GATTI (Gatto), Giovanni
Silvano Giordano
Figlio di Gerlando, nacque verso il 1420 a Messina, dove il padre, nativo di Agrigento, si era trasferito.
Entrò giovinetto nel convento di S. Domenico della [...] Siculorum et Calabrorum, scritta forse dietro suggerimento del Gatti.
Di lui rimangono poche orazioni: una rivolta ai componenti della Maona di Chio (1459), edita da J. Monfasani (1997, pp. 1335-1338); alcune pronunciate in presenza di Paolo II e ...
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DORIA, Pietro
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del secolo XIII da Oberto; suoi fratelli furono Nicolò, Lanfranco, Ansaldo e Tommaso.
Per ragioni cronologiche è certamente un suo omonimo (con [...] ) era clamorosamente fallito. Proprio la diversificazione degli investimenti (nel 1237 il D. risulta essere interessato alla Maona di Ceuta; egli era anche compartecipe nella gabella del Finale) dovette metterlo al sicuro da difficoltà insormontabili ...
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MARUFFO, Francesco.
Riccardo Musso
– Figlio probabilmente di Giuliano, nacque a Genova intorno ai primi anni del Trecento.
Le notizie al suo riguardo sono scarne, come del resto è per la maggior parte [...] , p. 935; Leges Genuenses, a cura di V. Poggi, in Monumenta historiae patriae, XVIII, Augustae Taurinorum 1901, col. 220; Documenti della Maona di Chio, a cura di A. Rovere, in Atti della Soc. ligure di storia patria, n.s., XIX (1979), p. 129; Corpus ...
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VIANI, Lorenzo
Chiara Ulivi
(Lorenzo Romolo Santi). – Nacque a Viareggio il 1° novembre 1882 da Rinaldo e da Emilia Ricci, che da Pieve di Santo Stefano (Lucca) si erano trasferiti sulla costa al seguito [...] dal vero, ed erano pescatori, lavandaie, donne incinte, bracconieri. “Sei artista – gli diceva Puccini – ma raspi troppo nel pantano. La Maona, Mundo, la Buona, Cipolla, Caosecco, o ch’è gente da mettersi in casa quella? In sala da pranzo non si ...
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MALOCELLO, Carbone
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova alla fine del secolo XII; il padre, Guglielmo, era già morto nel 1216, anno al quale risale la prima notizia che riguarda il M., su cui [...] fu costituito tra i finanziatori che avevano partecipato all'organizzazione della flotta il primo esempio noto di una "maona", termine derivato probabilmente dall'arabo che indica la tipica società per azioni genovese che tanta fortuna avrebbe avuto ...
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SAN GIORGIO, Banco di
Vito Antonio Vitale
Istituto e prodotto tipico della storia genovese, fu la prima organizzazione di un debito pubblico in istituto bancario e di emissione che viene via via assumendo [...] suo triste destino di riceverle in difficili momenti e nelle più critiche situazioni politiche. Avendo incorporato tra le compere del 1407 la Maona di Cipro, e i relativi diritti contro il re dell'isola, l'ufficio assunse l'8 luglio 1447 il possesso ...
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FIESCHI, Tedisio
Giovanni Nuti
Nacque alla fine del sec. XII da Ugo dei conti di Lavagna e da una figlia di Amico Grillo, influente uomo d'affari genovese.
Ugo, il primo ad essere citato nei documenti [...] la terra d'origine. Nel 1237 Pietro Doria saldò un debito nei confronti del F., cedendogli la sua quota sulla maona di Ceuta. Alle dipendenze del F. lavorò il notaio Pietro "Vegius", incaricato di amministrare l'enorme patrimonio edilizio accumulato ...
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Ricerca e cattura degli animali (pesci, molluschi, crostacei ecc.) che vivono in ambiente acquatico (marino, fluviale, lacustre). Oltre a pesci, molluschi, crostacei, pinnipedi e cetacei, che vengono utilizzati [...] ontri dello Stretto di Messina. Il caporais e il vascello (detto anche scevo, sciere, usciere, palischermo d’entrata, maona) sono imbarcazioni lunghe una ventina di metri usate nelle tonnare. Nelle tonnarelle napoletane si usano tuttora altre piccole ...
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SERRISTORI
Sergio Tognetti
– Famiglia originaria del territorio del castello di Figline Valdarno (contado fiorentino e diocesi di Fiesole), dove a metà circa degli anni Venti del Trecento nacque Ristoro [...] ’allevamento di bovini, ovini e suini al pascolo nella Maremma pisana, gestito attraverso un’associazione in compartecipazione definita maona del bestiame, e persino in una società a carati per lo sfruttamento delle Chiane di Arezzo.
Nel frattempo ...
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CATTANEO, Damiano
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Leonardo e di Selvaggia Salvago, nacque in Genova attorno alla metà del sec. XIV. Iniziò gli studi giuridici, senza trascurare però l'attività commerciale [...] 1969, pp. 406 ss., 572; G. Hill, Ahistory of Cyprus, Cambridge 1972, II, pp. 387 s., 390, 414; G. Petti Balbi, La maona di Cipro del 1371, in Rassegna storica della Liguria, I (1974), p. 270; V. J. Koudelka, Pergamene di S. Maria di Castello (1137 ...
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maona1
maóna1 s. f. [dal turco mavuna]. – 1. ant. Specie di galeazza usata dalla marina turca nel Cinquecento. 2. Attualmente: a. Nome generico di grossi galleggianti di legno, di ferro e di cemento armato, destinati a contenere le merci da...
maona2
maóna2 (o magóna) s. f. [dall’arabo ma῾ūna «aiuto, appoggio»; cfr. magona]. – Storicamente, nome di associazioni aventi carattere finanziario sotto la garanzia dello stato ma con amministrazione autonoma (in cui alcuni economisti riconoscono...