BELZONI, Giovanni Battista
Romain Rainero
Claudio Barocas
Nacque a Padova il 5 nov. 1778 da umile famiglia di origine romana. Giovanissimo, lavorò nella bottega del padre barbiere; ma ben presto, rivelando [...] I nella Valle dei Re; la scoperta, sulle orme di F. Cailliaud, delle rovine dell'antica città di Berenice sul MarRosso; l'apertura della piramide di Chefren; la ricerca, nel Fayyum, del famoso "labirinto" citato da Erodoto (si trattava in realtà ...
Leggi Tutto
CAGNI, Umberto
AA. Postigliola-*
Nacque il 24 febbr. 1863 ad Asti da Manfredo e da Vivina Nasi.
Il padre Manfredo, nato ad Asti da Giuseppe e da Teresa Mussi nel 1834 ed ivi morto il 19 febbr. 1907, [...] 1882 al maggio 1885, al termine del quale fu promosso sottotenente di vascello. Dopo aver preso parte alla prima campagna del MarRosso (1887-89), durante la quale fu decorato di due medaglie di bronzo, al valor civile e al valor militare, alla fine ...
Leggi Tutto
CAMPERIO, Manfredo
Maria Carazzi
Nacque a Milano il 30 ott. 1826, decimo figlio dell'avvocato Carlo e di Francesca Ciani. Imparentandosi con i Ciani, facoltosi banchieri ticinesi, la famiglia Camperio [...] 259-262; II, ibid. 1955, ad Indicem;Id., La colonizzazione dell'Africa del Nord, Padova 1957, pp. 322 s.; C. Giglio, Etiopia-MarRosso, I (1857-1885), Roma 1958, ad Indicem;R. Battaglia, La prima guerra d'Africa, Torino 1958, pp. 101-104, 137, 276 s ...
Leggi Tutto
CASATI, Gaetano
Maria Carazzi
Nato a Ponte d'Albiate (Milano) il 4 sett. 1838 da Carlo, medico, e da Teresa Pessina, studiò al collegio Bosisio di Monza ed al Longoni di Milano. Iscrittosi alla facoltà [...] dell'autorità egiziana, che cessò solo col rientro in patria nel 1890.
Si imbarcò il 24 dic. 1879 per Suachin sul MarRosso; da li, per la via carovaniera di Berber giunse a Khartum il 26 febbr. successivo. Ripartì in luglio, risalendo in battello ...
Leggi Tutto
GIULIETTI, Giuseppe Maria
Alessandro Volterra
Nacque a Casteggio (Pavia) il 28 dic. 1847 da Giulio e da Teresa Venco. Compiuti i primi studi al collegio nazionale di Voghera, a diciotto anni (1866) [...] troppo pregiudizio di tempo. E il tempo è moneta. Nessun altro punto tanto sul golfo di Aden né più a nord nel MarRosso o sulla costa ovest sarebbe collocato in posizione migliore. Ecco dunque la meta" (Marchese, pp. 42 s.).
Imbarcatosi il 9 marzo ...
Leggi Tutto
Ben-Gurion, David
Politico israeliano (Płońsk 1886-kibbutz Sde Boker 1973), riconosciuto, con H. Weizmann e T. Herzl, fra i fondatori dello Stato di Israele. Nato David Gruen in Polonia sotto il dominio [...] guerra arabo-israeliana (1956), sorta intorno alla nazionalizzazione del Canale di Suez e al blocco della navigazione israeliana nel MarRosso. L’armistizio imposto dall’ONU rafforzò comunque il prestigio militare di Israele, e B.-G. rimase al potere ...
Leggi Tutto
Gama, Vasco da
Antonio Menniti Ippolito
Lo scopritore della rotta marittima per l'India
Vasco da Gama, portoghese, fu il primo navigatore a raggiungere l'India via mare. Le sue spedizioni furono finanziate [...] mediterranei fino ad Alessandria d'Egitto. Da qui le merci venivano condotte via terra fino alla località di Suez, sul MarRosso (lì dove nell'Ottocento fu realizzato un canale), da dove ancora per mare potevano raggiungere le coste indiane. Mercanti ...
Leggi Tutto
al-Sadat, Muhammad Anwar
Politico egiziano (Mit Abu l-Kum, al-Minufiyah, 1918-Il Cairo 1981). Militare di carriera, entrò nel gruppo clandestino dei Liberi ufficiali, con i quali partecipò al colpo di [...] 1979), con i quali Israele restituiva all’Egitto il Sinai, in cambio del riconoscimento politico e della libertà di navigazione nel MarRosso e attraverso il Canale di Suez, che S. aveva intanto riaperto. Gli Accordi, per i quali S. ebbe il premio ...
Leggi Tutto
Hiram
Re della città fenicia di Tiro (10° sec. a.C.). Secondo la Bibbia inviò a David e a Salomone maestranze e materiali per la costruzione della reggia e del tempio. Si associò a Salomone in imprese [...] commerciali nel MarRosso fino al lontano Paese di Ofir (donde venivano oro e spezie). ...
Leggi Tutto
MANCINI, Pasquale Stanislao
*
Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] sul Marocco; infine, all'inizio del 1885, prese l'iniziativa della spedizione a Massaua, sostenendo in Parlamento che nel MarRosso c'era la "chiave" del Mediterraneo, ma non riuscendo a chiarire, malgrado la verbosità della sua replica, i termini ...
Leggi Tutto
casco rosso
loc. s.le m. Vigile del fuoco. ◆ Per motivi precauzionali è stata disposta la sospensione dell’energia elettrica nella zona circostante: il rogo minacciava un traliccio dell’alta tensione, ma i caschi rossi sono riusciti ad arginare...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...