BALDI, Lazzaro
Evelina Borea
Nacque a Pistoia nel 1624 circa. Attratto dalla fama del conterraneo Pietro Berrettini da Cortona, desiderò avviarsi alla pittura sotto la sua guida e pertanto lo raggiunse [...] , tra i molti distribuiti ad allievi del Cortona e i due eseguiti rispettivamente da P. F. Mola e da C. Maratti, sono la Creazione di Adamo ed Eva, il Diluvio universale e l'Annunciazione, riconosciuti del B. solo recentemente (Wibiral), mentre ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] auquels il a adjouté les vies de l'Albano, du Guide, de Lodovico et Antonio Caraci, du Guerchin, Andrea Sacchi, etc., et de Carlo Maratti, qu'il suspend a faire imprimer jusqu'a ce qu'il en aye les moiens. Si quelqu'un en France en vouloit faire le ...
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LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] di Pisa, presenta una monumentalità di forme e una solennità nella composizione delle figure che sono eredità diretta di Maratti, Andrea Sacchi e Reni; l'opera infatti mostra la capacità del L. di integrare il classicismo romano, evidente anche ...
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PEREZZOLI, Francesco, detto il Ferrarino o Francesco Veronese.
Enrico Maria Guzzo
PEREZZOLI (Perezzolo, Perazzoli), Francesco, detto il Ferrarino o Francesco Veronese. – Nacque a Verona il 5 gennaio [...] p. 198) per il quale Perezzoli si recò a Roma e a Bologna «dove volendo ora imitare il Pusino, ora Carlo Maratti, per imitare i quali non aveva dalla natura sortito un sufficiente talento, diede in una maniera così secca, che pareva piuttosto Tedesca ...
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MARCELLO, Alessandro Ignazio
Marco Bizzarini
Fratello maggiore di Benedetto, nacque a Venezia il 1° febbr. 1673, primogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi [...] all'Accademia romana di S. Luca e gli guadagnò la stima di C. Maratta (Maratti). Alcuni epigrammi latini del M. dedicati a una non meglio definita Fausta - verosimilmente Faustina Maratti Zappi, la figlia del pittore legata al M. da un rapporto di ...
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BLOEMEN, Jan Frans van, detto Orizzonte
Andrea Busiri Vici
Figlio di Pieter, nacque ad Anversa il 12 maggio 1662 e fu in pari data battezzato secondo il rito cattolico nella cattedrale di Notre-Dame.
Suoi [...] . Luca antecedente al 1693).
Già il Pascoli notava che spesso le figure, nei paesaggi del B., sono di mano di collaboratori: da C. Maratti a B. Luti a L. Garzi. Il Clark (p. 57 nota 7) attribuisce al Passeri le figure del Sacrificio di Abramo e della ...
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GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] Bernini consigliò caldamente il pittore a padre Oliva, il quale era indeciso tra il G., Giacinto Brandi, Ciro Ferri e Carlo Maratti (Pascoli, pp. 276 s.), e fornì all'artista più di uno spunto compositivo, come riferisce nel suo diario l'architetto ...
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BURRINI, Giovanni Antonio
Dwight C. Miller
Pittore nato a Bologna il 25 aprile del 1656, da genitori di modeste condizioni (Zanotti in una nota alla vita del B. scriveva che il padre "vendeva la trippa [...] una Adorazione dei Magi dipinta per monsignor Ratti e successivamente inviata a Roma dove secondo Zanotti fu molto lodata da Carlo Maratti, il capo della scuola romana dell'epoca. Mentre era ancora legato allo studio dei Pasinelli, il B. e il suo ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] decennio sotto la direzione di Andrea Sacchi, a fianco di pittori come A. Camassei, C. Magnoni e l'esordiente C. Maratti, assai più sensibilizzati dai modi del maestro. Un incarico di grande prestigio che sottolinea gli stretti legami del pittore con ...
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PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] sua produzione grafica (Soldani, 1967, p. 63); frequentò inoltre Giovanni Battista Gaulli (Assini, 2000, p. 126) e Carlo Maratti. Il primo nutrì la sua ‘anima’ barocca in continuità con quanto appreso in patria, mentre il secondo indirizzò Domenico a ...
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maratto
agg. e s. m. (f. -a). – Dei Maratti, popolazione dell’India sud-occid., sparsa nel Mahārāṣṭra, stato federato che si estende su gran parte dell’altipiano del Deccan: lingua m. (o, come s. m., il maratto), lingua appartenente al ramo...
marattiacee
marattiàcee s. f. pl. [lat. scient. Marattiaceae, dal nome del genere Marattia, der. del nome del botanico G. F. Maratti († 1777)]. – Famiglia di felci appartenenti all’ordine Marattiales, tutte tropicali, molte fossili, con protallo...