ISTANBUL
A. Paribeni
Città principale della Turchia, che si sviluppa sulle due rive dello stretto del Bosforo, sul sito della Costantinopoli (v.) antica e bizantina, e che a partire dalla fine del sec. [...] Flaubert, cosicché nel 1875 se ne dispose il trasferimento nel Çinili Köşk, un padiglione di stile persiano fatto costruire da Maometto II nel 1472 e oggi adibito a museo delle maioliche e ceramiche turche. Attorno a esso sorse in seguito la nuova ...
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LEONE
M.G. Chiappori
Nell'iconografia il l. rappresenta un motivo zoomorfo tanto antico quanto complesso, che occupa nell'universo simbolico medievale un posto di particolare rilievo.Emblema di s. Marco [...] , è lo sciamito di seta donato dall'imperatore d'Oriente Costantino V Copronimo (741-775) al re dei Franchi Pipino il Breve ( New York 1981; G.E. Carretto, C. Lo Jacono, A. Ventura, Maometto in Europa. Arabi e Turchi in Occidente 622-1922, a cura di F ...
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MECCA
M. Bernardini
(La Mecca; arabo Makka)
Città dell'Arabia Saudita, situata nella regione dello Ḥijāz. Già citata nel sec. 2° d.C. come Macoraba da Tolomeo (Geographia, VI, 7), sembra derivare il [...] raffigurato l'episodio storico-agiografico in cui Maometto trentacinquenne ricolloca all'interno della Ka῾ba The Illustrations of the ''World History'' of Rashīd al-Dīn, Edinburgh 1976; V. Strika, A Ka῾bah Picture in the Iraq Museum, Sumer 32, 1976, ...
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BERTOLDO di Giovanni
Charles Seymour jr.
Nacque probabilmente a Firenze intorno al 1440. Mancano notizie della vita di questo scultore, il quale fu il più impartante allievo di Donatello.
Di scarso [...] e disegnò una delle più belle medaglie del Rinascimento: quella di Maometto II (1480-1481 circa) firmata; il ritratto è desunto da des B., in Jahrbuch der kunsthistorischen Sammlungen in Wien, V(1877), pp. 90-96; F. Wickhoff, Die Antike ...
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KAYSERI
T.A. Sinclair
(gr. Καισάϱεια; lat. Caesarea; arabo Qayṣariyya)
Città della Turchia, situata nella parte orientale dell'altopiano anatolico in prossimità del massiccio vulcanico dell'Erciyes [...] frutto del restauro avvenuto all'epoca del secondo regno di Maometto II (1451-1481).Nel 1205 fu portato a termine K.], Ilahiyat Fakültesi Dergisi 21, 1976, pp. 195-245; R. Jennings, s.v. Ḳayṣariyya, in Enc. Islam2, IV, 1978, pp. 876-879; The Art and ...
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MEDINA
M. Bernardini
(arabo Madīna)
Città dell'Arabia Saudita, situata nella regione dello Ḥijāz. M., il cui nome arabo significa 'città del Profeta' (Madīnat al-Nabī) o 'città per eccellenza' (Madīna), [...] dei momenti principali della storia dell'Islam. A M. Maometto realizzò nella sua casa la prima moschea della comunità musulmana islamico, RomaBari 1986; W.M. Watt, B. Winder, s.v. al-Madīna, in Enc. Islam2, V, 1986, pp. 989-1003; K.A.C. Creswell, A ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] presenta come nuove incarnazioni di Platone Epicuro e Maometto, l’Anticristo che aprirà la strada alla Sansovino, fino a protagonisti singolari come Vignola, A. Palladio, V. Scamozzi ecc.).
Oggetto di un intenso e spesso controverso dibattito ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] VI sec. a. C., ai quali si ribellò con gli Ionî ai primi del V sec. a. C., per ricadere però sotto il loro dominio, da cui fu il 29 maggio attraverso tre brecce l'esercito turco di Maometto II penetrò nella città, ponendo termine all'Impero d' ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] in certi casi anche l'interesse dei sultani, in particolare di Maometto II. Molti di loro ‒ è il caso di Aristotele Fioravanti attivo in Francia presso la corte di Carlo il Bello e di Filippo V, e Conrad Kyeser di Eichstätt (1366 - m. dopo il 1405), ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] a prior (per l'età dell'oro, De cons. phil., II, 5, v. 20) e a priscos ("Utinam modo nostra redirent / in mores tempora priscos", uno sull'altro, e tu [indirizzato qui al Profeta Maometto omonimo di uno dei costruttori dell'Alhambra] non puoi ...
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profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...
sciita
scïita agg. e s. m. e f. [der. dell’arabo shī῾ī «che è del partito (der. di shī῾a «partito») di Alì e dei suoi discendenti»] (pl. m. -i). – Relativo a sette musulmane la cui origine risale alle guerre civili del primo secolo dell’egira...