BACCANTI, Alberto
Gian Franco Torcellan
Figlio di Carlo e di Paola Somini, nacque il 25 nov. 1718 a Casalmaggiore (provincia di Cremona), dove passò l'infanzia e la fanciullezza. Compiuti i quattordici [...] Casalmaggiore (Casalmaggiore 179o)e diede un singolare esempio di anacronismo pubblicando nel 1791a Casalmaggiore i due volumi del Maometto,un "poema esegetico" che sarebbe apparso vecchio nella sua pesantezza barocca già ai primi del secolo. Al suo ...
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DE MARI (Mari), Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1593, terzogenito di Francesco (tre volte senatore della Repubblica nel 1607, 1623 e 1627) e di Lelia Pallavicini. Venne ascritto [...] D. fu proprio quella di riallacciare legami commerciali con Costantinopoli, dove venne inviato Agostino Durazzo, e da dove Maometto IV inviava lettere piene di complimenti personali al De Mari. Gli effetti positivi di questa politica furono raccolti ...
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DANDOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1405, secondogenito di Giacomo di Francesco e della figlia di Enrico del doge Giovanni Dandolo. Della sua vita privata sappiamo soltanto ch'era [...] Notizie istorico-critiche intorno la vitae le opere degli scrittori viniziani, I,Venezia 1752, p. 509; S. Romanin, Storia documentata di Venezia, IV,Venezia 1855, pp. 268 s.; F. Babinger, Maometto il Conquistatore e il suo tempo, Torino 1957, p. 350. ...
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GIACOMO (Iacopo) da Sacile
Michela Dal Borgo
Nacque tra il 1485 e il 1490 da un'umile famiglia contadina a Malnisio (e non a Sacile come tramandato da altre fonti), nella giurisdizione di Aviano, allora [...] Mamaluco, soldato di Allah. La straordinaria avventura di un giovane friulano di Malnisio ai primi del '500 tra Cristo e Maometto, tra Turchi e Veneziani, in Il Barbacian, XXIV (1987), 2; N. Pess, Vecchie storie di gente nostra, Fontanafredda 1990 ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] con enfasi la lealtà e la reverenza che Venezia aveva sempre nutrito verso l'Impero. Nel maggio dell'anno seguente, quando Maometto II conquistò Costantinopoli, la necessità di un'azione militare comune contro il Turco divenne più urgente. Il G., in ...
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EMO, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, a S. Marcuola nel sestiere di Cannaregio, il 21 febbr. 1419, da Giorgio di Giovanni e da Maria Venier, nipote del doge Antonio.
Era figlio unico, come [...] a lungo sulle rive del Danubio, ché gli fu ingiunto di recarsi direttamente a Costantinopoli, nel tentativo di indurre Maometto II ad accordare alla Repubblica condizioni di Pace meno onerose di quelle che le trattative segrete, da tempo avviate ...
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BERNABEI, Lazzaro
Mario Natalucci
Apparteneva ad una famiglia emigrata nel sec. XII da Famagosta in Ancona e ascritta in seguito alla nobiltà cittadina. Nacque da un Bernabeo di Cecco, presumibilmente [...] B. cerca di mettere in rilievo gli avvenimenti più gravi e determinanti del suo secolo, come la caduta di Costantinopoli in mano di Maometto II, i tentativi di crociata, specie da parte di Pio II, che moriva in Ancona, la discesa di Carlo VIII per la ...
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GATTILUSIO, Dorino
Enrico Basso
Primo di questo nome, figlio terzogenito di Francesco (II), nacque a Mitilene probabilmente nell'ultimo decennio del XIV secolo. I Gattilusio, di origine genovese, erano [...] , The Gattilusi of Lesbos (1355-1462), in Essays on the Latin Orient, Cambridge 1921, pp. 324-335, 352 s.; F. Babinger, Maometto il Conquistatore, Torino 1957, pp. 47, 141 s.; E.W. Bodnar - Ch. Mitchell, Cyriacus of Ancona's journeys in the Propontis ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] , una città assatanata e insieme dalle seduzioni paradisiache, comunque esecrando concentrato d'ogni "vizio" dell'"universo". Maometto è liquidato quale "il scellerato", il "falso inventore" di "falsa" religione, bollata come "misto confuso di ...
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DONÀ (Donati, Donato), Giovanni Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 6 marzo 1627, da Nicolò di Francesco e Piuchebella Contarini di Andrea di Battista.
Cospicuo [...] la sciabola al fianco, che con un cenno haverebbe fatto tagliar tutti li Morlacchi in una calda scorreria". Era vero, in effetti: Maometto IV stava per muovere con l'esercito, ma in quale direzione? Verso l'Ungheria o verso la Dalmazia? Al D. - che ...
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maomettano
agg. e s. m. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce a Maométto (570-632), il profeta e fondatore dell’Islam, che conquistò militarmente buona parte dell’Arabia introducendovi la sua dottrina. 2. agg. e s. m. (f. -a) Seguace di...
maomettismo
s. m. [dal nome di Maometto]. – Il complesso della religione, delle credenze e della civiltà dei popoli maomettani, detto più spesso islamismo.