DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] evidente già nei primi lavori del De Thomasis. Appartengono per l'appunto a questo periodo, non solo le traduzioni del Maometto e della Zaira di Voltaire - date alle fiamme dal padre dell'autore al tempo delle perquisizioni del 1799 - ma, anche ...
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COLLI, Gerardo
Franca Petrucci
Appartenente a famiglia ghibellina di Vigevano, nacque nel 1420circa. Compì studi giuridici, addottorandosi in ambedue i diritti. Partigiano di Francesco Sforza, fu nominato, [...] di Milano, VII, Milano 1956, pp. 68, 208, 219, 231 s., 237-40, 242, 245 ss., 256, 258, 264, 267; F. Babinger, Maometto il Conquistatore, Torino 1957, pp. 391 s., 417, 438 ss.; F. Fossati, Nuove spigolature d'archivio, in Arch. stor. lomb., s. 9, III ...
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CAPPELLO, Bernardo
Laura Giannasi
Figlio di Pancrazio di Marino e di Cristina Foscarini, del sestiere di S. Polo, nacque a Venezia probabilmente nel 1415, poiché nel 1433 fu presentato agli avogadori [...] 1475, a un attento controllo dei movimenti della flotta nemica. Nel giugno, al diffondersi di voci circa la morte di Maometto II, il Senato dette addirittura direttive precise per l'occupazione di Negroponte, Corinto e Mitilene se la notizia si fosse ...
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GUIDI, Michelangelo
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 19 marzo 1886, terzogenito di Ignazio, insigne semitista dell'Università di Roma, e di Carolina Guerrieri. I suoi studi iniziali furono classici e, [...] (a cura della moglie Laura e di G. Levi Della Vida, Storia e cultura degli Arabi fino alla morte di Maometto, Firenze 1951), la ricerca prende le mosse da un'analisi ad amplissimo raggio del panorama storico, geografico e antropologico nel quale ...
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DAZIARI, Silvestro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, presumibilmente nel terzo decennio del sec. XV, da famiglia popolare, ma benestante. Il padre, Nicolò, era pellicciaio di professione, per cui non [...] di Terdschan (26 luglio 1473) contro Uzún Hasan ebbe l'effetto di vanificare gli sforzi precedenti, e, consentì a Maometto II di rivolgersi contro le posizioni veneziane in Dalmazia ed in Albania. In questo settore la lotta si svolse soprattutto ...
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BONOLDI, Claudio
Franco C. Ricci
Nato a Piacenza il 26 ott. 1783, studiò canto e musica con i maestri G. Carcani, organista della cattedrale, e B. Gherardi.
Il suo debutto ebbe luogo al Teatro d'Angennes [...] (Milano, Teatro alla Scala, 26 dic. 1819), Semiramide (Padova, Teatro Nuovo, estate 1824), nella parte baritonale di Assur, Maometto II (Milano, Teatro alla Scala, 16 ag. 1824), L'assedio di Corinto (Firenze, Teatro La Pergola, quaresima 1828), e ...
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Musicista (Pesaro 1792 - Passy, Parigi, 1868). Figlio di un suonatore di trombetta e di un buon soprano, a Lugo cominciò a profittare degli insegnamenti (clavicembalo e canto) di don Giuseppe Malerbi, [...] . Spontini e il Freischütz di C. M. von Weber. Primo tentativo in questo genere fu Le siège de Corynthe (trasformazione del Maometto II, 9 ott. 1826). Dopo quest'opera lasciò le sue cariche per quelle di compositore di Sua Maestà e ispettore generale ...
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Umanista (Rimini 1405 - ivi 1475). Buon conoscitore del latino e del greco, spaziava spesso in altri campi della cultura. La sua fama è infatti legata soprattutto ai 12 libri De re militari, composti tra [...] ). Tra gli altri scritti umanistici di V., di minore importanza o di incerta attribuzione, è notevole l'epistola a Maometto II che accompagnò una missione di Sigismondo Malatesta al sultano. Ma la sua figura culturale prende rilievo anche dai suoi ...
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RUSHDIE, Salman
Maria Stella
RUSHDIE, Salman (propr. Ahmed Salman)
Scrittore indiano naturalizzato inglese, nato a Bombay il 19 giugno 1947. Dopo un'infanzia trascorsa nel Kashmir e successivamente [...] di storie, si fonda Satanic verses (1988; trad. it. 1989), romanzo considerato blasfemo per alcune allusioni irrispettose al profeta Maometto e al Corano. Colpito da una fatwa emanata dall'āyatollāh Khomeini (1989), che lo condannava a morte, R. è ...
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Horne, Marilyn
Federico Pirani
Mezzosoprano e contralto statunitense, nata a Bradford (Pennsylvania) il 16 gennaio 1934. Considerata uno dei fenomeni vocali del 20° sec., è stata tra le principali artefici [...] , 1978), Malcom in La donna del lago (Houston, 1981; Londra, 1985), Andromaca in Ermione (Pesaro, 1987), Calbo in Maometto ii (S. Francisco, 1988), Isabella ne L'italiana in Algeri (Londra, 1989).
Memorabili sono alcune sue interpretazioni di opere ...
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maomettano
agg. e s. m. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce a Maométto (570-632), il profeta e fondatore dell’Islam, che conquistò militarmente buona parte dell’Arabia introducendovi la sua dottrina. 2. agg. e s. m. (f. -a) Seguace di...
maomettismo
s. m. [dal nome di Maometto]. – Il complesso della religione, delle credenze e della civiltà dei popoli maomettani, detto più spesso islamismo.