Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] rendere completa tale conoscenza abbiamo anche il racconto di un altro italiano, Giovan Maria Angiolello, al servizio di Mustafà figlio di Maometto II, il quale descrive gli eventi, dal punto di vista turco, fin dopo la morte di Ŭzun Ḥasan. La storia ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] Per il figlio Francesco I governò la duchessa madre Chiara di Niccolò Zorzi, assistita dall'amante e poi marito, Bartolomeo Contarini. Maometto II allora sostituì nel governo di Atene a Francesco I, il figlio di Antonio II Acciaiuoli, che da più anni ...
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Fondamentalismo
Enzo Pace
Il progetto fondamentalista ha mostrato, nel respiro breve del ventennio, successivo all'apparire dei primi movimenti collettivi che lo hanno interpretato sulla scena sociale, [...] quanto improbabili interpretazioni dei versetti del Corano o della Sunna (il complesso della tradizione orale attribuita al profeta Maometto). È un esempio di regime concentrazionario, dove è perseguita la virtù e bandito il vizio per ragion di ...
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Nacque nel 1453 ad Alhandra, piccolo paese sulle rive del Tago, a N. di Lisbona; morì nel 1513. Imparentato con la famiglia reale portoghese (come discendente da un figlio naturale del re Dionigi), trascorse [...] Rosso e, convertendo l'Egitto in un deserto, dare un colpo mortale ai Musulmani, ai quali poi avrebbe tolto la tomba di Maometto, fino a che, per riscattarla, essi non avessero ceduto i luoghi santi di Gerusalemme. Una croce di fuoco veduta alta nel ...
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MONOTEISMO (dal gr. μόνος "solo, unico" e θεός "dio")
Raffaele Pettazzoni
È la credenza in un Dio solo, propria delle religioni che si chiamano appunto "monoteistiche" in contrapposizione alle "politeistiche", [...] storico che si è prodotto raramente e ogni volta con l'intervento di una grande personalità religiosa (Mosè, Gesù, Maometto, Zarathustra). Le pretese "tendenze monoteistiche" che si sono volute trovare in seno a varie religioni politeistiche - egizia ...
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Città costiera della repubblica di Crimea (U.R.S.S.), capoluogo di circondario, costruita ad anfiteatro sulle pendici del Tepe-Oba, in fondo a un piccolo golfo del Mar Nero. È stazione balneare molto importante [...] nel Ponto, ma la vita di Caffa diviene sempre più penosa per le prepotenze dei Turchi e dei Tartari.
Nel novembre 1470 Maometto II pretende di elevare il tributo annuo di Caffa da 3000 a 8000 ducati: si riesce a concordarlo in 4000 ducati. Nella ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] insieme con le insegne imperiali bizantine probabilmente sulla colonna di Costantino (84). In effetti furono proprio l'ingresso di Maometto II nell'antica capitale dell'Impero romano d'Oriente e l'espansione ottomana nella Grecia e nei Balcani a ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] presieduto alla nascita di Cristo e alla predicazione dei suoi discepoli, come pure di quella che aveva significato la venuta di Maometto e le guerre tra i Saraceni e i cristiani fino al prevalere di questi ultimi. Dopo tutte le vicende relative ai ...
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La musica
Giovanni Morelli
Veduta a cannocchiale diritto (1)
Sulla musica a Venezia (o sulla musica di Venezia), sulla produzione-consumo e sulla assunzione di ruolo e di senso da parte della musica [...] va alla montagna), o nel consumo privato, reiterato, del bene di consumo rappresentativo, con l'andare della montagna a Maometto, ossia là, nel pubblico teatro, a consumare "come se fosse privato" quanto in pubblico la città offre, o meglio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La parabola creativa di Vincenzo Bellini è brevissima: dieci opere nell’arco di nove anni, [...] del Settecento, fondendo i diversi momenti del dramma in organismi più vasti.
Tale tendenza tocca il culmine in Maometto II (1820) e soprattutto in Semiramide (1823). Bellini assiste alla rappresentazione napoletana di quest’ultima nel 1824 ...
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maomettano
agg. e s. m. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce a Maométto (570-632), il profeta e fondatore dell’Islam, che conquistò militarmente buona parte dell’Arabia introducendovi la sua dottrina. 2. agg. e s. m. (f. -a) Seguace di...
maomettismo
s. m. [dal nome di Maometto]. – Il complesso della religione, delle credenze e della civiltà dei popoli maomettani, detto più spesso islamismo.