CEVA, Giorgio, detto il Nano
Laura De Angelis
Secondo di questo nome, figlio di Giorgio (I), fu l'ultimo grande esponente della famiglia nel Medioevo. Visse tra il XIII ed il XIV secolo e consolidò [...] Rocca, La storia dell'antica città di Monteregale ora Mondovì in Piemonte, Mondovì 1894-95, II, pp. 314-22, 341-70; G. Manzoni, Ceva ed il suo marchesato, Geva 1911, pp. 14-34; G. Monti, La dominazione angioina in Piemonte, Torino 1930, pp. 27, 40 ...
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BAGLIONI, Pandolfo
Roberto Abbondanza
Figlio di Oddo di Baglione, nacque a Perugia probabilmente nel 1343. Apparteneva al quartiere di Porta S. Pietro. Nel 1368, insieme al fratello Giovanni, seguì [...] e diritto, Roma 1880, pp. 5, 29; V. Ansidei, Alcuni appunti per la storia delle famiglie perugine Baglioni e Degli Oddi (nozze Manzoni-Degli Oddi), Perugia 1901, pp. 31 ss.; G.Degli Azzi, Le relazioni tra la repubblica di Firenze e l'Umbria nel sec ...
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DOLFIN, Giuseppe
Gino Benzoni
Quarto maschio di Nicolò di Piero e di Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22apr. 1622.
Sopracomito quanto meno dal 1644, una delibera senatoria del 14 marzo [...] G. Brusoni, Historia dell'ultima guerra tra Veneziani e Turchi..., I, Venezia 1673, pp. 263-264; G. A. Manzoni, Documenti consecrati all'illustriss. ... Daniele Delfino ..., Venetia 1675, pp. 76-77; N. Beregan, Compositioni poetiche ..., Venezia 1702 ...
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GIULIETTI, Giuseppe Maria
Alessandro Volterra
Nacque a Casteggio (Pavia) il 28 dic. 1847 da Giulio e da Teresa Venco. Compiuti i primi studi al collegio nazionale di Voghera, a diciotto anni (1866) [...] di Beilul, passim; G. Cora, Massacro della spedizione Giulietti presso Bailul, in Cosmos, VI (1880), 10, pp. 388-393; R. Manzoni, Assab e la spedizione Giulietti, in La Lombardia, 19 giugno 1881; P. Amat di San Filippo, Studi biogr. e bibliografici ...
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CIANI, Giacomo
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 2 ott. 1776 da Carlo e da Maria Zacconi, collaborò all'azienda bancaria paterna, ma fu presto coinvolto, anche per l'ambiente democratico della famiglia, [...] nel 1848, Firenze 1946, p. 84; Id., Esuli del Risorgimento in Svizzera, Bologna 1948, pp. 46, 140, 228, 285; R. Manzoni, I fratelli Ciani, Lugano 1953 (ristampa di articoli pubbl. nel 1906 su L'Azione di Lugano); E. Rota, Milano napoleonica, in ...
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BAGLIONI, Pellino
Roberto Abbondanza
Figlio di Cucco di Gualfreduccio, forse era già nato quando il padre, insieme con molti altri Baglioni "et eorum filii", fu compreso, il 14 giugno 1333, nel "libro [...] storia e diritto, Roma 1880, p. 31; V. Ansidei, Alcuni appunti per la storia delle famiglie perugine Baglioni e Degli Oddi (nozze Manzoni-Degli Oddi), Perugia 1901, p. 15, 16, 18, 22, 24, 26, 31, ss., 36; G. Degli Azzi, Le relazioni tra la repubblica ...
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Termine storiografico usato per indicare quel complesso processo spirituale e politico, quella serie di trasformazioni economiche e sociali, di atteggiamenti letterari e culturali, di eventi diplomatici [...] del R., e a partire da questo ricostruirono l’ambiente morale e intellettuale in cui si formarono uomini come Manzoni e Cavour. Ma anche sul terreno religioso si doveva constatare la frattura che divideva il popolo italiano dalle aristocrazie ...
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Biologia
In biologia molecolare, u. trascrizionale, la distanza fra i siti di inizio e di terminazione riconosciuti dalla RNA polimerasi (➔ trascrizione); può includere più di un gene. In genetica, u. [...] , la regola restò ferma, eccetto qualche autorevole voce di dissenso, fino al Romanticismo. La definitiva liquidazione della regola delle u. si ebbe in Italia con la prefazione al Conte di Carmagnola e la Lettera a Monsieur Chauvet di A. Manzoni. ...
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DELLA PERGOLA, Angelo
Nadia Covini
Le origini e le prime imprese militari di questo condottiero sono piuttosto oscure: la tradizione vuole che il suo vero nome fosse Angelo dal Foco, ma in tutti i documenti [...] dello stesso Malatesta, dello Sforza e del Piccinino, l'anziano soldato si schiera in prima fila e combatte valorosamente. Il Manzoni si ispirò al Billia e al Redusi, ma le narrazioni di questi fatti sono quanto mai discordi nei vari cronisti ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] Napoli e il Trinity College di Dublino). Altri materiali in: Estratto del processo di Pietro Carnesecchi, a cura di G. Manzoni, in Miscellanea di storia italiana, X (1870), pp. 187-573, e in Il processo inquisitoriale del cardinal Giovanni Morone, a ...
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manzoniano
manżoniano agg. e s. m. (f. -a). – Che si riferisce ad A. Manzoni (1785-1873), al suo pensiero e alla sua opera: gli scritti m., la poesia, la prosa m.; la teoria m. della lingua (v. manzonismo). In partic., e per lo più come sost.,...
manzonismo
manżonismo s. m. – 1. L’adozione del fiorentino parlato dalle persone colte propugnata da A. Manzoni come lingua letteraria comune per tutti gli italiani; più in partic., il carattere e lo stile di coloro, soprattutto scrittori,...