GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] cercato di persuadere Ferdinando d'Aragona a inviarlo da Maometto II. Per influenza del Bessarione il G. bizantini e libri greci nell'Italia del secolo XV, a cura di M. Cortesi - E.V. Maltese, Napoli 1992, pp. 230 s.; P.L.M. Leone, Le lettere di T ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] Nel maggio dell'anno seguente, quando Maometto II conquistò Costantinopoli, la necessità di 157v-158v; XXXI, c. 3rv; XXXII, cc. 121-123; Senato, Terra, regg. IV, cc. 41v, 81v; V, cc. 95, 147, 148; VI, cc. 38v, 115, 160; VII, cc. 42, 75v, 160v, 187; ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] d'ogni "vizio" dell'"universo". Maometto è liquidato quale "il scellerato", il ven., a cura di L. Firpo, II, Torino 1970. p. XLIV; III, ibid. 1978, pp. 771-797; V, ibid. 1978, pp. XXIII, XXV; VI, ibid. 1975, pp. 645-672, 761-773; VIII, ibid. 1981, ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] O. Tommasini, Roma 1890, in Fonti per la st. d'It., V, pp. 47 s., 57; Bernardini Aquilani Chronica fratrum minorum observantiae, a s., 112 s., 135 s.; A. De Fabrizio, Il "Mirag" di Maometto esposto da un frate salentino nel sec. XV, in Giorn. stor. d ...
Leggi Tutto
DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] di dodici anni: tra questi il gemello Miliano (v. in questo volume s.v. Dei).
Gli anni seguenti al 1450 furono densi di porteranno il D. attraverso il Mediterraneo fino alla corte di Maometto II, ci fossero dei precisi piani mercantili e forse pure ...
Leggi Tutto
CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] a cura di R. Predelli, IV, Venezia 1896, pp. 286-289, 295, 297; V, ibid. 1901, pp. 26, 38 s., 55, 57, 75, 77, 107 , II, Gotha 1920, pp. 371, 377-379, 411, 493; F. Babinger, Maometto il Conquistatore e il suo tempo, Torino 1957, pp. 403 s., 411-416; L ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] di lì sia filtrata nella comunicazione del Sernini. È attribuita a G. anche una lettera scritta per Niccolò V in risposta a Maometto II (edita in Volgarizzamento di maestro Donato da Casentino dell'opera di messer Boccaccio "De claris mulieribus", a ...
Leggi Tutto
FIORAVANTI (Fieravanti), Aristotele
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dell'architetto ed ingegnere Fieravante di Ridolfo, nacque a Bologna, intorno al 1420.
Il suo primo intervento noto consisté nel [...] (Beltrami, 1912, p. 108). Per la morte di Nicolò V il progetto non fu attuato e solo circa vent'anni più tardi spostò forse a Venezia e lì dovette ricevere l'invito di Maometto II a recarsi a Costantinopoli per sovraintendere alla costruzione del suo ...
Leggi Tutto
CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] " coi quali il C. era giunto. Ancora una volta non v'è altra soluzione che l'esborso di 50.000 reali per tacitare nome christiano", assatanata dalla fallace religione del "falso profetta Maometto". Di più: la barbarie impregna e satura lo stesso ...
Leggi Tutto
FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] Antonio Beccaria). Del poema sulle gesta di Maometto II qui citato saranno stati composti allora di 17, 24, 33; E. Spadolini, Un cod. di M. F., in La Bibliofilia, V (1903-04), pp. 298-301; G. Biadego, Dante e l'umanesimo veronese, in Nuovo Arch ...
Leggi Tutto
profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...
sciita
scïita agg. e s. m. e f. [der. dell’arabo shī῾ī «che è del partito (der. di shī῾a «partito») di Alì e dei suoi discendenti»] (pl. m. -i). – Relativo a sette musulmane la cui origine risale alle guerre civili del primo secolo dell’egira...