Pacini, Giuseppe. –
Giancarlo Landini
Baritono, nacque a Firenze il 16 luglio 1862 da Niccola e Maria Ciardini.
I genitori gli fecero studiare canto sotto la guida di Francesco Cortesi, operista di [...] al Politeama di Firenze con la Bellincioni e Marconi. Dopo un Macbeth al São Carlos di Lisbona e Germania di Alberto Franchetti al Manzoni di Pistoia, fu impegnato in una nuova tournée in Sud America, la nona, al Lírico di Rio de Janeiro. Rientrò al ...
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MAGI, Fortunato
Gabriella Biagi Ravenni
Nacque a Lucca il 6 ott. 1839 da Sante e da Angela Galli. Fu iscritto all'istituto musicale della sua città almeno dall'anno scolastico 1849-50. Secondo le consuetudini [...] di Roma (partiture presso la Biblioteca dell'Istituto musicale di Lucca); Cantata a due voci con banda, in onore di A. Manzoni (Sarzana 1874); Inno in onore dell'Ariosto eseguito dagli alunni dell'Istituto musicale di Ferrara l'anno 1875, per coro di ...
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FRANZI, Giovanni Pietro, detto Gino
Paola Campi
Nacque a Torino il 25 luglio 1884 da Pietro e da Catterina Alberto. Figlio di operai, iniziò la carriera artistica come attore in compagnie dialettali [...] commedia rivista Il mago di Milano di M. Luciani con T. Scotti al Carcano di Milano. L'anno seguente cantò al teatro Manzoni di Milano in 50 anni di café-chantant di L. Ramo. Dopo una lunga relazione con Anna Fougez, stella del café-chantant, nel ...
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LUGO, Giuseppe
Johannes Streicher
Nacque a Rosolotti di San Giorgio in Salici, una frazione di Sona, presso Verona, il 18 giugno 1899, da Pietro e da Elvira Magalini, entrambi di origine contadina. [...] ; una Tosca all'Opéra-Comique il 27 nov. 1946 segnò uno dei suoi ultimi successi; si ritirò dopo un'ultima recita di Tosca al teatro Manzoni di Pistoia nel 1949. Il L. morì a Milano il 18 sett. 1980.
Nel 1994 i suoi resti furono traslati da Milano al ...
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LOMBARDO, Carlo (pseudonimo Léon Bard e Leblanc)
Simone Ciolfi
Nacque a Napoli il 28 nov. 1869, secondogenito di Felice e di Luigia Malvezzi. Compì gli studi musicali a Napoli nel conservatorio di S. [...] bagno (Venezia, teatro Malibran, 18 dic. 1924); revisione di Dalle balze del Trentino, di E. Corradi ed E. Novelli (Roma, teatro Manzoni, giugno 1915).
Fonti e Bibl.: Annali del teatro italiano, I, 1901-1920, Milano 1921, pp. 280-282, 288, 300; A. De ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] era centro culturale assai vivo, per la presenza della Scapigliatura. Scomparso da poco il Rovani (come pure il Manzoni), Emilio Praga e Arrigo Boito dominavano l'ambiente letterario, mentre nella pittura gli Induno ed E. Pagliano erano superati ...
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COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] di Lisbona (nomina che ebbe luogo il 4 luglio 1840 con un decreto reale che estendeva lo stesso beneficio a L. Cherubini, A. Manzoni e C. Cantù); lo stesso anno fu nominato direttore a vita dei teatro S. Carlos, per il quale scrisse l'opera seria in ...
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DE CANDIA, Giovanni Matteo, detto Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Cagliari il 17 ott. 1810 da nobile famiglia di origine napoletana stabilitasi ad Alghero. Il padre Stefano aiutante di campo di Carlo [...] culturali europei (godé dell'amicizia di G. Sand, A. de Musset, H. de Balzac, H. Heine, A. Dumas, oltre che della stima di Manzoni e Mazzini) per le sue qualità di attore non meno che per quelle vocali, il C. ebbe forse più di ogni altro cantante il ...
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GHEDINI, Giorgio Federico
Antonio Sardi De letto
Nacque a Cuneo l'11 luglio 1892 da Alfredo e da Clotilde Margaritelli. Iniziato lo studio del pianoforte e dell'organo nella città natale, si trasferì [...] in Collectanea historiae musicae, IV (1966), pp. 271 s.; P. Santi, in L'Approdo musicale, 1966, 21, pp. 163 s.; G. Manzoni, Guida all'ascolto della musica sinfonica, Milano 1967, pp. 172 s.; J.C.G. Waterhouse, The emergence of modern Italian music(up ...
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GENTILUCCI, Armando
Gianluigi Mattietti
Nacque a Lecce l'8 ott. 1939 da Ottorino, compositore, e Margherita Sallusti, autrice di testi poetici e teatrali. La famiglia si trasferì a Milano quando il [...] in Rivista italiana di musicologia, II (1967), 1, pp. 111-129; F. Donatoni, in Collage, VIII (1968), pp. 29-32; G. Manzoni, in Nuova Rivista musicale italiana, II, (1968), 6, pp. 29-32; Avanguardia e impegno, rapporto dialettico, in La musica moderna ...
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manzoniano
manżoniano agg. e s. m. (f. -a). – Che si riferisce ad A. Manzoni (1785-1873), al suo pensiero e alla sua opera: gli scritti m., la poesia, la prosa m.; la teoria m. della lingua (v. manzonismo). In partic., e per lo più come sost.,...
manzonismo
manżonismo s. m. – 1. L’adozione del fiorentino parlato dalle persone colte propugnata da A. Manzoni come lingua letteraria comune per tutti gli italiani; più in partic., il carattere e lo stile di coloro, soprattutto scrittori,...