BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] che le popolazioni arabe conoscevano attraverso gli esempi ellenistici e bizantini della Siria. Va peraltro tenuto presente che Maometto, secondo la tradizione, proibì alle donne di frequentare i b. pubblici; sulla base di tale prescrizione il b ...
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ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] consentire l'uso del termine a. islamico. L'ambiente in cui nel sec. 7° si realizzò la missione profetica di Maometto, e in special modo la Mecca, viveva già da diversi secoli principalmente di commercio. Direttamente o indirettamente, l'a. svolgeva ...
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GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] e da Aleppo, G. divenne un centro di insegnamento religioso. In questa stessa epoca la storia dell'ascensione del profeta Maometto si arricchì di tutti i suoi particolari e le virtù di G. vennero esaltate in opere letterarie e in particolare nel ...
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OTTONIANA, Arte
G. Lorenzoni
L'aggettivo ottoniano deriva dal nome proprio Ottone e si riferisce, storicamente, ai tre re di Germania e imperatori del Sacro romano impero, della dinastia sassone, di [...] Kaiserzeit bis zum Ende der staufischen Klassik, Leipzig 1935; H. Pirenne, Mahomet et Charlemagne, Paris-Bruxelles 1937 (trad. it. Maometto e Carlo Magno, Bari 1939); H. Focillon, Art d'Occident. Le Moyen Age roman et gothique, Paris 1938 (trad ...
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TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] esso poteva essere di qualsiasi colore, compreso il bianco, il verde e persino il rosso. Sembra che all'epoca del profeta Maometto i veli venissero sovrapposti l'uno sull'altro finché, durante il califfato di 'Umar (634-644), la Ka'ba rischiò il ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] , la citazione di versetti coranici, le invocazioni religiose e la professione di fede "Non c'è altro Dio che Dio, e Maometto è il suo profeta", il riferimento alla tomba e al nome del defunto, la data del decesso e il richiamo alla misericordia ...
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ARMI BIANCHE
D. C. Nicolle
In senso stretto la specificazione di a. 'bianche' si applica storicamente solo alla spada e al pugnale con le loro varianti lunghe e corte: dallo spadone a due mani allo [...] , 1965). Tra queste a. le più venerate sono la spada e la sciabola appartenute, secondo la tradizione, allo stesso profeta Maometto e l'ancor più dubbio arco di bambù del Profeta. Si sono conservati archi simbolici, e tuttavia veri, dei secoli più ...
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ARTISTA
G. Curatola
Con il termine a. si indica genericamente l'ideatore, che nella maggioranza dei casi coincide con l'effettivo esecutore, di un'opera caratterizzata da elevati contenuti intellettuali [...] 1986.A. Cutler
Islam
Poco si sa della figura dell'a. nel mondo musulmano. È noto che il profeta Maometto non incoraggiava le attività artistiche, in ispecie quelle architettoniche, se è attendibile la tradizione secondo la quale egli avrebbe detto ...
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ARCHITETTURA IN LEGNO
M. E. Savi
H. ChristieIn
A. Berg
P. Sjømar
H. Christie
A. Tschilingirov
G. Curatola
In Europa, come in tutte le regioni ricche di boschi, il legno fu il primo materiale da [...] molto importante nell'a. islamica. Fin dagli inizi (sec. 7°) esso fu copiosamente impiegato: la casa del profeta Maometto a Medina, poi divenuta moschea, era costituita semplicemente da tronchi di palma che sostenevano una copertura piatta. Sono ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] e regioni del mondo completamente diverse l'una dall'altra. È appena il caso di ricordare che dal momento della morte di Maometto (632 d.C.), contestualmente alla conquista territoriale, la fede islamica si espanse in poco più di un secolo dai picchi ...
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maomettano
agg. e s. m. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce a Maométto (570-632), il profeta e fondatore dell’Islam, che conquistò militarmente buona parte dell’Arabia introducendovi la sua dottrina. 2. agg. e s. m. (f. -a) Seguace di...
maomettismo
s. m. [dal nome di Maometto]. – Il complesso della religione, delle credenze e della civiltà dei popoli maomettani, detto più spesso islamismo.