Sultano ottomano (n. 1430 - m. 1481), figlio di Murād II. Salì al trono nel 1451. Nel 1453 assediava e conquistava Costantinopoli: successivamente occupò il Peloponneso, Trebisonda, Mitilene, l'Eubea, [...] parte dell'Albania, le colonie genovesi della Crimea; soggiogò definitivamente la Serbia in Europa e sottopose a tributo la Caramania in Anatolia. Nel 1480 fece assediare invano Rodi, e mandò una spedizione ...
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d II Sultano ottomano (1446-1512), figlio di MaomettoII. Salito al trono alla morte del padre (1481), dovette combattere contro il fratello Gem (Zizim degli scrittori occidentali), pretendente al trono; [...] lo vinse e lo costrinse a fuggire in Egitto e poi in Europa, dove Gem, nel 1495, morì avvelenato (in Italia). B. lottò poi contro i Mamelucchi (1488-90), e con maggior successo contro i Veneziani, cui ...
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Musicista (Pesaro 1792 - Passy, Parigi, 1868). Figlio di un suonatore di trombetta e di un buon soprano, a Lugo cominciò a profittare degli insegnamenti (clavicembalo e canto) di don Giuseppe Malerbi, [...] e il Freischütz di C. M. von Weber. Primo tentativo in questo genere fu Le siège de Corynthe (trasformazione del MaomettoII, 9 ott. 1826). Dopo quest'opera lasciò le sue cariche per quelle di compositore di Sua Maestà e ispettore generale del ...
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Figlio (m. 1504) di Bogdan II, vinto due volte in battaglia l'usurpatore Pietro III Aron, salì al trono nel 1457. Nel 1467 fronteggiò l'invasione degli Ungheresi sconfiggendo Mattia Corvino nella battaglia [...] fino a Bucarest, scacciò dal trono Radu III sostenuto dai Turchi, sostituendolo con Basarab II Laiotă. Per questo S. si trovò a dover fronteggiare la ritorsione di MaomettoII, il cui corpo di spedizione in Moldavia subì, nel gennaio 1475, una grande ...
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Scultore e medaglista (Firenze 1440 circa - ivi 1491); fu a capo (1488) della scuola medicea, fondata da Lorenzo il Magnifico presso la chiesa di S. Marco e frequentata da giovani scultori, tra cui anche [...] , Museo del Bargello). Altre opere: il piccolo gruppo di Bellerofonte con Pegaso (Vienna, Kunsthistorisches Museum); la medaglia col ritratto e il trionfo di MaomettoII; il Baccanale di amorini (rilievo in bronzo; Firenze, Museo del Bargello). ...
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Viaggiatore veneto (n. Vicenza 1451 o 1452 - m. 1525 circa). Partito da Venezia nel 1468, prese parte alla difesa di Negroponte e, fatto schiavo, fu condotto a Costantinopoli. Con gli eserciti turchi fu [...] del primo viaggio, è quasi sicuramente autore (un tentativo di attribuire l'opera al nobile veneziano Donato da Sezze non ha trovato consensi) della cosiddetta Historia Turchesca, preziosa fonte per la storia dei sultanati di MaomettoII e Bāyazī῾d ...
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Figlio (1403-1453) di Manuele II Paleologo, fu reggente dell'Impero dal nov. 1437 al febbr. 1440, durante l'assenza del fratello Giovanni VIII recatosi in Italia. Tolto al fratello Teodoro il despotato [...] Occidente fece proclamare l'unione della Chiesa greca con Roma. Ciò provocò un'insurrezione popolare che fu però superata dalla necessità di difendere Costantinopoli che, stretta d'assedio da MaomettoII, cadde il 29 maggio 1453. C. morì combattendo. ...
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Sultano ottomano (n. 1403-04 - m. Adrianopoli 1451), figlio di Maometto I. Salito al trono nel 1421, dovette sostenere lunghe lotte contro i Serbi e gli Ungheresi. Ampliò i possedimenti ottomani in Anatolia [...] e in Albania. Sconfisse nel 1444 a Varna Ladislao Jagellone, nel 1448 a Cossovo gli Ungheresi. Fu tra i primi califfi ottomani a fare della sua corte un brillante centro di cultura. Fu padre di MaomettoII. ...
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Militare veneziano (n. Venezia 1412); comandante d'una galera veneta di Trebisonda, durante l'assedio di Costantinopoli, nella notte del 28 apr. 1453 tentò audacemente d'incendiare la flotta turca. Il [...] tentativo non riuscì a causa del tradimento dei Genovesi di Galata che svelarono in anticipo il piano a MaomettoII; le navi incendiarie furono tutte colate a picco dalle batterie costiere turche. ...
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Scenografo, regista e costumista italiano (n. Milano 1930). Dal 1951 ha svolto attività di scenografo e costumista collaborando a spettacoli teatrali di prosa e di lirica. Di particolare importanza il [...] secondo Giovanni (1984); Rinaldo (1985); Bianca e Falliero (1986); La clemenza di Tito (1986); Les troyens (1990); MaomettoII (1994); I due Foscari (1994); Pelléas et Mélisande (1995); Armidê (1996); Macbeth (1997); Attila (1997); Dòm Sébastien ...
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inaccogliente
agg. Che non accoglie, non ospitale. ◆ La Francia attraverso la Coppa del Mondo ha scoperto di essere una nazione molto accogliente; infatti per quell’occasione ha accolto ospiti da tutto il mondo, capovolgendo l’immagine che...