BERTELLI, Pietro
Fabia Borroni
Attivo a Padova dal 1580 circa fino al 1616 come editore calcografico, dal 1589 al 1596 come tipografo. Per lui lavorarono anche i tipografi di Venezia, di Vicenza e di [...] Giorgio Greco, con quindici ritratti da Othman I a Maometto III, ben disegnati ed accuratamente incisi "ad instancia di Bertarelli, Piante e vedute di Roma e del Lazio, Milano 1939, v. Indice; Autori italiani del Seicento, Milano 1948, nn. 1326, 1648 ...
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GATTILUSIO, Jacopo
Enrico Basso
Figlio secondogenito di Jacopo (Francesco II) e di Valentina Doria, nacque probabilmente intorno al 1390 a Mitilene. La sua famiglia, genovese di origine, aveva ricevuto [...] che portò i collegati ad allearsi con il sultano osmanlo Maometto I per combattere la flotta pirata dell'emiro selgiuchide di stipulato da Genova, dietro pressione del Visconti, con Alfonso V d'Aragona, che venne loro rivolta nel maggio 1428, pochi ...
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SAGUNDINO, Niccolò
Cristian Caselli
– Di origini greche, nacque a Chalkis (Calcide), centro principale dell’isola di Eubea o Negroponte, nel 1402 da Manuele. È ignoto il nome della madre.
Della famiglia [...] parte alla prima delegazione procedente dall’Europa latina che incontrò Maometto II dopo la caduta di Bisanzio. Giunto a Venezia per prescelto per aggiornare sulla situazione levantina anche papa Niccolò V e il re di Napoli Alfonso il Magnanimo. ...
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FOSCARI, Jacopo
Giuseppe Gullino
Figlio di secondo letto di Francesco e di Marina Nani, del ramo a S. Leonardo, nacque a Venezia intorno al 1416. Il padre, poco più che quarantenne, era al culmine di [...] Milano, Francesco Sforza, e addirittura con il sultano Maometto II.
Sul da farsi, però, il Consiglio si privata, Milano 1960, pp. 165, 167, 171 ss.; Lauro Quirini umanista, a cura di V. Branca, Firenze 1977, pp. 12, 28, 105, 167; M.L. King, Umanesimo ...
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MUZZARELLI, Antonio
Rita Zambon
– Nacque a Bologna nel 1744.
È segnalato per la prima volta come «ballerino» al teatro di S. Cassiano a Venezia nel carnevale 1764, indi come «ballerino fuori de’ concerti» [...] dal teatro di Voltaire con Il fanatismo o sia Maometto (Firenze, Pergola, autunno 1788). In Italia aderì Noverre, M. und Viganò (1794), in Sämmtliche Werke, Wien 1803, V, pp. 47-98; C. Pichler (von Greiner), Denkwürdigkeiten aus meinem Leben ...
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CARLINI, Giulio
Ettore Merkel
Nacque a Venezia il 12 ag. 1826 (Mainella, p. 7) da Bernardo e da Barbara Barotto. La sua prima formazione artistica avvenne nell'Accademia di Belle Arti di Venezia (negli [...] 'Esposizione veneziana del 1862 il quadro Anna Erizzo e Maometto II (Londra, coll. priv.) ottenne il primo premio della facciata di palazzo Barbarigo (Compagnia Venezia - Murano), Carlo V nello studio di Tiziano, Enrico III in una vetreria di Murano ...
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MARQUETT E RUBBA, Raimondo duca di Belviso
Ida Fazio
– Figlio di Francesco, giudice del Tribunale del concistoro e della Gran Corte a Palermo, e di Margherita Rubba, nacque a Messina non prima del 1641.
Da [...] capitano di truppe terrestri e di regie galee sotto Carlo V, durante il raduno delle armate che nel 1571 sarebbero Francia, tra cui il M., si rivolsero al sultano turco Maometto IV invitandolo a impossessarsi di Messina. In cambio del loro appoggio ...
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PIETRO da Siena, santo
Alfonso Marini
PIETRO da Siena, santo. – La sua data di nascita è ignota. Secondo il cronista senese sei-settecentesco Girolamo Gigli, appartenne alla nobile famiglia Martinozzi: [...] Giovanni da Montecorvino e avendone parlato con papa Clemente V, pensò più tardi di estendere il suo impegno cristiana e quando questi rivolse loro una domanda relativa a Maometto, attaccarono il profeta come figlio di perdizione, posto nell’ ...
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FIDENZIO da Padova
Fabio Simonelli
Nato a Padova nella prima metà del sec. XIII, entrò per tempo nell'Ordine dei frati minori e nel 1266 era già vicario provinciale in Terrasanta. Nel maggio 1268, quando [...] Bibl.: L. Wadding, Annales minorum, Romae 1731, III, p. 212; V, p. 156; Les registres d'Honorius IV, a cura di M. , 426-428 II, pp. 1-9; A. D'Ancona, La leggenda di Maometto in Occidente, in Studi di critica e storia letteraria, II, Bologna 1912, pp. ...
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CELIDONIO, Alessio
Hans Joachim Kissling
Nacque nel 1451 a Sparta nel Peloponneso.
Il suo nome è tramandato in varie forme (Celidonius, Chelidonius, Celadonius, Caelidonius), ma nei documenti epigrafici [...] , che passò sotto il dominio del conquistatore di Costantinopoli Maometto II, il C. dev'essersi rifugiato con la sua e Andrea nella diocesi di Taranto. Prese parte molto attiva al V concilio lateranense, e si distinse soprattutto nelle sedute del 1º ...
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profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...
sciita
scïita agg. e s. m. e f. [der. dell’arabo shī῾ī «che è del partito (der. di shī῾a «partito») di Alì e dei suoi discendenti»] (pl. m. -i). – Relativo a sette musulmane la cui origine risale alle guerre civili del primo secolo dell’egira...