BERTOLOTTO, Giovanni Lorenzo
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Genova nel 1640 da Michelangiolo il Vecchio. Il padre gli fece da maestro nella pittura, ma più tardi, come ci riferisce il Soprani, [...] ambasciatore dei Genovesi, alla corte di Maometto IV a Costantinopoli (attualmente proprietà del , Gliaffreschi del Palazzo Rosso di Genova, Milano 1966, pp. 5-10; U. Thieme-F. Becker, Künstler-Lexikon,III,p. 508; Enciclopedia Italiana, VI, p. 795. ...
Leggi Tutto
BONOLDI, Claudio
Franco C. Ricci
Nato a Piacenza il 26 ott. 1783, studiò canto e musica con i maestri G. Carcani, organista della cattedrale, e B. Gherardi.
Il suo debutto ebbe luogo al Teatro d'Angennes [...] Padova, Teatro Nuovo, estate 1824), nella parte baritonale di Assur, Maometto II (Milano, Teatro alla Scala, 16 ag. 1824), L'assedio nelle parti di agilità. G. Rovani nel suo romanzo Cento anni (III, Milano s.d., pp. 303-308) lo ricorda non solo come ...
Leggi Tutto
Vedi CTESIFONTE dell'anno: 1959 - 1973
CTESIFONTE (Κτησιϕῶν, Ctesīphon)
E. Kühnel
Città sulla riva sinistra del Tigri, presso Seleucia.
Nelle iscrizioni greche il nome è Κτησιϕῶν; solo per Tolomeo (vi, [...] di Salman Pak, cosi detto dal compagno persiano di Maometto che ivi si ritiene sepolto. Il Tigri attraversa oggi l 1907; e s. v. al-Mada'in, in Encycl. de l'Islam, III, Parigi 1928; Honigmann, in Pauly-Wissowa, Suppl. IV, 1924, cc. 1102-1119 ...
Leggi Tutto
profeta
Vincent Truijen
Il vocabolo indica " colui che annuncia " sotto la diretta ispirazione divina, quindi che " parla in vece " di Dio. Da questo valore originario - presente anche nelle Scritture [...] l'elemento dinamico della loro religione (Mosè, Balaam, Maometto, Zaratustra). Nella Bibbia ebraica essi portano il nome di cioè David, con uso antonomastico (Cv II I 6, III IV 8; Mn II I 5, IIIIII 12). Talvolta D. fa allusione o cita testi del ...
Leggi Tutto
CUSANI (Cusano), Giacomo
Franca Petrucci
Figlio di Antonio, protofisico di Filippo Maria Visconti, e di Elisabetta Busca, nacque nel 1418 probabilmente a Milano. Compì studi giuridici e, licenziatosi [...] , in assenza del duca, ricevettero l'ambasciatore di Maometto II. Il 25 ag. 1478 gli fu accordata La Repubblica di S. Ambrogio, in Storia di Milano, VI, Milano 1955, pp. 428 s.; F. Calvi, Famiglie notabili milanesi, III, Milano 1884, s. v. Cusani, tav ...
Leggi Tutto
CICCIMARRA, Giuseppe
Alberto Iesuè
Figlio di Francesco e Anna Traetta, nacque ad Altamura (Bari) il 22 maggio 1790. Apprese i primi elementi musicali nella città natale; poi, intorno ai dodici anni, [...] Ermione di G.Rossini, 27 marzo 1819 (Pilade), Maometto IIdi G. Rossini, 3 dicembre 1820 (Condulmiero), Fernando 53.60; F. Florimo, La Scuola music. di Napoli e isuoi conservatori, Napoli 1881, III, pp. 338, 473; IV, pp. 277, 279, 281, 283, 285, 287, ...
Leggi Tutto
EVERARDI, Camillo
Roberto Staccioli
Figlio di genitori italiani, nacque in una località non nota dell'attuale Belgio, nel 1825. Cominciò lo studio del canto presso il conservatorio di Liegi, perfezionandosi [...] Milano nell'Assedio di Corinto di Rossini nella parte di Maometto II e, nel carnevale 1853-1854, fu ammiratissimo 'arte, II, Milano 1964, p. 201; R. Celletti, in Storia dell'opera, III, 1, Torino 1977, p. 201; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, ...
Leggi Tutto
strada
Alessandro Niccoli
Ricorre in tutte le opere meno che nella Vita Nuova; è presente anche nel Fiore, ma non nel Detto.
Le occorrenze nelle quali conserva il suo valore proprio sono poco numerose: [...] di essi (If VI 112, XV 43, XXVIII 40 [qui è Maometto che chiama dolente strada la bolgia che egli e i suoi compagni di pena si noti come la metafora riprenda quella usata da Piccarda in III 105 promisi la via de la sua setta per indicare il suo ...
Leggi Tutto
Porena, Manfredi
Nlcolò Mineo
, Critico Letterario (Roma 1873 - ivi 1955).
Laureatosi nel 1899 a Napoli col D'Ovidio, insegnò nelle scuole secondarie sino al 1909, quando ottenne la cattedra di stilistica [...] IX, XVII, XXVI, XXX dell'Inferno; III, V, VI, XV, XVI, XXII del Purgatorio; III, XXIII, XXV, XXXII del Paradiso); SS. Assunta, Roma 1945-46; La D.C. e il viaggio di Maometto nell'oltretomba narrato nel " Libro della Scala ", in " Atti Accad. Lincei ...
Leggi Tutto
ASSEMANI, Simone
Giorgio Levi della Vida
Di origine maronita, nacque a Roma il 19 febbr. 1752 da Elia Antonio e da madre italiana. Si addottorò in teologia alla Sapienza di Roma e, ordinato sacerdote, [...] letteratura e costumi degli Arabi avanti il pseudoprofeta Maometto (Padova 1787), di carattere alquanto compilatorio, l' 1806, p. 423; G. Graf, Geschichte der christlichen arabischen Literatur,III,Città del Vaticano 1949; pp. 458, 459; P. Raphaël, Le ...
Leggi Tutto
inaccogliente
agg. Che non accoglie, non ospitale. ◆ La Francia attraverso la Coppa del Mondo ha scoperto di essere una nazione molto accogliente; infatti per quell’occasione ha accolto ospiti da tutto il mondo, capovolgendo l’immagine che...