilmente figlio di un Bartolomeo, originario di Forlì e nel 1446 cancelliere delle Riformagioni a Pistoia, dovrebbe essere nato nella città toscana [...] 1509, è assente dal 1510 al 1514, poi la marca con le due iniziali ricompare in un'edizione del 1519 (Rappresentazione di un miracolo di s. Giacomo).
Un panorama non definitivo e suscettibile di aggiornamenti della produzione del G. e dei suoi soci ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
quad (Quad) s. m. inv. (raro f.) Sorta di motocicletta fornita di quattro grosse ruote, concepita per muoversi su terreni accidentati. ◆ Si chiama "quad" e si usa anche nel deserto. "Siamo gli unici in Italia ad averla importata per il noleggio”,...