Filologo e letterato (Campobasso 1849 - Napoli 1925), fratello di Enrico, fu prof. di lingue e letterature neolatine all'univ. di Napoli (dal 1876), senatore dal 1905, socio nazionale (1897) e presidente [...] su Dante (Sul trattato De vulgari eloquentia, 1873; Studii sulla Divina Commedia, 1901; Nuovi studii danteschi, 1906), sul Manzoni, del quale studiò in particolare Le correzioni ai Promessi Sposi (4a ed. 1895, postumi apparvero gli Studii manzoniani ...
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Tommaseo, Niccolò
Scrittore, linguista e patriota (Sebenico, Dalmazia, 1802 - Firenze 1874). Dopo la laurea in giurisprudenza, visse alcuni anni fra Padova e Milano, lavorando come giornalista e saggista, [...] in contatto con personaggi di primo piano del mondo intellettuale cattolico, tra i quali Manzoni e Rosmini. Iniziò contemporaneamente a collaborare all’«Antologia» di Vieusseux. Si trasferì quindi a Firenze nel 1827, dove intensificò tale ...
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Erudito (Carmagnola 1778 - Torino 1859); il suo nome, più che alle opere di scienze naturali, è legato alle Osservazioni intorno ai vocabolarii della lingua italiana (1831) e al Prontuario di vocaboli [...] attenenti a parecchie arti, ad alcuni mestieri, a cose domestiche, ecc. (1840 segg.), che indusse il Manzoni a dirigergli una famosa lettera sulla questione della lingua (1847). ...
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ASTERISCO
L’asterisco è un segno grafico (*) che può avere molteplici funzioni.
• Rinvia a una nota a margine o a piè di pagina.
• Indica il tipo car* tutt*
Era figliuolo di un mercante di *** (questi [...] asterischi vengono tutti dalla circospezione del mio anonimo) (A. Manzoni, I promessi sposi).
Usi
Un impiego dell’asterisco che ha preso piede negli ultimi anni è quello legato alla volontà di evitare il cosiddetto uso “sessista” della lingua. Con ...
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FINCHE O FIN CHE?
Nell’italiano contemporaneo la grafia corrente è finché, con ➔univerbazione
Finché c’è vita c’è speranza.
Storia
La grafia separata fin che, oggi da considerarsi errata, è stata in [...] uso fino all’Ottocento
Sentivano un certo rimorso, fin che non avessero fatto il loro dovere (A. Manzoni, I promessi sposi)
In alternativa si può usare la locuzione fino a che
Fino a che c’è vita c’è speranza. ...
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DE I PROMESSI SPOSI O DEI PROMESSI SPOSI?
Quando il titolo di un libro o di un’opera dell’ingegno in generale (quadro, composizione musicale, film, canzone) inizia con l’articolo determinativo, si è [...] soliti fondere la preposizione con l’articolo, dando luogo alla preposizione articolata corrispondente
Nel 1825-27 Manzoni dava alle stampe la prima edizione dei Promessi sposi (C. Marazzini, Da Dante alla lingua selvaggia)
La forma de I Promessi ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] autore dei Promessi sposi. Le grammatiche della neonata scuola nazionale non sono pronte ad adeguarsi alla prassi e alla teoria del Manzoni e la maggior parte di esse, per es., continua a proporre a norma l’uscita in -a alla prima persona dell ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] cit., pp. 402-07(rapporti col Villardi); G. Guidetti, L'amicizia, la relig. e la lingua nelle relaz. ... tra A.C., A. Manzoni e G. Leopardi, Reggio Emilia 1922 (è la seconda ed. accresciuta di una parte del libro, cit. del 1903); G. Lonati, Un amico ...
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Filologo e critico italiano (Ferrara 1915 - Firenze 1995); prof. univ. dal 1952, insegnò letteratura italiana nell'univ. di Pavia e in quella di Firenze. I suoi saggi fondono una metodologia aperta alle [...] di letteratura italiana (1977). Da ricordare, tra i suoi lavori filologici, anche l'importante edizione del capolavoro di A. Manzoni nelle successive fasi di elaborazione (I promessi sposi, 2 voll., 1971: 1º vol., Fermo e Lucia. Appendice storica su ...
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Filologo, nato a Firenze il 6 marzo 1900; dapprima prof. nelle scuole secondarie, quindi professore incaricato e dal 1950 ordinario di letteratura italiana nell'università del S. Cuore di Milano.
Ha edito [...] rime di F. Sacchetti (Bari 1927) e la Battaglia delle belle donne dello stesso (ivi 1938), inoltre le Poesie di A. Manzoni prima della conversione (Firenze 1939) e, in collabor. con F. Ghisalberti, le tre stesure dei Promessi Sposi (Milano 1957). Si ...
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manzoniano
manżoniano agg. e s. m. (f. -a). – Che si riferisce ad A. Manzoni (1785-1873), al suo pensiero e alla sua opera: gli scritti m., la poesia, la prosa m.; la teoria m. della lingua (v. manzonismo). In partic., e per lo più come sost.,...
manzonismo
manżonismo s. m. – 1. L’adozione del fiorentino parlato dalle persone colte propugnata da A. Manzoni come lingua letteraria comune per tutti gli italiani; più in partic., il carattere e lo stile di coloro, soprattutto scrittori,...