SQUARCIAFICO
Paola Guglielmotti
– Il 23 marzo 1297, nel palazzo del Comune di Genova, il podestà approvò l’atto che sanciva l’adozione del medesimo cognome da parte di alcune famiglie e di conseguenza [...] 1475 era uno dei due tesorieri di Caffa, prima di essere ucciso durante la presa della città, nel giugno del 1475, attuata da Maometto II (Balard, 2017, pp. 326, 849, 869 s.). La permanenza nel più alto rango nobiliare è palese dal fatto che nel 1492 ...
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BACCANTI, Alberto
Gian Franco Torcellan
Figlio di Carlo e di Paola Somini, nacque il 25 nov. 1718 a Casalmaggiore (provincia di Cremona), dove passò l'infanzia e la fanciullezza. Compiuti i quattordici [...] Casalmaggiore (Casalmaggiore 179o)e diede un singolare esempio di anacronismo pubblicando nel 1791a Casalmaggiore i due volumi del Maometto,un "poema esegetico" che sarebbe apparso vecchio nella sua pesantezza barocca già ai primi del secolo. Al suo ...
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ALBERTI, Alberto
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze nel 1386 da Giovanni di Cipriano e da Francesca di Bernardo de' Nobili. A soli venti anni di età sostituì nella sua carica il padre, morto mentre [...] II, Monasterii 1914, pp. 8, 26-28, 116; L. Pastor, Storia dei Papi, I, Roma 1910, pp. 291-292; F. Babinger, Maometto il conquistatore, Torino 1957, p. 68 (queste ultime due opere per il problema della persona del legato pontificio nella crociata del ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] la tipografia Pasquali, la sua traduzione delle tragedie di Voltaire iniziata a Padova, con il titolo: Il Cesare e il Maometto, tragedie del signor di Voltaire, trasportate in versi italiani, con alcuni ragionamenti del traduttore, cui il C.premise ...
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CURTONI, Silvia
Franca Petrucci
Nacque a Verona nel 1751 da Antonio e da Elisabetta Maffei, stretta parente di Scipione. Presso le suore benedettine del monastero di S. Maria degli Angeli nella città [...] in affettuosa corrispondenza e che le dedicò l'anno dopo la sua Lettera ... intorno alla tragedia francese intitolata il Fanatismo ossia Maometto il Profeta. A Roma, dove videro la luce due suoi sonetti, uno sulla sua tomba e l'altro sulla morte del ...
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TODERINI, Giambattista (Giovanni Battista, Giovan Battista)
Rolando Minuti
– Nacque a Venezia il 27 giugno 1728, terzogenito di quattro figli maschi, da Domenico Maria Toderini e da Anna Cestari.
Entrò [...] nella volontà esplicita di opporsi al «grandissimo error popolare» (I, p. 1) che imputava alla religione di Maometto – dalla quale ovviamente Toderini prendeva le distanze – l’ignoranza e il disprezzo per le lettere, opponendosi in particolare ...
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AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] della sua vita, contro il Trapezunzio, cercando per esempio di far credere scritte da questo due fittizie e oltraggiose lettere di Maometto II a Niccolò V, che invece erano state composte da Poggio.
Una buona conoscenza del latino e del greco e anche ...
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TOMMASO da Tolentino, santo
Francesco Carta
TOMMASO da Tolentino, santo. – La data di nascita non è nota, ma è da porre probabilmente intorno alla metà degli anni Quaranta del XIII secolo. Non si possiedono [...] sostenere il contraddittorio, dimostrando la natura divina di Cristo e definendo (su specifica e cruciale domanda) il profeta Maometto come un nemico di Dio, certamente relegato nell’inferno come tutti i suoi correligionari. I successivi eventi, noti ...
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MASINI, Cristoforo
Laura Ronchi De Michelis
– Nacque a Modena l’8 sett. 1619. Nulla si sa della sua famiglia e della prima fase della sua vita.
De Daugnon (I, p. 186) lo accredita discendente dal ramo [...] interne e alle minacce esterne che incombevano sul Paese, furono caratterizzati dal crescente pericolo turco. Con una marcia vittoriosa Maometto IV giunse fino a Leopoli (1672) e solo a quel punto i magnati riuscirono a votare le misure necessarie ...
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MORENO, Martino Mario
Massimo Campanini
MORENO, Martino Mario. – Nacque a Torino l’8 settembre 1892, dal chirurgo Giovanni Moreno e da Ernesta Oliverio, entrambi nati a Sanremo.
Rivelò fin da giovanissimo [...] una notevole precisione informativa e descrittiva, anche se alcune narrazioni (per esempio quella della vita di Maometto) rimangono nel quadro tradizionale e alcune scelte linguistiche o concettuali (per esempio la definizione dell’Islam come ...
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maomettano
agg. e s. m. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce a Maométto (570-632), il profeta e fondatore dell’Islam, che conquistò militarmente buona parte dell’Arabia introducendovi la sua dottrina. 2. agg. e s. m. (f. -a) Seguace di...
maomettismo
s. m. [dal nome di Maometto]. – Il complesso della religione, delle credenze e della civiltà dei popoli maomettani, detto più spesso islamismo.