PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] destino che si compì il 29 maggio 1453, quando cadde nelle mani del sultano Maometto II. Il catastrofico evento non venne considerato irrimediabile da Niccolò V, che il 30 settembre 1453 bandì una crociata per la riconquista della capitale bizantina ...
Leggi Tutto
CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] , con il titolo: Il Cesare e il Maometto, tragedie del signor di Voltaire, trasportate in versi M. C., Firenze 1880; G. Zanella, I Poemi di Ossian e M. C., Roma 1882; V. Alemanni, Un filosofo delle lettere, M. C., I, Torino1894; A. Marasco, M. C. ...
Leggi Tutto
DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] del D. vi sono alcuni scritti encomiastici, come la Vita di Carlo V, Giolito 1561, composta a concorrenza con quella di A. de Ulloa una versione latina delle lettere, apocrife, del "Gran Maometto", e di quelle di Falaride, altrettanto sospette.
Per ...
Leggi Tutto
GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] anni Giovanni da Modena (Giovanni Falloppi) sistemava Maometto nell'inferno della cappella Bolognini in S. Petronio , pp. 53-55; E. Arslan, in Enc. universale dell'arte, V, Firenze 1958, pp. 678-683; M. Baxandall, Bartholomaeus Facius on painting ...
Leggi Tutto
CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] sua lunga attività di studioso, ma è con il saggio su Maometto e Carlo Magno che si può considerare conclusa la prima fase di : the case of a full matured economy (The economic history review, V [1952-53], pp. 178-187), Cipolla offrì una nuova e più ...
Leggi Tutto
COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] di Venezia e alla Scala di Milano (Ifigenia in Aulide di V. Federici e Orcamo di V. Lavigna); nella stagione 1810-11 al teatro Valle e al teatro La Fenice. In questa città la C. cantò nel Maometto II (26 dic. 1822; rispetto all'edizione napoletana vi ...
Leggi Tutto
DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] del 1817, come protagonista - per ben quarantacinque recite - dei Maometto di P. von Winter e, nel marzo, come Osvaldo , 611, 614, 618; II, pp. 739, 940; M. R. Adamo-F. Lippmann, V. Bellini, Torino 1981, pp. 158, 171, 177, 179-182, 201, 228 s., 540 ...
Leggi Tutto
PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] Matteo partì per Costantinopoli per raggiungere Maometto II, che desiderava farsi ritrarre; 1869), pp. 78 s.; G. Da Re, Notizie della famiglia de Pasti, in Madonna Verona, V (1911), pp. 177-192, 218-226; C. Ricci, Il Tempio Malatestiano, Milano - Roma ...
Leggi Tutto
ANGIOLELLO (Degli Angiolelli), Giovanni Maria
Franz Babinger
Nacque a Vicenza tra il 1451 e il 1452, da Marco di Bartolomeo.
Gli Angiolelli (Ancelello, De Anzolellis, Angiolellus) erano nel XIII secolo [...] per la storia delle guerre che si svolsero a quel tempo tra Maometto II e Uzun Hasan e al cui esito il mondo occidentale guardava palazzo vincentino, 1451-1525, in Arch. veneto-tridentino, V (1924), pp. 1-56, con ulteriori richiami specialmente alla ...
Leggi Tutto
CAETANI, Leone
Francesco Gabrieli
Nato a Roma il 12 sett. 1869, primogenito di Onorato, principe di Teano, poi duca di Sermoneta, e di Ada Bootle Wilbraham, crebbe nell'avito palazzo delle Botteghe [...] 'anno I all'anno CMXXII della higra (622-1527 E. V.), corredato dalla bibliografia di tutte le fonti stampate e manoscritte, , l'altro (terzo della progettata serie) La biografia di Maometto profeta e uomo di Stato, Il principio del califfato, La ...
Leggi Tutto
profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...
sciita
scïita agg. e s. m. e f. [der. dell’arabo shī῾ī «che è del partito (der. di shī῾a «partito») di Alì e dei suoi discendenti»] (pl. m. -i). – Relativo a sette musulmane la cui origine risale alle guerre civili del primo secolo dell’egira...