LOREDAN, Antonio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Giacomo di Pietro (il padre e il nonno acquisirono alti meriti al comando dell'armata navale e conseguirono la dignità procuratoria) e di Beatrice Marcello [...] da parte della Repubblica di Venezia, in Archivio veneto, s. 5, VI (1929), pp. 32 s., 38-42, 44, 46-49, 51; F. Babinger, Maometto il Conquistatore e il suo tempo, Torino 1967, pp. 359-362, 385, 389, 416; A. Da Mosto, I dogi di Venezia nella vita ...
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MOCENIGO, Pietro. –
Giuseppe Gullino
Primogenito di cinque maschi e tre femmine, nacque a Venezia il 3 genn. 1406 dal futuro procuratore Leonardo, fratello del doge Tommaso, e da Franceschina Molin [...] di Cipro da parte della Repubblica di Venezia, in Archivio veneto, s. 5, IX-X (1929), pp. 119-124, 128, 132 s.; F. Babinger, Maometto il Conquistatore e il suo tempo, Torino 1967, pp. 301 s., 335-337, 339-342, 344 s., 358 s., 361 s.; A. Da Mosto, I ...
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CATTANEO, Maurizio
Giovanna Petti Balbi
Nacque a Genova probabilmente nel terzo decennio del sec. XV, secondo alcuni geneologisti più tardi, da Benedetto.
Appartenente a una famiglia di origine nobile, [...] di Genova, a cura di G. B. Spotorno, Genova 1854, II, pp. 534 s., 538 s.; Adamo di Montaldo, Della conquista di Costantinopoli per Maometto II, a cura di C. Desimoni, in Atti d. Soc. ligure di st. patria, X (1874). 3, pp. 303, 305 s.; L. T. Belgrano ...
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CONTARINI, Ambrogio
Marica Milanesi
Nacque a Venezia nel 1429, secondo figlio maschio del patrizio Benedetto di Luca e di Giustina Giustinian; il 29 sett. 1447 venne presentato dal padre per essere [...] la presa della veneziana Negroponte da parte dei Turchi nel 1469, e il fallimento delle trattative di pace tra Venezia e Maometto II, l'alleanza con la Persia acquistò maggior valore agli occhi della Repubblica, che deliberò l'invio a Uzūn Ḥasan di ...
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SOGRAFI, Antonio Simon
Emanuele D'Angelo
SOGRAFI, Antonio Simon. – Nacque a Padova il 29 luglio 1759, figlio di Giovanni, medico e docente dell’ateneo padovano, e di Antonia Stefanelli, fratello minore [...] teatrale manifestata fin dalla giovinezza, soprattutto in qualità di attore (recitando nella Morte di Cesare e nel Maometto di Voltaire in traduzione cesarottiana), e nutrita con uno studio attento e aggiornato delle tecniche drammatiche. Abbandonata ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] d'attenzione e scambio col vecchio ebreo. Non ci può essere alcun dubbio: questo non è un arabo qualsiasi ma è Maometto, fondatore dell'Islam.
Ma il terzo "filosofo", giovane, sbarbato e riccioluto non può certo essere Cristo, o altro ipotetico ...
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BERTOLOTTO, Giovanni Lorenzo
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Genova nel 1640 da Michelangiolo il Vecchio. Il padre gli fece da maestro nella pittura, ma più tardi, come ci riferisce il Soprani, [...] grande tela commemorativa con Il ricevimento di Giovanni Algostino Durazzo, ambasciatore dei Genovesi, alla corte di Maometto IV a Costantinopoli (attualmente proprietà del marchese Giuseppe Maria Durazzo). Considerata come il capolavoro del pittore ...
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MORO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
MORO, Cristoforo. – Nacque a Venezia nella seconda metà del 1390, primo dei due figli maschi di Lorenzo di Giacomo procuratore della contrada a S. Giovanni decollato; [...] , ad ind.; G. Damerini, La ca’ Moro di San Barnaba, ora Barbini, sul Canal Grande, Venezia 1940, pp. 30-44, 46; F. Babinger, Maometto il conquistatore e il suo tempo, Torino 1957, pp. 240, 252 s., 255, 283, 306, 310; A. Da Mosto, I dogi di Venezia ...
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DRAPERIO (Draperius, de Draperio, De Draperiis), Francesco
Laura Balletto
Mercante e imprenditore di famiglia genovese, fu uno dei maggiori esponenti del mondo economico del Vicino Oriente nel sec. [...] un credito di 40.000 ducati, che egli vantava nei confronti dei Maonesi di Chio, il D. si era rivolto a Maometto II, perché li costringesse a consegnargli il denaro. Il sultano accolse ben volentieri la richiesta: essa gli forniva infatti il pretesto ...
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CELIDONIO, Alessio
Hans Joachim Kissling
Nacque nel 1451 a Sparta nel Peloponneso.
Il suo nome è tramandato in varie forme (Celidonius, Chelidonius, Celadonius, Caelidonius), ma nei documenti epigrafici [...] , cioè nel 1460, quando Demetrio II Paleologo perse il suo Stato, che passò sotto il dominio del conquistatore di Costantinopoli Maometto II, il C. dev'essersi rifugiato con la sua famiglia in Italia, come molti altri suoi compaesani del Peloponneso ...
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maomettano
agg. e s. m. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce a Maométto (570-632), il profeta e fondatore dell’Islam, che conquistò militarmente buona parte dell’Arabia introducendovi la sua dottrina. 2. agg. e s. m. (f. -a) Seguace di...
maomettismo
s. m. [dal nome di Maometto]. – Il complesso della religione, delle credenze e della civiltà dei popoli maomettani, detto più spesso islamismo.