LANGUSCHI, Jacopo (Giacomo)
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni, originario di Pavia, nacque a Venezia negli anni Ottanta del Trecento e sempre a Venezia dovette compiersi la sua prima formazione culturale [...] ), pp. 499 s.; Epistolario di Guarino Veronese, a cura di R. Sabbadini, III, Venezia 1919, pp. 36, 392 s.; F. Babinger, Maometto il Conquistatore e gli umanisti d'Italia, in Venezia e l'Oriente fra tardo Medioevo e Rinascimento, a cura di A. Pertusi ...
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GARZONI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1418 da Francesco di Giovanni, del ramo a S. Polo, e da Bianca Foscarini di Francesco.
Il padre era un dovizioso mercante di recente nobiltà: la [...] la foce del Drin, in Albania, dove passava il confine - sempre più precario - tra il limes veneziano e i domini di Maometto II.
Non è noto quando il G. sia rimpatriato: certo abbastanza presto, perché la natura del suo incarico sconsigliava logoranti ...
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FRANGIPANE, Odorico
Lucinda Spera
Nacque a Tarcento, nell'alto Friuli, nel 1659 da Giovanni Gioseffo e Alba Cavriotti e appartenne a un'antica famiglia aristocratica friulana, feudatari dell'Impero, [...] alla rivolta autonomistica dei patrioti ungheresi contro l'Impero guidata da Imre Tokoly (1671), in seguito nominato re di quel paese da Maometto IV (1682). La narrazione del F. inizia con la partenza da Tarcento il 29 giugno 1683 in compagnia di due ...
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(gr. Σπάρτη) Cittadina della Grecia, nel Peloponneso meridionale, capoluogo del nomo della Laconia, sulle rive del fiume Eurota.
Cenni storici
L’antica S. (in greco chiamata anche Λακεδαίμων) fu fondata [...] distrutta da Alarico e, nel 9° sec., nuovamente dagli Slavi. Ricostruita dai Bizantini, passò nel 1460 ai Turchi di Maometto II e tornò all’Impero ottomano dopo la temporanea occupazione veneziana del 1669-1715. La città moderna fu edificata nel 1834 ...
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DE LUCO, Battista
Laura Balletto
Figlio di Giovanni e di Maria di Giovanni Axerbi, nacque a Genova probabilmente nella prima metà del sec. XV, da antica famiglia di mercanti e di notai.
I De Luco costituivano [...] borgo; e un Guglielmo, "burgensis" del luogo, il quale risulta già defunto nel 1458. Dopo l'annessione di Pera all'impero di Maometto II, sia Antonio sia Luca sono attestati a Chio, sulla corrente dei profughi che dall'ex colonia sul Corno d'Oro si ...
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Ataturk, Mustafa Kemal
Atatürk, Mustafa Kemal
Generale e statista turco (Salonicco 1881-Istanbul 1938). Fondatore e primo presidente della Repubblica di Turchia; fino al 1934 noto come Ghazi Mustafa [...] fu la ratifica del Trattato di Sèvres (10 ag. 1920) i cui termini si stavano discutendo negli stessi giorni e che Maometto VI, ultimo sultano ottomano, avrebbe firmato il 10 ottobre. In aprile, l’Assemblea nazionale di Ankara aveva offerto ad A. la ...
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CUSANI (Cusano), Giacomo
Franca Petrucci
Figlio di Antonio, protofisico di Filippo Maria Visconti, e di Elisabetta Busca, nacque nel 1418 probabilmente a Milano. Compì studi giuridici e, licenziatosi [...] sottoposto all'imperatore. Nell'ottobre del 1476 fu uno dei consiglieri che, in assenza del duca, ricevettero l'ambasciatore di Maometto II. Il 25 ag. 1478 gli fu accordata, insieme con il fratello Paolo, che in seguito divenne domenicano, l ...
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guerra santa
Silvia Moretti
Jihad: una parola con più significati
Tra la fine del 20° secolo e i primi anni del 21° l'espressione guerra santa ha conquistato spesso le prime pagine dei giornali: terroristi [...] l'elemosina, il pellegrinaggio e il digiuno durante il Ramadan), ma è un dovere, prescritto da Dio attraverso il suo profeta Maometto. Nel Corano e in altri testi il termine jihad è spesso seguito dall'espressione fi sabil Allah "nel sentiero di Dio ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] l'Inghilterra, in seno alla Chiesa e alla cultura latina. Infine, le invasioni degli Arabi dopo la morte di Maometto (632), con la conseguente distruzione dell'unitarietà degli ambiti economico-culturali del Mediterraneo, sono state considerate per l ...
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GATTILUSIO, Jacopo
Enrico Basso
Figlio secondogenito di Jacopo (Francesco II) e di Valentina Doria, nacque probabilmente intorno al 1390 a Mitilene. La sua famiglia, genovese di origine, aveva ricevuto [...] di Focea Nuova, Giovanni Adorno, aggregatosi a essa, che portò i collegati ad allearsi con il sultano osmanlo Maometto I per combattere la flotta pirata dell'emiro selgiuchide di Aydịn, Kara Djunayd: un chiaro esempio dei continui accomodamenti ...
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maomettano
agg. e s. m. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce a Maométto (570-632), il profeta e fondatore dell’Islam, che conquistò militarmente buona parte dell’Arabia introducendovi la sua dottrina. 2. agg. e s. m. (f. -a) Seguace di...
maomettismo
s. m. [dal nome di Maometto]. – Il complesso della religione, delle credenze e della civiltà dei popoli maomettani, detto più spesso islamismo.