BIAGIO d'Antonio da Firenze
Ennio Golfieri
Nacque a Firenze probabilmente negli anni intorno al 1445.
Fino al 1935 circa le opere che poi gli sono state riconosciute erano attribuite parte ad Andrea [...] B. si sarebbe avvicinato al Verrocchio. Si è riconosciuta la sua mano nell'affresco di Cosimo Rosselli con il Passaggio del MarRosso nella Cappella Sistina, il che starebbe a dimostrare un viaggio dell'artista a Roma nel 1482. Dopo questa data le ...
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GRABAU, Carlo
Marco Gemignani
Nacque a Livorno il 20 apr. 1868 da Carlo Luigi e da Marianna Quartini.
Gli avi del G., originari di Amburgo, si trasferirono in Toscana all'inizio del XIX secolo e il [...] e il 16 luglio 1894 tenente di vascello.
S'imbarcò quindi sull'ariete torpediniere "Etruria" e trascorse oltre un anno nel MarRosso e nell'Oceano Indiano, per essere poi trasferito a bordo dell'ariete torpediniere "Piemonte". Nel 1896, in seguito ad ...
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JONA, Emanuele
Adriano Paolo Morando
Nato a Biella il 1° ott. 1860, si laureò in ingegneria a Torino, nel 1885, con G. Ferraris e successivamente si perfezionò all'Institut Montefiore di Liegi. Dal [...] gennaio del 1887, l'eccidio di Dogali indusse il governo italiano a collegare telegraficamente i suoi possedimenti sul MarRosso all'Italia, usufruendo della limitrofa rete telegrafica sottomarina inglese. Data l'urgenza del lavoro, e in attesa che ...
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CERRINA FERONI, Giovanni
Walter Polastro
Nacque a Firenze il 18 luglio 1866, primogenito del marchese Costantino e di Giulia Feroni, ed entrò in marina all'età di quindici anni. Distintosi durante il [...] 1911, con lo scoppio della guerra libica, il C., promosso capitano di vascello, venne destinato al comando delle operazioni in MarRosso. Giunto in Eritrea nel dicembre a bordo del "Piemonte", pose la sede del comando a Massaua e provvide al taglio ...
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CARMINATI, Angelo
Valerio Castronovo
Nato a Brignano d'Adda (Bergamo) il 15 ag. 1856 da Antonio e da Luigia Meazza, dopo aver seguito studi commerciali completò la sua preparazione in Inghilterra e [...] della Società del Benadir, avente lo scopo di gestire i traffici e gli scali italiani nella zona fra il MarRosso e il tronco inferiore dell'Uebi Scebeli; della società mantenne l'incarico di amministratore delegato nel periodo critico seguito ...
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CAMPOREALE, Pietro Paolo Beccadelli e Acton principe di
Stefano Indrio
Nacque a Napoli il 26 apr. 1852 da Domenico e da Laura Acton. Rimase orfano del padre nel 1863, e la madre si risposò, nel 1864, [...] , per meglio sostenere la politica nazionale nell'area mediterranea. Di conseguenza fu sempre avverso all'intervento italiano nel MarRosso e si mosse sempre nel senso di limitarne la portata. Non si trattava però di una opposizione di principio ...
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CAPROTTI, Giuseppe
Maria Carazzi
Nacque a Pobiga, un gruppo di cascine nella frazione di Colò (comune di Besana Brianza), in provincia di Milano, il 29 marzo 1862 da Antonio e da Mafia Caspani, due [...] il C., che si trovava in patria, tentò di tornare nello Yemen, ma dovette fermarsi sulla costa orientale del MarRosso a causa delle operazioni militari italiane, miranti a bloccare le coste arabe per impedire l'approvvigionamento turco di armi. Il ...
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GIAMPIETRO da Spilimbergo
Carlotta Quagliarini
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore friulano attivo tra le fine del XV secolo e il secondo decennio del Cinquecento; né si hanno dati documentari [...] di s. Nicola; inoltre, due scene di un terzo registro di affreschi, rappresentanti il Battesimo di Cristo e il Passaggio del marRosso, sono state messe in luce sulla parete di destra; altri lacerti di affresco con Santi si trovano infine nella parte ...
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CALDERIA (Calderio), Francesco
Ugo Tucci
Figlio di Bernardo, nacque nella seconda metà del sec. XV probabilmente a Padova, dove il 16 apr. 1502venne nominato cancelliere capitolare, essendo già insignito [...] il corso del Nilo, in modo che l'Egitto venisse distrutto dalla siccità. A Lisbona il progetto di una alleanza in MarRosso con la flotta del re cristiano d'Etiopia accendeva grandi speranze e il C. ricorda come già Tristão da Cunha avesse mandato ...
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COMPAGNO (Compagnio), Scipione
Paola Santa Maria
Pittore napoletano, documentato tra il 1641 e il 1649. Nato verso il 1624 (Zani, 1821, p. 13) o prima (Salerno, Il vero Filippo..., 1970), dopo un periodo [...] ); Un mercato (Sorrento, Museo Correale; cfr. R. Causa, in Boll. d'arte, XXXVIII [1953], p. 91); Il passagggio del marRosso (collezione privata; Di Carpegna, 1958). Di recente è stato attribuito al C. un rame raffigurante Il martirio di s. Orsola ...
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casco rosso
loc. s.le m. Vigile del fuoco. ◆ Per motivi precauzionali è stata disposta la sospensione dell’energia elettrica nella zona circostante: il rogo minacciava un traliccio dell’alta tensione, ma i caschi rossi sono riusciti ad arginare...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...