GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] famiglie consorziate sotto il medesimo nome esercitavano da secoli una sorta di governo derivante dal monopolio del commercio (la Maona) - fu possibile solo ricorrendo a mezzi monetari e diplomatici, tra cui l'intercessione del re di Francia. Il ...
Leggi Tutto
IMPERIALE, Andrea Bartolomeo
Enrico Basso
Figlio di Domenico di Francesco nacque a Genova in data non nota, da collocare presumibilmente tra il 1370 e il 1380 (poiché già nel 1409 egli godeva di una [...] della Soc. ligure di storia patria, n.s., XI (1971), 1, pp. 42, 224 s., 272-274; A. Rovere, Documenti della Maona di Chio (secc. XIV-XVI), ibid., XIX (1972), 2, p. 332; S.P. Karpov, Regesty dokumentov Fonda Diversorum Filze Sekretnogo Archiva Genui ...
Leggi Tutto
LOMELLINI, Napoleone
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1320 presumibilmente a Genova da Leonello di Pietrino, impegnato nei commerci, e da una Caracosa di casato ignoto.
Presenti a Genova sul finire [...] ; B. Kedar, Mercanti in crisi a Genova e Venezia nel Trecento, Roma 1981, p. 115; G. Petti Balbi, I maonesi e la maona di Corsica: un esempio di aggregazione economica e sociale, in Mélanges de l'école Française de Rome, Moyen Âge - Temps mod., XCIII ...
Leggi Tutto
ADORNO, Giuliano
Giuseppe Oreste
Figlio di Giacomo di Giorgio e di Tobietta di Nicolò De Franchi, è ricordato la prima volta in atti del 1450. Con i fratelli Nicolò e Tommaso fu maonese di Scio, e nel [...] , sono segnate lire 21.721 al suo nome, obbligate a due fratelli Giustiniani a garanzia della vendita di due carati della Maona di Scio vendute da Antonio Adorno ai due fratelli predetti. Ed in altra colonna del cartulario O. M. sono segnate altre ...
Leggi Tutto
GATTILUSIO, Jacopo (Francesco II, come signore di Lesbo)
Enrico Basso
Figlio di Francesco (I) e Maria Paleologa, figlia dell'imperatore Andronico III e sorella di Giovanni V, nacque a Mitilene probabilmente [...] periodo, fu l'adesione alla lega offensiva e difensiva stretta nel 1388 fra i cavalieri di Rodi, Giacomo di Lusignano re di Cipro, la Maona di Chio e i Genovesi di Pera contro il sultano Murad I e i pirati islamici che agivano ai suoi ordini; questo ...
Leggi Tutto
DORIA, Filippo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del secolo XIV.
Allo stato attuale delle conoscenze documentarie, non è possibile indicame la paternità, perché la sua famiglia si era ormai [...] fece parte della flotta guidata da Simone Vignoso e allestita col contributo di privati cittadini (che avrebbero poi costituito la Maona di Chio) sotto il pretesto, addotto in un secondo tempo, di combattere una fazione ribelle che infestava le coste ...
Leggi Tutto
DE LUCO, Battista
Laura Balletto
Figlio di Giovanni e di Maria di Giovanni Axerbi, nacque a Genova probabilmente nella prima metà del sec. XV, da antica famiglia di mercanti e di notai.
I De Luco costituivano [...] da teste in un atto notarile relativo a Francesco Giustiniani "olim de Campo", il che lo pone indirettamente in rapporto con la Maona di Chio ed i De Luco di quell'isola. Nel 1468 compì un viaggio in Inghilterra: oltre che con quest'ultima, rapporti ...
Leggi Tutto
LOMELLINI, Carlo
Riccardo Musso
Quintogenito della numerosa prole (diciassette figli, di cui dieci maschi) di Napoleone e Teodora Di Negro, il L. nacque intorno al 1360, probabilmente a Genova.
Ricordato [...] ricco ceto mercantile, aderirono al nuovo regime grazie al quale, nel 1403, ottennero la restituzione del governo della Corsica alla maona che dal 1386 ne aveva ottenuto l'amministrazione dal Comune genovese e della quale essi (e il L. tra gli altri ...
Leggi Tutto
ADORNO, Gabriele
Giuseppe Oreste
Nato intorno al 1320 da Daniele di Lanfranco e da Marietta Giustiniani, nel 1349 fu inviato a Monaco dal doge Giovanni Murta per sorvegliare i nobili fuorusciti. Tornato [...] 1370). In Corsica, la riottosa nobiltà locale riprese, durante il suo dogato, il sopravvento (più tardi, nel 1378, provocherà la Maona dei Lomellini).
In patria, nel 1367, era stato costretto a una pace costosa e poco onorevole, nei confronti della ...
Leggi Tutto
LOMELLINI, Battista
Riccardo Musso
Nato a Genova intorno al 1350, era il secondogenito di Napoleone e di Teodora Di Negro, figlia del giureconsulto Giorgio.
Appartenente a una famiglia da tempo dedita [...] di riottenere dal governatore Boucicaut l'amministrazione della Corsica, che, affidata nel 1378 a un cartello di imprenditori privati (maona), di cui essi erano i maggiori azionisti, negli anni successivi era stata riassunta dal Comune di Genova per ...
Leggi Tutto
maona1
maóna1 s. f. [dal turco mavuna]. – 1. ant. Specie di galeazza usata dalla marina turca nel Cinquecento. 2. Attualmente: a. Nome generico di grossi galleggianti di legno, di ferro e di cemento armato, destinati a contenere le merci da...
maona2
maóna2 (o magóna) s. f. [dall’arabo ma῾ūna «aiuto, appoggio»; cfr. magona]. – Storicamente, nome di associazioni aventi carattere finanziario sotto la garanzia dello stato ma con amministrazione autonoma (in cui alcuni economisti riconoscono...