VULCANO
Gaetano PONTE
Aldo SESTINI
. Si attribuisce questo nome a rilievi della crosta terrestre dai quali erompe il magma (v. eruttive, rocce) che, sospinto dalle forze endogene, si accumula su [...] parte centrale. Infine abbondano di vulcani, fra attivi ed estinti, la regione mediterranea e la zona dei grandi fossati tettonici dell'Africa Orientale e del Mar Rosso. Con tale distribuzione dei vulcani alla superficie del globo si accorda molto ...
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Per cavo s'intende, genericamente, qualunque tipo di grossa corda, che si adopera per lo più sulle navi. Per la fabbricazione e i principali usi dei cavi, v. canapa e corda. Degli usi navali si tratta [...] Nel 1886 la società italiana Pirelli iniziò in Italia la fabbricazione di cavi sottomarini destinati alle comunicazioni attraverso il Mediterraneo e il Mar Rosso. Nel 1924 essa ha eseguito la costruzione e la posa d'un cavo transatlantico Anzio-Capo ...
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(lat. scient. Columba L.; fr. colombe; sp. paloma; ted. Taube; ingl. dove, pigeon) - Voce generica che designa qualsiasi specie di uccelli appartenente all'ordine dei Colombiformi. Questi formano un gruppo [...] dai tempi antichi nei paesi dell'oriente mediterraneo. Le tortore americane appartengono alla sottofamiglia Vig. in alcune delle Antille, C. madrensis Nelson nell'isola Tre Marie a sud della penisola di California, C. caribaesa Jacq. alla Giamaica, ...
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Città capoluogo della provincia omonima, situata sul mare Adriatico, a 200 km. dalla costa balcanica. Il primitivo nucleo sorse su di una sporgenza che si avanza fra due insenature falcate e presso lo [...] . Il porto di Bari è congiunto da linee regolari di navigazione con gli altri porti dell'Adriatico, del Mediterraneo orientale e occidentale e del Mar Nero.
Oltre che come centro di commercio e d'industrie, Bari di giorno in giorno si afferma come ...
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VINO (XXXV, p. 388; App. II, 11, p. 1115)
Pier Giovanni GAROGLIO
Basilio DESMIREANU
Industria. - Negli ultimi due decennî i progressi dell'industria enologica sono stati molteplici nei varî settori. [...] caldo, poco temperato, esercita da tempo immemorabile la coltura della vite specialmente lungo le coste del Mar di Marmara, dell'Egeo e del Mediterraneo (al sud), particolarmente adatte alla produzione di uva di ogni tipo. La regione vinicola dell ...
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LINO (dal lat. linum; fr. lin; sp. lino; ted. Flachs; ingl. flax)
Ernesto SESSA
Domenico Lanza
Aristide CALDERlNl
Ugo LA MALFA
Genere di piante Dicotiledoni della famiglia Linacee. I Linum sono erbe [...] angustifolium Huds. (lino selvatico), che cresce spontaneo nella regione mediterranea e che alcuni ritengono sia il suo stipite. Esso è della regione compresa tra il Golfo Persico, il Mar Caspio e il Mar Nero, donde (secondo De Candolle e Heer) fu ...
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PUNICHE, GUERRE
Arnaldo Momigliano
. Si designano con tal nome tre guerre fra Roma e Cartagine avvenute rispettivamente tra gli anni 264 e 241 a. C. (con una ripresa nel 238 a. C.); 219 e 201; 151 e [...] vittoria dava a Roma l'incontrastato dominio sul Mediterraneo occidentale, la portava a sostituire Cartagine anche come due recenti testimonianze d'interessi commerciali cartaginesi sul Mar Rosso e sul Mar Nero rispettivamente presso U. Wilcken, in ...
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TARANTO (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Ciro DRAGO
Giulio GIANNELLI
Raffaele CIASCA
Secondina Lorenzina CESANO
Vincenzo VERGINELLI
Antichissima città dell'Italia meridionale, [...] libica e la guerra mondiale documentarono la grande importanza di Taranto nella difesa dell'Italia e nella politica mediterranea. Il Mar Piccolo e l'arsenale videro inusitata, febbrile attività, essendo Taranto l'unico porto di grande ampiezza, l ...
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La costa di Siria a settentrione del promontorio del Carmelo è costituita da una stretta striscia di terra sulla quale incombono le propaggini dei monti della Galilea, della catena del Libano e dei Monti [...] a. C.). Presso a poco nella stessa epoca la costa del Mediterraneo veniva raggiunta anche dai re di Accad (Sargon, Naramsin) e s fenicie (ossia costruite ed equipaggiate da Fenici) navigarono il mar Rosso fino al paese di Ofir, per acquistarvi oro. ...
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Periodo (e sistema) più recente dell'era secondaria o mesozoica. Il nome deriva da creta (v.); sedimento marino che in Francia, Inghilterra e Germania ha grande sviluppo in estensione, costituendo una [...] faune a orbitoline e rudiste (Toucasia) ad affinità nettamente mediterranee, a conferma di quelle già rilevate per il Wealdiano conservando l'orizzontalità caratteristica, continuano dal Marocco al Mar Rosso: l'arenaria (detta di Nubia) senza fossili ...
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mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...