GIOVANNI di Bartolo di Bittino, detto Giovanni da Fano
Luca Bortolotti
Non è nota la data di nascita - comunque collocabile nella prima metà del XV secolo - di G., che discendeva da una famiglia fiorentina [...] sotto il profilo celebrativo, se egli lo inviò in dono, oltre che a Francesco Sforza e a Mattia Corvino, a Maometto II. Le miniature dipinte da G. per il De re militari presentano un carattere essenzialmente descrittivo, spiccando per la chiarezza ...
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FRANGIPANE, Odorico
Lucinda Spera
Nacque a Tarcento, nell'alto Friuli, nel 1659 da Giovanni Gioseffo e Alba Cavriotti e appartenne a un'antica famiglia aristocratica friulana, feudatari dell'Impero, [...] alla rivolta autonomistica dei patrioti ungheresi contro l'Impero guidata da Imre Tokoly (1671), in seguito nominato re di quel paese da Maometto IV (1682). La narrazione del F. inizia con la partenza da Tarcento il 29 giugno 1683 in compagnia di due ...
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Scenografo, regista e costumista italiano (n. Milano 1930). Dal 1951 ha svolto attività di scenografo e costumista collaborando a spettacoli teatrali di prosa e di lirica. Di particolare importanza il [...] ); Passione secondo Giovanni (1984); Rinaldo (1985); Bianca e Falliero (1986); La clemenza di Tito (1986); Les troyens (1990); Maometto II (1994); I due Foscari (1994); Pelléas et Mélisande (1995); Armidê (1996); Macbeth (1997); Attila (1997); Dòm ...
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DE LUCO, Battista
Laura Balletto
Figlio di Giovanni e di Maria di Giovanni Axerbi, nacque a Genova probabilmente nella prima metà del sec. XV, da antica famiglia di mercanti e di notai.
I De Luco costituivano [...] borgo; e un Guglielmo, "burgensis" del luogo, il quale risulta già defunto nel 1458. Dopo l'annessione di Pera all'impero di Maometto II, sia Antonio sia Luca sono attestati a Chio, sulla corrente dei profughi che dall'ex colonia sul Corno d'Oro si ...
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CIPPICO, Alvise
Magda Vigilante
Figlio di Coriolano e di Nicoletta Andreis, nacque a Traù in Dalmazia il 16 sett. 1456.
Il. padre Coriolano, cultore delle letterature antiche e storico valente, godette [...] militari del padre Coriolano, il quale partecipò alla spedizione di Pietro Mocenigo, fratello di Giovanni, contro il sultano Maometto II. Per tessere gli elogi della Serenissima, il poeta prende spunto dalla guerra in corso tra Venezia e Ferrara ...
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Ataturk, Mustafa Kemal
Atatürk, Mustafa Kemal
Generale e statista turco (Salonicco 1881-Istanbul 1938). Fondatore e primo presidente della Repubblica di Turchia; fino al 1934 noto come Ghazi Mustafa [...] fu la ratifica del Trattato di Sèvres (10 ag. 1920) i cui termini si stavano discutendo negli stessi giorni e che Maometto VI, ultimo sultano ottomano, avrebbe firmato il 10 ottobre. In aprile, l’Assemblea nazionale di Ankara aveva offerto ad A. la ...
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BARBAIA, Domenico
Alberto Pironti
Nacque a Milano nel 1778 da Carlo e da Margherita Pini. Di poverissima famiglia, cominciò presto a lavorare come garzone di caffè. La sua fortuna ebbe inizio quando [...] opere nuove di Rossini: Elisabetta Regina d'Inghilterra, Armida, Mosè in Egitto, Ricciardo e Zoraide, Ermione, La donna del lago, Maometto II, Zelmira; al Fondo fu presentato nel 1816 l'Otello. I rapporti fra l'impresario e il compositore subirono un ...
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CESARIO da Ferrara
Roberto Rusconi
Nato a Ferrara nella prima metà del sec. XV, entrò nell'Ordine dei servi di Maria prima del 30 nov. 1454, data in cui appare aggregato al convento bolognese di S. [...] dire il Bandelli, non sembra che C. abbia avuto una parte preminente nella disputa: avrebbe invocato la autorità di Maometto a favore delle sue argomentazioni, suscitando le risa dell'uditorio da cui fu indotto al silenzio. Maggiori ragguagli sul suo ...
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BIANCHINI, Bartolomeo
Fabia Borroni
Nacque a Firenze il 6 genn. 1634, da Matteo, orologiaio, e da Cristina Renard. Allievo di Simone Pignoni, cominciò a dipingere quadri con minute figurine, "con grande [...] rifiutò di allontanare una modella che viveva con lui. Nel 1697 partì per la Tunisia al seguito di Ramedan, fratello di Maometto, bey di Tunisi, che a Firenze aveva radunato un gruppo di "belli ingegni". Nel maggio 1698, dopo un fortunoso viaggio per ...
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CUSANI (Cusano), Giacomo
Franca Petrucci
Figlio di Antonio, protofisico di Filippo Maria Visconti, e di Elisabetta Busca, nacque nel 1418 probabilmente a Milano. Compì studi giuridici e, licenziatosi [...] sottoposto all'imperatore. Nell'ottobre del 1476 fu uno dei consiglieri che, in assenza del duca, ricevettero l'ambasciatore di Maometto II. Il 25 ag. 1478 gli fu accordata, insieme con il fratello Paolo, che in seguito divenne domenicano, l ...
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maomettano
agg. e s. m. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce a Maométto (570-632), il profeta e fondatore dell’Islam, che conquistò militarmente buona parte dell’Arabia introducendovi la sua dottrina. 2. agg. e s. m. (f. -a) Seguace di...
maomettismo
s. m. [dal nome di Maometto]. – Il complesso della religione, delle credenze e della civiltà dei popoli maomettani, detto più spesso islamismo.