MORROCCHESI, Antonio
Teresa Megale
– Nacque a San Casciano in Val di Pesa, nel Chianti fiorentino, il 15 maggio 1768, da Francesco e da Marianna Zaccagnini, quarto di sei figli.
Su spinta paterna abbandonò [...] scritturato dalla compagnia di Gaetano Barzi, interpretò Maometto di Voltaire e altri drammi a Brescia, a Firenze, Firenze 1896, pp. 1-36; L. Rasi, I comici italiani, II, Firenze 1905, pp. 162-168; V. Pandolfi, Antologia del grande attore, Bari ...
Leggi Tutto
RICCOLDO da Montecroce
Francesco Surdich
RICCOLDO (o Ricoldo) da Montecroce. – Nacque, probabilmente nel 1243, a Monte di Croce, castello del contado fiorentino sulle colline a monte di Pontassieve, [...] , dove le parole sembrano venirgli meno, sembra che Maometto parli come un visionario. Allo stesso tempo, però, Monte-Croce, pélerin en Terre Sainte et missionnaire en Orient, in Revue biblique, II (1893), pp. 44-61, 181-202, 584-607; U. Monneret de ...
Leggi Tutto
TEODOSIO
Emanuele Piazza
(Teodosio da Siracusa). – Non si conosce la data di nascita di questo monaco e grammatikos appartenente all’alto ceto greco di Siracusa. Si trovava nella città aretusea il 21 [...] a una disputa teologica (incentrata sulla figura del profeta Maometto e sul diverso modo di pregare di musulmani e (1959-1960), pp. 267-279; A.A. Vasiliev, Byzance et les Arabes, II, 1, Bruxelles 1968; G. de Andrés, Carta de Teodosio el Gramático (s. ...
Leggi Tutto
MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] quelle che gli rivolgerà K. Marx definendolo il «nuovo Maometto». In realtà, al principio degli anni Trenta il pensiero tutti gli sforzi compiuti per sottrarlo al carisma di Vittorio Emanuele II e così portarlo dalla sua parte furono vani, e anzi sia ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] modo vecchio e con avantaggio, ... fu da Maometto pacificamente sottoscritta" (Storici e politici veneti del Cinquecento nel marzo 1598.
Estinguendosi, con la morte senza eredi di Alfonso II d'Este, la casa dei duchi di Ferrara, quel feudo era ...
Leggi Tutto
GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] Con l'utilizzazione quasi letterale delle parole dell'Apocalisse G. IX riconosce in Federico II l'Anticristo, aggiungendo l'accusa di negare credibilità a Cristo, Mosè e Maometto, di negare la verginità della Madonna, di negare ogni atto di fede e di ...
Leggi Tutto
GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] alcun dubbio: questo non è un arabo qualsiasi ma è Maometto, fondatore dell'Islam.
Ma il terzo "filosofo", giovane, ; P. Molmenti, Giorgione, in Bollettino d'arti, industrie e curiosità veneziane, II (1878), 2, pp. 1-7; A. Luzio, Isabella d'Este e ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] concentrato d'ogni "vizio" dell'"universo". Maometto è liquidato quale "il scellerato", il " genn. e 1° apr. 1613 e del 28 genn. 1614; 1993-1994, Materie Politiche. I. c. 317v e II, cc. 56v-57r; 2327, c. 59; 2859, cc. 41r-46r; 2960, c. 74; 3781, c. ...
Leggi Tutto
NANNI, Giovanni (Annio da Viterbo). – Nacque a Viterbo da famiglia artigiana (sappiamo solo di un nonno macellaio, che occupò per una volta il priorato)
Riccardo Fubini
, e la regolare assenza nei documenti [...] a suo tempo della flotta per la crociata di Pio II e nell’occasione della nuova crociata progettata in seguito alla caduta sono quindi soggetti al giudizio astrologico. La vittoria su Maometto-Anticristo segnerà il trionfo della Chiesa di Roma; la ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] s., 112 s., 135 s.; A. De Fabrizio, Il "Mirag" di Maometto esposto da un frate salentino nel sec. XV, in Giorn. stor. d. O. Bonmann, I, Romae-Heidelberg 1964, pp. 333 ss. e ad Indicem; II, ibid. 1965, pp. 239-244 e ad Indicem; C. Cenci, Un codice ...
Leggi Tutto
inaccogliente
agg. Che non accoglie, non ospitale. ◆ La Francia attraverso la Coppa del Mondo ha scoperto di essere una nazione molto accogliente; infatti per quell’occasione ha accolto ospiti da tutto il mondo, capovolgendo l’immagine che...