CERQUETTI, Alfonso
Raffaele Morabito
Nacque a Montecosaro, presso Macerata, da Giovanni, possidente, e da Creusa Pasquali; C. Romiti (A. C.,p. 51)desume da un documento parrocchiale la data di nascita, [...] sin qui pubblicato, p.VI). In un secondo momento allargò i suoi orizzonti e divenne attento studioso ed ammiratore dell'opera del Manzoni, curando fra l'altro per l'editore Hoepli il testo di una ristampa dei Promessi sposi (Milano 1896; in altri ...
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Il dativo etico (lat. dativus ethicus) indica la partecipazione o il coinvolgimento emotivo di una persona rispetto a un’azione o a una circostanza indicata dal predicato; è sempre espresso da un pronome [...] rispetti ha il suo bel lieto fine
L’uso del dativo etico è ampiamente attestato nella lingua letteraria, come nel passo manzoniano che segue:
(17) Che ti fanno i bergamaschi? Spediscono a Venezia Lorenzo Torre, un dottore, ma di quelli! È partito in ...
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BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] componente poetica e letteraria imposta da una nuova, sostanziale istanza di verità. Apparentemente puntati su singole personalità (Manzoni, Giusti, Prati, Tarchetti, Thovez, Carducci, Morselli, Gozzano e i crepuscolari), tali saggi possono in realtà ...
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Il passato remoto è un tempo semplice (➔ tempi semplici; ➔ coniugazione verbale) dell’➔indicativo, che esprime un evento avvenuto nel passato senza che ci sia relazione tra il momento dell’enunciazione [...] una condizione permanente. L’uso rispecchia la riattualizzazione di una situazione in un passato lontano:
(9) Alessandro Manzoni fu uno scrittore, poeta e drammaturgo italiano.
In certi contesti la simultaneità tra eventi, generalmente espressa dall ...
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L’aspetto è una categoria grammaticale dei ➔ verbi che esprime diversi modi di vedere la scansione temporale interna a una situazione. Bertinetto (1986: 76) descrive come segue le proprietà aspettuali [...] , spiando ogni romore per sentire se il chirurgo giungeva […]. Tutto ad un tratto intese egli uno squillo acuto (Alessandro Manzoni, Fermo e Lucia)
Un secondo test per l’individuazione dell’aspetto progressivo è la combinabilità con l’avverbiale da X ...
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Tradizionalmente considerata un tropo, la sineddoche (dal gr. synekdokhḗ, da syn «con, insieme» e ekdékhomai «ricevo, prendo», che i latini traducono con conceptio, intellectio) è una figura retorica che [...] -18)
(b) il genere per la specie: quadrupede; bipede; mortale;
(c) il plurale per il singolare: oggi è difficile trovare i Manzoni della letteratura;
(d) la materia per il prodotto: i sacri bronzi (per le campane); il ferro (per la spada).
Il secondo ...
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PIANIFICAZIONE LINGUISTICA
Gaetano Berruto
Per p.l. s'intende l'insieme degli interventi compiuti da stati o istituzioni al fine di modificare uno o più aspetti della situazione linguistica in un paese [...] momento importante di p.l. si è avuto dopo la metà del 19° secolo, con la scelta da parte di A. Manzoni del toscano parlato dai Fiorentini colti contemporanei come modello da adottare per l'unificazione linguistica del nostro paese e con i successivi ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] pietra [ ... ] venne a battere nella fronte del capitano, sulla protuberanza sinistra della profondità metafisica" Alessandro Manzoni, I promessi sposi, cap. 12
Nella seconda metà dell'Ottocento trovarono ampia diffusione le concezioni frenologiche ...
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L’iperbole (dal gr. yperbolḗ, in lat. superlatio) è una figura retorica che consiste nel portare all’eccesso il significato di un’espressione, amplificando o riducendo il suo riferimento alla realtà per [...] versi:
(13) Lingua mortal non dice
quel ch’io sentiva in seno (Canti, “A Silvia”, vv. 26-27)
Per ➔ Alessandro Manzoni, invece, i toni iperbolici sembrano riportarsi a moduli più classici:
(14) Dalle Alpi alle Piramidi
dal Manzanarre al Reno
di quel ...
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Il condizionale è uno dei modi del verbo (➔ modi del verbo; ➔ coniugazione verbale). Spesso considerato in relazione con il congiuntivo dalla grammaticografia italiana ed europea (Sgroi 2004), può essere [...] che veniva; non sapeva se veniva; gli chiedeva quando veniva.
Nell’italiano antico e fino all’Ottocento (vedi Manzoni), con propagginazioni primo-novecentesche, il futuro nel passato poteva essere indicato sia con il condizionale passato che con il ...
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manzoniano
manżoniano agg. e s. m. (f. -a). – Che si riferisce ad A. Manzoni (1785-1873), al suo pensiero e alla sua opera: gli scritti m., la poesia, la prosa m.; la teoria m. della lingua (v. manzonismo). In partic., e per lo più come sost.,...
manzonismo
manżonismo s. m. – 1. L’adozione del fiorentino parlato dalle persone colte propugnata da A. Manzoni come lingua letteraria comune per tutti gli italiani; più in partic., il carattere e lo stile di coloro, soprattutto scrittori,...