CAMILLA (de Camilla), Gentile
Antonia Borlandi
Figlio di Cattaneo di Gentile e di Peretta d'Oria, nacque nella prima metà del Quattrocento da un'illustre e nobile famiglia genovese, che sin dallo scorcio [...] i capitani di nave che, sotto la guida del cardinale Paolo Campofregoso, parteciparono alla spedizione di Otranto contro Maometto II. Proprio durante la sua assenza da Genova, l'amico Andreolo Guasco, residente in Polonia, gli scrisse ripetutamente ...
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MAGINI (Magini Coletti), Antonio
Marco Beghelli
Nacque a Jesi il 17 febbr. 1855, da Mariano e da Palmira Coletti. Trasferitosi presto a Roma, cominciò a lavorare come contabile in un'impresa commerciale. [...] Huss di A. Tessaro (Treviso, Sociale, 3 nov. 1898), Consuelo di A. Rendano (Torino, Vittorio Emanuele, 25 maggio 1902), Maometto II di A. De Lorenzi Fabris (nuova versione, Firenze, Pergola, 1 maggio 1903), Benvenuto Cellini di A. Tubi (Parma, Regio ...
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CALBO, Giovanni (detto Zanoto)
Antonio Carile
Figlio di Leonardo di Marco di Andrea, nacque a Venezia intorno al 1371, dato che la sua iscrizione al Maggior Consiglio è del 1396. Suo padre risiedette [...] cod. Cicogna 2889 (= 3781):G. P. Priuli, I protiosi frutti del Maggior Consiglio…, I, cc. 115r, 116v-117r; F. Babinger, Maometto II, il Conquistatore, ed il suo tempo, Torino 1957, pp. 413, 415 (per Alvise); F. Thiriet, Bondumier, Giovanni di Antonio ...
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GARZONI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 1° dic. 1645 da Giovanni di Marino, del ramo a S. Samuele, e da Querina Corner di Giovanni di Andrea. La famiglia era di medie fortune, ma per tradizione [...] a Venezia e fu divisa in due parti: la prima, Istoria della Repubblica di Venezia in tempo della Sacra Lega contra Maometto IV, e tre suoi successori, gran sultani de' Turchi, nel 1705; la seconda, Istoria della Repubblica di Venezia, ove insieme ...
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CURIONE, Celio Agostino
Roberto Ricciardi
Nacque nel 1538 a Salò sul Garda (prov. di Brescia) da Celio Secondo, di nobile famiglia piemontese, e Margherita Bianca Isacchi, del patriziato milanese.
Il [...] Christiani nominis hostes, in omnis humanitatis, religionis, literarumque eversores". Nel primo libro viene riproposta la figura di Maometto e valutata l'espansione dei Saraceni, nel secondo la loro decadenza e nel terzo la fondazione dell'Impero ...
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FOSCARI, Jacopo
Giuseppe Gullino
Figlio di secondo letto di Francesco e di Marina Nani, del ramo a S. Leonardo, nacque a Venezia intorno al 1416. Il padre, poco più che quarantenne, era al culmine di [...] giunte informazioni di come costui intrattenesse corrispondenza col duca di Milano, Francesco Sforza, e addirittura con il sultano Maometto II.
Sul da farsi, però, il Consiglio si divise: l'indomani alcuni si limitarono a proporre di infliggergli ...
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BACCANTI, Alberto
Gian Franco Torcellan
Figlio di Carlo e di Paola Somini, nacque il 25 nov. 1718 a Casalmaggiore (provincia di Cremona), dove passò l'infanzia e la fanciullezza. Compiuti i quattordici [...] Casalmaggiore (Casalmaggiore 179o)e diede un singolare esempio di anacronismo pubblicando nel 1791a Casalmaggiore i due volumi del Maometto,un "poema esegetico" che sarebbe apparso vecchio nella sua pesantezza barocca già ai primi del secolo. Al suo ...
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ALBERTI, Alberto
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze nel 1386 da Giovanni di Cipriano e da Francesca di Bernardo de' Nobili. A soli venti anni di età sostituì nella sua carica il padre, morto mentre [...] II, Monasterii 1914, pp. 8, 26-28, 116; L. Pastor, Storia dei Papi, I, Roma 1910, pp. 291-292; F. Babinger, Maometto il conquistatore, Torino 1957, p. 68 (queste ultime due opere per il problema della persona del legato pontificio nella crociata del ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] la tipografia Pasquali, la sua traduzione delle tragedie di Voltaire iniziata a Padova, con il titolo: Il Cesare e il Maometto, tragedie del signor di Voltaire, trasportate in versi italiani, con alcuni ragionamenti del traduttore, cui il C.premise ...
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CURTONI, Silvia
Franca Petrucci
Nacque a Verona nel 1751 da Antonio e da Elisabetta Maffei, stretta parente di Scipione. Presso le suore benedettine del monastero di S. Maria degli Angeli nella città [...] in affettuosa corrispondenza e che le dedicò l'anno dopo la sua Lettera ... intorno alla tragedia francese intitolata il Fanatismo ossia Maometto il Profeta. A Roma, dove videro la luce due suoi sonetti, uno sulla sua tomba e l'altro sulla morte del ...
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maomettano
agg. e s. m. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce a Maométto (570-632), il profeta e fondatore dell’Islam, che conquistò militarmente buona parte dell’Arabia introducendovi la sua dottrina. 2. agg. e s. m. (f. -a) Seguace di...
maomettismo
s. m. [dal nome di Maometto]. – Il complesso della religione, delle credenze e della civiltà dei popoli maomettani, detto più spesso islamismo.