La moglie prediletta di Maometto, figlia di Abū Bekr (v.), andata sposa a Maometto all'età di 9 anni, pochi mesi dopo l'emigrazione di lui a Medina. Molto presto essa esercitò sul marito una grande influenza, [...] ). Questi sentimenti non vennero mai meno nell'animo di Maometto, che spirò nelle braccia di ‛Ā'ishah, quando Omar et Aboū ‛Obaida, in Mélanges de la Faculté Orientale, Beirut, 1910, IV; id., Fatima et les filles de Mahomet, Roma 1912, passim (v. ...
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Era figlio di Alessio IV e fratello minore di Giovanni IV. Nonostante il carattere sospettoso e violento di Giovanni, D. ebbe missioni diplomatiche importanti: così egli fu incaricato di accompagnare a [...] i Turchi Osmanli. E quando, sotto la pressione degli attacchi del governatore turco di Amasia, Giovanni IV si indusse a domandare la pace al sultano Maometto II, fu appunto D. che andò a Costantinopoli per la ratifica dell'accordo. Alla fine del ...
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Di religione samaritana, scrisse in arabo, nell'anno del mondo 5803, dell'ègira 756 (1355 d. C.), una cronaca dalla creazione alla venuta di Maometto, molto interessante per la storia dei Samaritani. In [...] con lunga introduzione, da Ed Vilmar col titolo: Abulfathi Annales Samaritani, Gotha 1865.
Bibl.: Oltre alla prefazione del Vilmar, cfr. M. Gaster, La littérature samaritaine, Leida 1925, pp. 11-12 (supplem. al IV vol. dell'Enciclopedia dell'Islam). ...
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Abū ‛Ubaidah ibn al-Giarrāḥ (da distinguersi dall'omonimo Abū ‛Ubaidah Ma‛mar ibn al-Muthannà, noto filologo del II sec. dell'ègira) fu tra i primi compagni di Maometto, combatté con lui nella disgraziata [...] fu comandante in capo del corpo di spedizione ed entrò vittorioso in Damasco, Ḥimṣ, Antiochia, Aleppo, ecc. Morì di peste nel corso di questa campagna, nel 18 dell'ègira (639 d. C.).
Bibl.: L. Caetani, Annali dell'Islām, II-IV, Milano 1907-1911. ...
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Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] fra i fondatori Mosè, Zarathustra, Buddha, Gesù, Mani e Maometto, e fra i riformatori Ekhnaton, san Francesco, Rāmānuja, sulle loro religioni e sui loro costumi. Nel 1244 Innocenzo IV inviò due domenicani e due francescani, uno dei quali, Giovanni ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] , con il titolo: Il Cesare e il Maometto, tragedie del signor di Voltaire, trasportate in versi Le idee estetiche del C., s. l.1958; Id., Dal Muratori al C., IV, Critici e stor. della poesia e delle arti del secondo Settecento, Milano-Napoli 1960, ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] , ipocrita dell'altro ed opposto idolo, il «fanatico» Maometto. Che rimane della umanità messa così a nudo, sia . Jannaco, I, Filippo, 1952; II, Polinice, 1953; III, Antigone, 1953; IV, Virginia, 1955; Rime, a cura di F. Maggini, 1954; Commedie, I-III ...
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Diritto
Giovanni Pugliese
Sommario
Parte prima. Aspetti del fenomeno giuridico nel tempo e in diversi luoghi e gruppi sociali.
1. Congetture sulle comunità primitive. 2. Cenni sui diritti del Vicino [...] London 1968, e Essays in classical and modern Hindu law, voll. III-IV, Leiden 1977-1978; W.F. Memski, Diritto dell'India, in Enciclopedia 'ān), che contiene le rivelazioni fatte in arabo a Maometto direttamente da Dio, ma solo in piccola parte (si ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] caso di ricordare che dal momento della morte di Maometto (632 d.C.), contestualmente alla conquista territoriale, myths of South Central California, "American Archeology and Ethnology", 1907, IV, pp. 167-250.
h. lavachery, Essay on the styles in ...
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Il dominio del mare
Bernard Doumerc
Nel corso del Quattrocento il commercio marittimo della Serenissima giunse a comprendere - nel contesto che si è convenuto di definire, sulla scorta di Fernand [...] fonte di gravi inquietudini per il sovrano francese, poiché Enrico IV non aveva mai voluto rinunciare al titolo provocatorio di re di del commercio via mare. Bisogna dire che Maometto II comandava personalmente una flotta turca di trecento ...
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