FRANCESCHINI, Marco (Asclepiade, Marco Antonio Romano, Marc'Antonio Perusin)
Fabio De Propris
Nacque probabilmente a Roma, come l'aggettivo che spesso accompagna il suo nome sembra attestare (l'appellativo [...] assassinare papa Paolo II e che, come recentemente messo in luce (Medioli Masotti), era probabilmente appoggiata dal sultano ottomano Maometto II. Tacciono il nome del F. sia il Platina sia gli ambasciatori sforzeschi a Roma, che informarono la corte ...
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ASSEMANI, Simone
Giorgio Levi della Vida
Di origine maronita, nacque a Roma il 19 febbr. 1752 da Elia Antonio e da madre italiana. Si addottorò in teologia alla Sapienza di Roma e, ordinato sacerdote, [...] col nome di Termindo Lisiaco. Più che col Saggio sull'origine, culto, letteratura e costumi degli Arabi avanti il pseudoprofeta Maometto (Padova 1787), di carattere alquanto compilatorio, l'A. si acquistò fama anche oltre i confini dell'Italia collo ...
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FIDENZIO da Padova
Fabio Simonelli
Nato a Padova nella prima metà del sec. XIII, entrò per tempo nell'Ordine dei frati minori e nel 1266 era già vicario provinciale in Terrasanta. Nel maggio 1268, quando [...] Santa e dell'Oriente francescano, Quaracchi 1906, I, pp. 291, 426-428 II, pp. 1-9; A. D'Ancona, La leggenda di Maometto in Occidente, in Studi di critica e storia letteraria, II, Bologna 1912, pp. 193-196; G. Casati, Diz. degli scrittori d'Italia ...
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Nella storia delle religioni, manifestazione da parte della divinità di sé stessa, della propria esistenza e natura, dei propri poteri (in tal caso r. può equivalere a epifania, ierofania, teofania), oppure [...] da tempi immemorabili, una religione nuova ha bisogno di una garanzia e sanzione soprannaturali: perciò Mosè, il Buddha, Maometto, e anche gli iniziatori di religioni minori o di semplici sette, fondano i propri insegnamenti su r.; quando tali ...
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L’insieme delle località che rivestono un carattere storico-sacrale per le tre religioni monoteistiche (cristianesimo, ebraismo, islam).
L. cristiani
Sono considerati L. dei cristiani quelle località [...] di culto musulmano. Anche la città di Hebron (arabo al-Khalīl) è annoverata tra i L., poiché qui sostò in preghiera Maometto e, secondo la tradizione, fu sepolto Abramo, la cui tomba è meta di pellegrinaggio simile a quello diretto alla tomba del ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] Roma 2000, pp. 663-685, si aggiungano alcuni titoli recenti: L. D’Ascia, Il Corano e la tiara. L’epistola a Maometto II di Enea Silvio Piccolomini (papa Pio II), Bologna 2001; Pius II ‘el più expeditivo pontifice’. Selected Studies on Aeneas Silvius ...
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Storico, teologo e uomo politico (Bamberga 1799 - Monaco di B. 1890). Fu tra i maggiori oppositori alla proclamazione del dogma dell'infallibilità pontificia e diede importanti contributi allo sviluppo [...] intensità il suo lavoro scientifico.
Opere
Scrisse, oltre a un manuale di storia della Chiesa (1828), uno studio su Maometto (1838) e la celebre storia della Riforma (Die Reformation, ihre Entwicklung und ihre Wirkungen, 1846-48). Inoltre Hippolytus ...
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In senso religioso, resti corporali, oggetti d’uso, prodotti o tracce di personaggi d’importanza religiosa, o attribuiti a essi, custoditi in luoghi sacri e venerati nel culto; in particolare, nella tradizione [...] sono oggetto di venerazione.
Non intenso è il culto delle r. nell’islamismo, dove tuttavia l’āsār (la barba di Maometto), che nessuno doveva vedere, era oggetto di culto: ogni sultano lo venerava, a Costantinopoli, all’inizio del proprio regno.
Nel ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] dai marinai, seduttore di una nobildonna cattolica ad Aleppo, poi di una giovanetta mussulmana, minacciato di impalamento per aver bestemmiato Maometto, trovò anche il modo di imparare il greco e l'arabo prima di arrivare, sul finire del 1770, a ...
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Stefano il Grande e il culto della santa croce in Moldavia alla fine del Quattrocento
Tereza Sinigalia
Il principe della Moldavia, Stefano, figlio del principe Bogdan II, universalmente noto come Stefano [...] soltanto nel suo paese, ma in tutta Europa. Fu lui ad aver sconfitto, il 10 gennaio 1475, l’esercito del sultano Maometto II, conquistatore di Costantinopoli. E fu pure lui a essere nominato il 13 gennaio 1477 un Vere athleta fidei christianae (vero ...
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maomettano
agg. e s. m. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce a Maométto (570-632), il profeta e fondatore dell’Islam, che conquistò militarmente buona parte dell’Arabia introducendovi la sua dottrina. 2. agg. e s. m. (f. -a) Seguace di...
maomettismo
s. m. [dal nome di Maometto]. – Il complesso della religione, delle credenze e della civiltà dei popoli maomettani, detto più spesso islamismo.