GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] da Il Pescatore reggiano, Reggio Emilia 1976. Frequenti i riferimenti al G. in opere dedicate alla storia del mazzinianesimo: R. Manzoni, Gli esuli italiani nella Svizzera (da Foscolo a Mazzini), Milano 1922, pp. 94, 163 s.; R. Caddeo, La Tipografia ...
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GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] nel Cinquecento, in Eresia e Riforma nell'Italia del Cinquecento. Miscellanea I, Firenze-Chicago 1974, pp. 5-68; C. Manzoni, Umanesimo ed eresia: Michele Serveto, Napoli 1974, pp. 25 s., 244; E. Conte, Accademie studentesche a Roma nel Cinquecento ...
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COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] polemica con il romanticismo, egli, rigido classicista, ebbe tuttavia modo di comprendere la grandezza e la validità del Manzoni. Fu anche bibliofilo appassionato e raccoglitore di opuscoli ed opere rare.
La figlia Cleobulina, nata a Lucca nel ...
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CAPEI, Pietro
PP. Treves
Nacque di antica e doviziosa famiglia, da Giovanni e Francesca Alberti, il 29 ott. 1796, a Lucignano in Val di Chiana. Da Lucignano passò ragazzo al seminario di Arezzo per [...] italiano.
Gli scritti numerosissimi che vi pubblicò, la stessa amichevole polemica col Capponi (e indirettamente col Manzoni e col Troya) sulle strutture giuridico-politiche del dominio longobardo in Italia, anche le sue rassegne critiche ...
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GNECCHI RUSCONE, Francesco
Nicola Parise
Nacque a Milano l'8 sett. 1847, da Giuseppe e da Giuseppina Turati, in una facoltosa famiglia d'industriali della seta. Dagli undici ai diciotto anni fu allievo [...] G. oltre alle monete meritano di essere segnalate una serie di autografi di A. Manzoni e una di bolle papali conservate a Milano, rispettivamente, nel Fondo Manzoniano della Biblioteca dell'Accademia di belle arti di Brera e nelle Civiche raccolte ...
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IACOPO da Acqui
Paolo Chiesa
Assai scarse sono le notizie sulla sua vita, per lo più ricavabili da quanto egli stesso scrisse nella Cronica. Nacque presumibilmente ad Acqui nella seconda metà del sec. [...] di pellegrini attraverso la Lombardia, in Atti del Convegno internazionale Le vie del cielo. Itinerari di pellegrini attraverso la Lombardia… 1996, a cura di G. Manzoni di Chiosca, Milano 1998, pp. 81-89; Rep. font. hist. Medii Aevi, VI, pp. 107 s. ...
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CHIAROMONTE, Nicola
Piero Craveri
Nacque il 12 luglio 1905 a Rapolla (Potenza) da Rocco e da Anna Catarinella. Di famiglia cattolica osservante - il padre medico ed antifascista -, il C. iniziò gli [...] Martin du Gard Stendhal, Pasternak, raccolti nel volume Credere e non credere (Milano 1971), e con quelli su Mallarmé, Manzoni, Pirandello, Simone Weil, Solženicyn, raccolti nel volume Silenzio e parole (Milano 1978).Ma ciò in cui maggiormente il C ...
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GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] 1670, pp. 422 s.; F. Ughelli - N. Coleti, Italia sacra, II, Venetiis 1717, p. 640; A.M. Manzoni, Episcoporum Corneliensium sive Imolensium historia, Faenza 1719, p. 260; G. Alberghetti, Compendio della storia civile, ecclesiastica e letteraria della ...
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Napoleone Bonaparte
Massimo L. Salvadori
Un genio militare salito al trono imperiale
Nella storia del mondo occidentale la figura di Napoleone Bonaparte, imperatore dei Francesi e re d’Italia, è paragonabile [...] , venne poi alimentata e tramandata, con una varietà di accenti, improntati vuoi a simpatia vuoi a ostilità, da tutta una serie di grandi letterati tra cui Ugo Foscolo, Madame de Stäel, Stendhal, Alessandro Manzoni, Honoré de Balzac, Lev N. Tolstoj. ...
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CANESTRINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Nacque a Trento il 17 luglio 1807, da modesta famiglia originaria della Val di Non. Dopo aver compiuto le scuole secondarie a Trento, studiò statistica ed economia [...] Palmarocchi, I, Bologna 1938, pp. XI-XIII; M. Barbi, La nuova filologia e l'edizione dei nostri scrittori da Dante a Manzoni, Firenze 1938, pp. 125-160; E. Sestan, Lo stato maggiore del primo Archivio storico italiano (1841-1846), in Arch. stor. ital ...
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manzoniano
manżoniano agg. e s. m. (f. -a). – Che si riferisce ad A. Manzoni (1785-1873), al suo pensiero e alla sua opera: gli scritti m., la poesia, la prosa m.; la teoria m. della lingua (v. manzonismo). In partic., e per lo più come sost.,...
manzonismo
manżonismo s. m. – 1. L’adozione del fiorentino parlato dalle persone colte propugnata da A. Manzoni come lingua letteraria comune per tutti gli italiani; più in partic., il carattere e lo stile di coloro, soprattutto scrittori,...