FARINATI, Orazio
Giovanna Baldissin Molli
Figlio primogenito di Paolo e di Benassuta di Angelo Volpin, nacque tra il 1558 e il 1561 a Verona, dove abitò nella casa paterna in contrada S. Paolo in Campomarzio. [...] paterni, per quanto caratterizzate da un segno meno sottile ed elegante. Due di queste incisioni, Il passaggio del MarRosso e La deposizione dalla Croce, godettero di notevole fama (Albricci, 1980). Ossequiente continuatore dell'opera paterna, il F ...
Leggi Tutto
GENÈ, Carlo
Piero Crociani
Nacque a Torino il 16 apr. 1836 da Giuseppe, professore di zoologia all'Università di Torino, e da Teresa Melchioni. Entrato nel 1851 come allievo nella R. Accademia militare [...] nuova istituzione, era stata creata per riunire sotto un solo comando le forze di terra e di mare dislocate nel MarRosso e, per questioni di natura politica, doveva dipendere dal ministero degli Esteri, mentre aveva a sua volta la direzione - oltre ...
Leggi Tutto
DALLE GRECHE (Delle Greche, De le Greche), Domenico (Giovanni Domenico)
Gianvittorio Dillon
Figlio di Antonio, veneziano - come egli dichiara nell'iscrizione della xilografia con la Sommersione del [...] Conrat, The Drawings of the Venetian Painters ... , New York 1944, n. 1901; E. Tietze Conrat, La xilografia di Tiziano "Il passaggio del MarRosso", in Arte veneta, IV (1950), pp. 110 ss.; L. S. Richards, The Titian Woodcut by D. D., in The Bull. of ...
Leggi Tutto
DOMENICO da Venezia (Domenego de Dona di Bethi)
Luciana Arbace
Nato intorno al 1520-25 (Concina, 1975), fu ceramista e decoratore di maioliche attivo a Venezia tra il quinto ed il settimo decennio del [...] " e "al ponteselo p. andar a San Polo".
Un analogo impianto presenta l'esemplare istoriato con il Passaggio del MarRosso e le Storie di Giuseppe nei medaglioni, già nella collezione di Galeazzo Cora, recentemente donata al Museo internazionale delle ...
Leggi Tutto
FERRAZZA, Guido
Marida Talamona
Nacque a Bocenago (Trento) il 19 marzo 1887 da Mario e Valeria Righi. Nel 1907, ultimati gli studi classici al liceo "Daniele Manin" di Cremona, si iscrisse al politecnico [...] locale Ufficio delle opere pubbliche (1935-37). Compilò invece ex-novo ilpiano per Assab (1937), il più importante porto sul marRosso. Nel 1937 il governatore di Harar, gen. G. Nasi, affidò al F. la costruzione delle più importanti cittadine della ...
Leggi Tutto
PERDUCCHI, Enrico
Francesco Surdich
PERDUCCHI, Enrico. – Nacque il 2 luglio 1873 a Perugia da Enrico (volontario con Giuseppe Garibaldi nel 1859-60 e a Custoza nel 1866, sottotenente nella presa di [...] su navi siluranti per operazioni di guerra nell’Adriatico, prima di prendere parte a diverse missioni speciali all’estero (nel MarRosso, in Somalia, a Zanzibar, a Shanghai e in Giappone). Nel 1919 venne riammesso al servizio attivo permanente nello ...
Leggi Tutto
FIGARI, Antonio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 16 maggio 1804 da Lazzaro e Paola Lanfranco. Ancora adolescente fu apprendista nella locale farmacia di G. Mojon; iscrittosi all'università, [...] 41 specie e un genere nuovi. All'algologo veneziano G. Zanardini il F. mandò una collezione di Alghe del MarRosso, descritte in Plantarum in Mari Rubro hucusque collectarum enumeratio adiuvante A. Figari, auctore I. Zanardini, Venetiis 1858.
Quando ...
Leggi Tutto
BIBOLINI, Aldo
Giuseppe Locorotondo
Nato a Sarzana (La Spezia) il 16 ag. 1876 da Giovanni e da Maria Mazzi, seguì gli studi universitari a Pisa e conseguì nel 1898 la laurea in ingegneria civile presso [...] Dancalia, in Boll. delle informazioni del R. Ministero delle Colonie, X[1922], n. 3, pp. 323-336; Indizi petroliferi nel MarRosso meridionale e in Colonia Eritrea, in La miniera italiana, VII[1923], n. 12, pp. 365-367, e in l'Industria mineraria ...
Leggi Tutto
FRANCESCO ANTONIO da Rivarolo
Antonella Pagano
Nacque, presumibilmente nell'ultimo decennio del XVII secolo, forse in Piemonte. Lo troviamo, dopo la vestizione, nell'Ordine dei francescani minori riformati [...] la missione fu affidata a Michelangelo da Vestigné. La partenza avvenne nel febbraio 1738 e per evitare la presenza turca del MarRosso fu scelto di risalire il Nilo, ma, nel giugno, la spedizione era già di ritorno, non essendo riuscita a proseguire ...
Leggi Tutto
CORTESE, Emilio
Alfredo Iacobacci
Nacque ad Alessandria il 25 sett. 1856, da Francesco e da Anna Castelli. Dopo che il padre, generale medico, venne trasferito a Roma, si laureò in ingegneria civile [...] dei lavori per lo sfruttamento e la valorizzazione dei giacimenti fosfatici egiziani ubicati sulla costa centro-occidentale del MarRosso e nel territorio dell'alto Nilo. Ma nel 1917 tornò in Italia per arruolarsi, benché più che sessantenne ...
Leggi Tutto
casco rosso
loc. s.le m. Vigile del fuoco. ◆ Per motivi precauzionali è stata disposta la sospensione dell’energia elettrica nella zona circostante: il rogo minacciava un traliccio dell’alta tensione, ma i caschi rossi sono riusciti ad arginare...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...