Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] del centrodestra Franco Malvano che era stato in passato Questore diNapoli e aveva puntato sul tema della legalità, ha ottenuto il regina Giovanna I (1343-81) e l’assassinio del maritodi questa, fratello del re d’Ungheria, determinò una guerra ...
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Di Flegra, antico nome della penisola calcidica di Pallene.
Il nome di Campi F. fu dato dai primi coloni greci alla regione vulcanica della Campania dove essi localizzarono la sede della mitica battaglia [...] sorgono ai margini meridionale (Bacoli, Baia, Pozzuoli), orientale (Napoli) e settentrionale (Marano). L’economia della regione è fondata sull’attività di alcuni grandi complessi industriali (industrie metalmeccaniche, cementifici), sull’agricoltura ...
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LAZIO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARDINALI
Roberto ALMAGIA
Giulio BERTONI
Raffaele CORSO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Ugo ANTONIELLI
Bruno PARADISI
Pietro TOESCA
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E uno dei compartimenti in cui [...] lieti furono quelli di Innocenzo VII (1404-1406) e di Gregorio XII (1406-1417), soverchiati dalla potenza del re diNapoli. Ma se marmoraro Ranuccio (S. Mariadi Castello); a Santa Mariadi Falleri e nella cattedrale di Civita Castellana, decorate da ...
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FRIULI-VENEZIA GIULIA
Giorgio Valussi
Bianca Maria Scarfì
Giuseppe Bergamini
Mario Dal Mas
(XVI, p. 91; XXXV, p. 78; App. I, p. 635; II, I, p. 1009, II, p. 1098; III, I, p. 687; IV, I, p. 873)
Il [...] spiccano quelle costiere di Lignano Sabbiadoro e della Laguna diMarano, di Grado e Aquileia, di Trieste e della in Rientro degli emigrati e territorio, a cura di M. L. Gentileschi e R. Simoncelli, Napoli 1983, pp. 41-148; R. Grandinetti, Sistema ...
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Nacque, secondo ogni probabilità, nell'estate del 1475 da Rodrigo Borgia, allora cardinale vescovo di Albano e vice-cancelliere della chiesa, e da Vannozza Catanei romana. Rivolto da prima a vita ecclesiastica, [...] Cesare, ora assisteva a cerimonie religiose del giubileo, ora combatteva una corrida di tori. Ma il 15 luglio di quell'anno Alfonso duca di Bisceglie, degli Aragonesi diNapoli, secondo maritodi Lucrezia B. (v.), era ferito in piazza San Pietro e il ...
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GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] ; il teorico napoletano sostiene infatti che il G. morì a Napoli nel 1679 all'età di sessantasette anni ma ancora una volta il vaglio dei registri parrocchiali di S. Maria dell'Avvocata, sua presunta parrocchia se davvero abitava nei pressi della ...
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TREZZA, Luigi
Fabio Mangone
Nacque a Verona, probabilmente nel 1752, «da non facoltosa ma onorata famiglia» (Verona, Biblioteca civica, Lascito Luigi Trezza, Cenni autobiografici sulla professione, [...] villa Lorenzi a Maranodi Valpolicella, ottenuta dalla ristrutturazione di costruzioni preesistenti, nell’ambito di un programma che di una significativa appendice nel Regno diNapoli. Si ricalcava nelle mete e nelle modalità il tipico viaggio di ...
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AMENTA, Niccolò
Alberto Asor Rosa
Nacque a Napoli il 18 ott. 1659 da Francesco e da Maddalena Troiano, ambedue di famiglia gentilizia. Intraprese gli studi di diritto, seguendo le orme paterne, in un [...] di alcuni difetti scoperti nelle opere di due poeti vicentini,Mantova 1708, nel quale costoro, che erano A. Marano Prefazioni e polemiche, a cura di L. Piccioni, Bari 1911, pp. 49-50; B. Croce, I teatri diNapoli dal Rinascimento alla fine del ...
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COSSELLI, Domenico
Alessandra Cruciani
Nacque a Parma il 27 maggio 1801 da Alessandro e da Fiorita Borelli. Giovinetto, studiò canto e dopo una parentesi di studi ecclesiastici e di lavoro come sellaio [...] col titolo Giovanna I diNapoli. La stima e l'ammirazione di cui godeva gli valsero la nomina di virtuoso onorario della corte a causa di una grave malattia. Tornato in patria, si stabilì nella villa diMarano, dove tra i ricordi di una gloriosa ...
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Doge di Venezia (n. 1462 - m. 1545); dopo aver ricoperto importanti cariche amministrative e militari (nella guerra diNapoli, del 1528, recuperò le terre di Puglia), fu eletto (1538) doge, succedendo [...] con i Turchi, cedendo loro Malvasia e Napolidi Romania, e accettando il vassallaggio di Zante e Cipro. Acquistò invece, per denaro, Marano. Dette stabile assetto alla magistratura degli inquisitori di stato (1539); a evitare complicazioni europee ...
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baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...
violenza assistita loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, ogni forma di violenza indiretta all’interno di una famiglia, nella quale la vittima minorenne assiste suo malgrado a maltrattamenti subìti da una figura di riferimento o da altre figure...