La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] SV40 può essere tagliato in specifici frammenti mediante gli enzimi di restrizione e, grazie a questa tecnica, realizza la prima mappagenetica del DNA dello stesso virus. Nathans condividerà con W. Arber e H.O. Smith il premio Nobel 1978 per la ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] è abbondante, alla vita terrestre.
La struttura fine del gene. Seymour Benzer, della Purdue University (Indiana), presenta la mappagenetica dettagliata a livello del singolo nucleotide di una regione del DNA del fago T4.
Il citomegalovirus e lo ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] congiuntamente nel febbraio 2001.
Completato il sequenziamento genico di Drosophila melanogaster. La Celera Genomics pubblica la mappagenetica completa di questo moscerino della frutta, composta da 13000 geni ca. e 170 milioni di nucleotidi ...
Leggi Tutto
Biologia
In biologia molecolare, u. trascrizionale, la distanza fra i siti di inizio e di terminazione riconosciuti dalla RNA polimerasi (➔ trascrizione); può includere più di un gene. In genetica, u. [...] di mappa, la distanza fra due geni associati.
Economia
U. di prezzo Nella pratica commerciale e mercantile, il prezzo riferito a tutta la partita di merce venduta nel suo complesso (o anche ad altri parametri particolari). U. di contratto La misura ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] di ricerca di Eduardo Scarano, del Laboratorio Internazionale di Genetica e Biofisica di Napoli.
Scoperte le mutazioni 'non senso di Lefschetz risulta legato alle tracce e ai determinanti delle mappe indotte da f sulle fibre sopra i punti fissi di ...
Leggi Tutto
Fame
Luigi A. Cioffi e Massimo Cresta
Il termine ha diverse accezioni: in rapporto all'individuo indica la sensazione psicofisica provocata dal bisogno di nutrienti; riferito a una popolazione, invece, [...] (derivata dall'utilizzazione dei nutrienti), ben definito dalla genetica di specie e di individuo; sotto il profilo psicofisiologico presenti un po' ovunque nel mondo, secondo una mappa discontinua che include sempre i paesi in via di sviluppo ...
Leggi Tutto
malattie, diffusione e distribuzione
Stefania Salmaso
Malattie di tutti o solo di alcuni
La diffusione delle malattie nel mondo è determinata da molti fattori: climatici, alimentari, genetici, igienici, [...] esso è insorto e, a volte, anche alle caratteristiche genetiche delle persone malate. Da tutti questi elementi spesso gli 1883). Un medico londinese, John Snow, cominciò a segnare sulla mappa di Londra il luogo in cui avevano vissuto le vittime dell ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] . Lo scopo della spedizione è quello di tracciare un'accurata mappa topografica della regione e di investigarne la fenomenologia fisica.
La scoperta del trasferimento di materiale genetico nei batteri. Uno studente di Edward Tatum, Joshua Lederberg ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] alla diffusione della malattia. La realizzazione della mappa fu possibile grazie alla scoperta da parte di Giuseppe Macino (n. 1947), che nel 1976 scopriva il codice genetico usato dal Dna dei mitocondri, e agli inizi degli anni Novanta i microRna ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze del cervello
Stefano Canali
Tra il 1836 e il 1844 Carlo Matteucci, che nel 1862 sarà il quarto ministro dell’Istruzione pubblica del Regno d’Italia, dimostrò la natura biologica delle correnti [...] azione del NGF, i suoi vari ruoli funzionali, la dimensione genetica, l’interazione con il sistema nervoso centrale, il sistema del 19° sec. aveva delineato una chiara mappa delle funzioni motorie e sensoriali, rispettivamente nella corteccia ...
Leggi Tutto
mappare
v. tr. [der. di mappa (nel sign. di rappresentazione grafica), per suggestione dell’ingl. to map]. – In genere, non com., rappresentare su mappa un aspetto, una conformazione, una situazione, un fenomeno naturale; con uso assol., fare,...
mappa
s. f. [dal lat. mappa, voce di origine punica]. – 1. In alcuni usi region., tovaglia, tovagliolo. Con riferimento al mondo classico o a età antiche, il termine si trova usato in testi letterarî per indicare: il panno, generalmente di...