CARANDINI FERRARI, Fabio
Tiziano Ascari
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (dove suo padre era governatore) il 30 marzo 1578, secondogenito di Paolo e di Claudia Ferrari, figlia di Camillo, nobile centese. [...] la romana Imperia Incassati, dalla quale ebbe due figli, Camillo, morto nel 1663, e Anna Maria. Nel 1619 ebbe incarico dal cardinale Alessandro d'Este di fare pratiche relative a certi benefici spagnoli. Nel 1622, per i buoni uffici del cardinale ...
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CARAFA, Fabrizio
Franca Petrucci
Figlio di Francesco e di Violante Conti, nacque nella prima metà del XV sec. Dal fratellastro cardinale Oliviero, arcivescovo di Napoli, ottenne la cessione dei diritti [...] Ferrara. Il 19 agosto di quell'anno era morto Borso d'Este e non senza contrasti gli era succeduto il fratello Ercole, , 31 luglio 1511 sia esatta.
Aveva sposato Aurelia de Tolomeis e Maria del Balzo ed aveva avuto cinque figli.
Fonti e Bibl.: Codice ...
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DORIA, Marcantonio
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1570 da Agostino e da Eliana Spinola di Goffredo, primogenito di tre maschi e due femmine: Gian Luta, Giacomo Massimo, Gian Carlo (tutti [...] epistolario del D., recentemente segnalato dal Reale Simioli, raccoglie anche lettere al cardinale Alessandro d'Este, a maschi (Giovan Francesco, che continuò la famiglia, e Nicolò, marito di Maddalena Spinola fu Antonio, senza prole) e tre femmine ...
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ALAMANNI, Niccolò
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze da Luigi e da Alessandra di Battista Serristori. Seguì il padre esule prima al servizio del cardinale Ippolito d'Este (durante l'ambasciata che [...] 1553 fu inviato in Inghilterra a presentare doni alla regina Maria. Nell'ottobre 1556, quando Enrico II progettava la spedizione 1551 inoltre Caterina, con l'aiuto anche del cardinale Ippolito d'Este, aveva cercato invano di ottenere per l'A. la mano ...
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BUONDELMONTI, Ippolito
Emilio Cecchi
Nacque a Firenze nel 1586, da Ippolito di Manente e da Elisabetta Guicciardini. "Veduto di collegio" cioè estratto, ma inabile a ricoprire la carica, il 10 sett. [...] fu inviato dalla corte granducale a Vignola presso Francesco d'Este, per trattare il transito delle truppe toscane inviate alla difficoltà, con la Zecca fiorentina e con la principessa Maria di Mantova.
Diventata così insostenibile la posizione del B ...
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BRUNAZZI, Giacomo
Sergio Cella
Nacque a Lissa intorno al 1770. Emigrò a Vienna in seguito all'occupazione francese della Dalmazia, e vi condusse vita grama. Qui, per la mediazione del conte Vincenzo [...] partiva da Malta per la Sardegna dove, sposata Maria Beatrice di Savoia, raccolse un corpo di mercenari, C. Galvani, Memorie storiche intorno la vita dell'arciduca Francesco IV d'Austria d'Este, Modena 1846, I, passim; T.Erber, Storia della Dalmazia ...
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CALCAGNINI, Alfonso
Werther Angelini
Nato a Ferrara in data imprecisabile da Teofilo, ha il proprio nome strettamente legato a quello del fratello Borso, che con lui contribuì a consolidare la fortuna [...] famiglia aveva avuto in dono nel 1465 da Borso d'Este, nella parte settentrionale di Fusignano, solcati in taluni punti costruzione, al centro dell'abitato, di una chiesa, S. Maria delle Alfonsine, che voleva essere il simbolo di una fatica premiata ...
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CALCO (Calchi), Pier Francesco
Enrico Stumpo
Nacque a Milano intorno al 1500, figlio di Polidoro e nipote di Bartolomeo, primo segretario ducale, che nel 1491 ricevette da Gian Galeazzo Sforza l'investitura [...] dedicò, come i suoi due fratelli Girolamo e Antonio Maria, agli studi di diritto, addottorandosi in canonico e 1521 aveva rappresentato Milano in una ambasceria al cardinale Ippolito II d'Este. L'ingresso del C. nell'attività politica vera e propria ...
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BRUSANTINI, Alessandro
Martino Capucci
Nacque a Ferrara intorno al 1580 da Paolo e Anna Laderchi. Visse per lo più all'ombra del padre, come cortigiano degli Este, dividendone le vicende di fortuna [...] 1614, p. 66). Sue lettere ad Alfonso e a Cesare d'Este sono, con altri documenti, a Modena, nell'Arch. di Spaccini, cit., 13 marzo 1613) fu chiusa nel convento di S. Maria Maddalena di Reggio, dove restò almeno quattro anni.
Nell'estate 1613 il ...
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CAMPOSAMPIERO, Guglielmo da
EE. Barux
Primo di questo nome, nacque probabilmente a Padova attorno al 1275 da Giacomo, figlio di Tiso (VI), e da Maria da Vo. Nel 1228 fu preso prigioniero da Ezzelino [...] la sua liberazione.
Quando Ferrara cadde in mano al marchese d'Este, il C. ritenendo imminente una ribellione in Padova, si Daria da Baone, vedova di Gherardo da Camposampiero e dalla figlia Maria, e sepolto presso la chiesa di S. Antonio in Padova ...
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miniatura
s. f. [der. di miniare]. – 1. a. L’arte di dipingere in piccole proporzioni, con colori e oro, su pergamena, carta, rame, avorio, ecc. In origine, la decorazione dei codici col minio. b. In senso concr., lavoro d’arte eseguito con...