PIRONTI, Michele
Mario MENGHINI
Patriota e magistrato, nato a Montoro Inferiore (in provincia di Avellino) il 23 gennaio 1814, morto a Torre del Greco il 14 ottobre 1885. Fece gli studî di legge all'università [...] polizia, il 24 ottobre, su denunzia di un certo Marano ch'era stato suo amico, fu esonerato dalla magistratura . P., Avellino 1885; M. Mazziotti, La reaz. borbonica nel Regno di Napoli, Roma 1913; L. Settembrini, Ricordanze della mia vita, a cura di A ...
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MUGNANO di Napoli (A. T., 24-25-26 bis)
Vincenzo Epifanio
Comune della provincia di Napoli. Il paese, al margine nord-orientale dei Campi Flegrei (125 m. s. m.), vive nell'orbita di Napoli con Calvizzano, [...] , con Marano, Villaricca, Giugliano, Melito, che distano da esso da uno a due km., e con molti altri, vera rete di comuni e di abitati, aperta a ventaglio a N. della metropoli, costituendo quasi un'altra città immensa, la più grande Napoli. Piccolo ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] del terreno sotto uno dei binari della linea ferroviaria Roma-Napoli, fu isolata e restaurata in modo definitivo nel 1951- e più a N, sempre nel Foro Romano, di quella di S. Maria Antiqua. Le due chiese sono i primi edifici di culto sorti nel centro ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] - e i Turchi avevano desistito, andando però a porre l'assedio ad altri due punti chiave del Dominio da mar veneto, Napoli di Romania e Malvasia, site sulla sponda del Peloponneso che guardava verso l'Egeo. La Serenissima Signoria aveva allora ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] , pp. 385-387 = Id., Sapere, lavoro e potere in Roma antica, Napoli 1990, pp. 421-451; Id., Politica e scienza da Augusto ai Flavi, in Id., Sapere, lavoro e potere, pp. 131-168; Mario Pani, La polemica di Seneca contro le 'artes' (ep. 90). Un caso ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] e del Seicento, a cura di Gino Benzoni-Tiziano Zanato, Milano-Napoli 1982, pp. 493-504; C. Donati, L'idea di nobiltà c. 254, supplica di 24 "bastasi" (facchini) della "Doana da Mar" in data 28 luglio 1587; seguono il 31 luglio le analoghe proteste ...
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La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] non solo per avere Adria, ma anche Latisana e Marano necessari alle dirette comunicazioni tra Caorle e Grado. In clero veneziano su questo tema.
40. Era ambasciatore del re di Napoli a Vienna, ma era stato utilizzato dall'imperatore austriaco per le ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] S. Bona di Vidor, di S. Andrea in Bosco e di S. Maria in Monte di Conegliano, accusati di aver danneggiato il fisco (176). Anche era accostata a Ladislao di Angiò-Durazzo, il re di Napoli che contro re Sigismondo ambiva (appoggiato da una fazione ...
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Le origini dell'identità lagunare
Massimiliano Pavan
Girolamo Arnaldi
Il patriarcato a Grado
Pare opportuno rifarsi a un'indicazione di Gian Piero Bognetti per iniziare la trattazione su quel periodo [...] con ciò, vennero stabiliti duces a Roma, a Napoli e nella Venetia (con sede a Civitas Nova), 320 S., propende per il 591 in ogni caso, nella datazione della sinodo di Marano ci si orienta verso il 590/91.
15. Gregorii I. Papae Registrum epistolarum, ...
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La Chiesa aquileiese
Giuseppe Cuscito
Aquileia centro religioso della "Venetia"
Introduzione
Tracciare i primi quadri della società cristiana nella "Venetia" non pare possibile senza considerare l'evangelizzazione [...] è il meno sicuro dei tre martiri istriani ricordati.
64. Mario Mirabella Roberti, Origini cristiane in Istria, in AA.VV., . 214-215.
134. Roberto Cessi, Le origini del ducato veneziano, Napoli 1951, p. 54.
135. J.D. Mansi, Sacrorum conciliorum, ...
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soft-walking
(soft walking), loc. s.le m. inv. Camminata lenta di un corteo di manifestanti, adottata come forma di protesta per bloccare il traffico di un centro urbano. ◆ Siccome l’idea è venuta ai ragazzi del Centro sociale «Insurgencia»...
positivizzarsi
v. intr. pron. Detto di un test diagnostico (o del suo esito), attestare la non benignità di un responso rispetto alla presenza di elementi come batteri, virus, sostanze nocive | Detto di persone, diventare positivi dopo essersi...