PAOLINI, Petronilla
Francesca Brancaleoni
PAOLINI (Paolini Massimi), Petronilla. – Nata a Tagliacozzo il 24 dicembre 1663 da Francesco Antonio e da Silvia Argoli.
Nel 1667 perse il padre, assassinato [...] LXVII (1986), pp. 369-380; Poeti del Settecento, a cura di R. Solmi, Torino 1989, pp. 115-118; A.T. Romano Cervone, F. Maratti Zappi e P. P. Massimi, in III centenario dell’Arcadia. Convegno di studi, 15-18 maggio 1991, Roma 1991-1994, pp. 169-176; I ...
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GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] Bernini consigliò caldamente il pittore a padre Oliva, il quale era indeciso tra il G., Giacinto Brandi, Ciro Ferri e Carlo Maratti (Pascoli, pp. 276 s.), e fornì all'artista più di uno spunto compositivo, come riferisce nel suo diario l'architetto ...
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BURRINI, Giovanni Antonio
Dwight C. Miller
Pittore nato a Bologna il 25 aprile del 1656, da genitori di modeste condizioni (Zanotti in una nota alla vita del B. scriveva che il padre "vendeva la trippa [...] una Adorazione dei Magi dipinta per monsignor Ratti e successivamente inviata a Roma dove secondo Zanotti fu molto lodata da Carlo Maratti, il capo della scuola romana dell'epoca. Mentre era ancora legato allo studio dei Pasinelli, il B. e il suo ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] decennio sotto la direzione di Andrea Sacchi, a fianco di pittori come A. Camassei, C. Magnoni e l'esordiente C. Maratti, assai più sensibilizzati dai modi del maestro. Un incarico di grande prestigio che sottolinea gli stretti legami del pittore con ...
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PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] sua produzione grafica (Soldani, 1967, p. 63); frequentò inoltre Giovanni Battista Gaulli (Assini, 2000, p. 126) e Carlo Maratti. Il primo nutrì la sua ‘anima’ barocca in continuità con quanto appreso in patria, mentre il secondo indirizzò Domenico a ...
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DE PANICIS (Panici), Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Montorio al Vomano (Teramo) il 21 ag. 1708, da Nicola e Teresa Palmarini. Mancano dati sulla condizione della famiglia e sugli studi (l'unico certo [...] dall'insegnamento, e quindi plausibilmente dalla direzione dell'orto (che nel febbraio 1747 era affidata al monaco vallombrosano F. Maratti). La malattia può anche spiegare perché dopo la prolusione il D. non pubblicasse alcuno scritto (tra le carte ...
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CESI (Cesio), Carlo
Giulia Tamanti
Nacque ad Antrodoco (Rieti) il 17 apr. 1626 (Pascoli, p. 165) da un certo Pietro, originario di Todi, il quale, commesso un omicidio in questa città, si sarebbe trasferito [...] , che vide riuniti sotto la direzione di Pietro da Cortona pittori di notevole statura quali Ciro Ferri, Lazzaro Baldi, Carlo Maratti, il Mola e Dughet. In quest'opera il C. mostra di essere tra gli allievi del Berrettini l'interprete più ossequioso ...
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PALLOTTA, Giovanni Battista
Antonio D’Amico
– Nacque a Caldarola il 2 febbraio 1594, da Martino e da Maddalena De Magistris.
Studiò presso il convitto di S. Bernardo a Perugia, suo maestro fu Marcantonio [...] degli anni Sessanta dotò l’altare maggiore del bel quadro dell’Assunta eseguita da Nicolò Berrettoni, allievo di Carlo Maratti, e della Sacra famiglia, replica raffaellesca della Madonna del Divino Amore di Capodimonte a Napoli.
Gli Avvisi di Roma ...
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LOMBARDI, Giovanni Domenico
Alberto Crispo
Figlio di Andrea, nacque a Lucca nel 1682. Il Supplemento all'Abecedario pittorico di P.A. Orlandi (1776) riferisce che il L. studiò con Giovanni Marracci [...] presso la chiesa dei Ss. Giovanni e Reparata, riprende, nella gloria angelica, la Morte di s. Francesco Saverio dipinta da Carlo Maratti per la chiesa romana del Gesù (Martini, 1992-93, p. 121).
Se le accennate relazioni avvalorano l'ipotesi di un ...
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FANTETTI, Cesare
Maria Cristina Misiti
Non si conoscono i suoi dati anagrafici; alcune fonti lo indicano nato a Firenze intorno al 1660, ma più verosimilmente la data di nascita deve essere anticipata [...] 1856, p. 218; C.A. Petrucci, Catalogo generale delle stampe... della Calcografia nazionale, Roma 1953, p. 58; L'opera incisa di Carlo Maratti, a cura di P. Bellini, Pavia 1977, p. 98; Raphael invenit... (catal.), Roma 1985, pp. 89-92, 146 s., 427-434 ...
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maratto
agg. e s. m. (f. -a). – Dei Maratti, popolazione dell’India sud-occid., sparsa nel Mahārāṣṭra, stato federato che si estende su gran parte dell’altipiano del Deccan: lingua m. (o, come s. m., il maratto), lingua appartenente al ramo...
marattiacee
marattiàcee s. f. pl. [lat. scient. Marattiaceae, dal nome del genere Marattia, der. del nome del botanico G. F. Maratti († 1777)]. – Famiglia di felci appartenenti all’ordine Marattiales, tutte tropicali, molte fossili, con protallo...