ASTEMIO (Abstemius, Abstemio), Lorenzo
Claudio Mutini
Nacque a Macerata Feltria tra il 1435 e il 1440, come si deduce da un luogo dell'inedita opera storico-geografica ove, parlando dell'assedio di [...] Scrittori d'Italia, I, 2, Brescia 1753, pp. 1181 s.; F. Vecchietti, Biblioteca Picena, I, Osimo 1790, p. 233; G. Manzoni, Annali tipografici dei Soncino Tomo III, sec. XVI, dal 1502 al 1520, Bologna 1883, passim; G. Rua, Intorno alle "Piacevoli Notti ...
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CICOGNANI, Luigi
Francesco Surdich
Nacque a, Lugo (Ravenna) il 13 nov. 1857 da Ermenegildo e, da Francesca Pisotti. Compì i suoi studi prima a Imola e a Bologna, e poi all'università di Pisa e di Roma, [...] ital. in Africa, L'Italia in Africa, II, Le Prime ricerche di una colonia e l'esploraz. geografica. politica ed economica, a cura di E. De Leone, Roma 1955, pp. 175 s.; G. Manzoni, I Lughesi nelle imprese africane, 1882-1896, Imola 1975, ad Indicem. ...
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PENNACCHI, Giovanni
Marco Manfredi
– Nacque a Bettona (Perugia) il 17 giugno 1811 da Giuseppe e Matilde Guiducci, originaria di Assisi.
Primo di quattro figli, a undici anni entrò come convittore laico [...] .: Lettere di e a Pennacchi si conservano in diversi fondi archivistici: Perugia, Biblioteca Augusta, Fondo Fabretti, ms. 2170; Fondo Ansidei Manzoni, su cui si veda: Gli archivi umbri e l'Unità. Guida alle fonti documentarie 1859-1865, a cura di E ...
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BARTOLI, Adolfo
Alberto Asor-Rosa
Nato a Fivizzano (Massa) il 19 nov. 1833, seguì per desiderio del padre i corsi di giurisprudenza presso l'università di Siena, dove conseguì la laurea nel novembre [...] cognate al canto d'Aspasia, dai sublimi quadri dell'Infemo dantesco ai capitoli del Bemi, dalle pagine del Decamerone a quelle di Manzoni". S'intende che l'applicazione di questo punto di vista è poi assai spesso esterna e preconcetta, sì che in essa ...
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LOMBARDO, Carlo (pseudonimo Léon Bard e Leblanc)
Simone Ciolfi
Nacque a Napoli il 28 nov. 1869, secondogenito di Felice e di Luigia Malvezzi. Compì gli studi musicali a Napoli nel conservatorio di S. [...] bagno (Venezia, teatro Malibran, 18 dic. 1924); revisione di Dalle balze del Trentino, di E. Corradi ed E. Novelli (Roma, teatro Manzoni, giugno 1915).
Fonti e Bibl.: Annali del teatro italiano, I, 1901-1920, Milano 1921, pp. 280-282, 288, 300; A. De ...
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CORRADINI, Francesco
Gerardo Bianco
Nato a Thiene (prov. di Vicenza) il 31 genn. 1820 da Bortolo Corrado e da Giovanna Tescari, e battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Gaetano, compì a Padova [...] del prof. Barbieri, che contengono lettere per la massima parte inedite di Foscolo, Monti, Pindemonte, Vittorelli, Manzoni Cesarotti, Sismondi; collaborò alla pubblicazione dell'epistolario di Egidio Forcellini e Natale Dalle Laste (Padova 1876 ...
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DE GREGORI, Stefano
Giovanni Assereto
Incerte sono le notizie relative alla nascita: il censimento del 1808 lo dice nato nel 1763, ma tace sul luogo; E. Codignola parla, dubitativamente, di Recco (prov. [...] , Genova 1867, pp. 54, 167, 202, 237, 285; A. De Gubernatis, E. Degola, il clero costituz. e la conversione della famiglia Manzoni, Firenze 1882, pp. 90 ss., 221 ss., 255-58, 313 s., 319 s., 325-28; N. Giuliani, Albo letterario della Liguria, Genova ...
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PESTAGALLI, Giuseppe Prospero Ambrogio
Giovanna D'Amia
PESTAGALLI, Giuseppe Prospero Ambrogio. – Nacque a Milano il 16 aprile 1813, primogenito di Pietro, ingegnere-architetto, e da Caterina Gaspardini [...] , in Architettura dell’Eclettismo. Ornamento e decorazione nell’architettura, a cura di L. Mozzoni - S. Santini, Napoli 2014, pp. 151-189; E. Venturelli, Andrea Boni e la Casa del Manzoni. La rinascita ottocentesca del cotto ornamentale, Milano 2014. ...
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CAMPERIO, Filippo
Alberto Postigliola
Nacque a Lodi il 28 settembre del 1810 da ricca famiglia borghese originaria del Canton Ticino. Il padre Carlo esercitava la professione di avvocato; la famiglia [...] , Milano 1887, pp. 615-618; F. Gardy, Cinquante ans de notre vie politique, Genève 1897, pp. 10, 23, 35 s.; R. Manzoni, Gli esuli italiani nella Svizzera, Milano 1922, pp. 121-124; M. Avetta, Dall'archivio di un diplomatico, Casale 1924, pp. 150, 213 ...
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Nacque a Giussano (Milano) il 15 maggio 1878 da Decio e Margherita Sartirana. Durante il curriculum degli studi secondari e universitari si diede una solida formazione sul versante della filologia romanza, [...] di studi sulla letteratura italiana dedicati a P. Rossi, Firenze 1937; Note su Foscolo critico, Napoli 1945; Foscolo e Manzoni, ibid. 1951; Note sulla letteratura italiana con bibliografia aggiornata, ibid. 1952.
Bibl.: M. Santoro, C. F., in La ...
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manzoniano
manżoniano agg. e s. m. (f. -a). – Che si riferisce ad A. Manzoni (1785-1873), al suo pensiero e alla sua opera: gli scritti m., la poesia, la prosa m.; la teoria m. della lingua (v. manzonismo). In partic., e per lo più come sost.,...
manzonismo
manżonismo s. m. – 1. L’adozione del fiorentino parlato dalle persone colte propugnata da A. Manzoni come lingua letteraria comune per tutti gli italiani; più in partic., il carattere e lo stile di coloro, soprattutto scrittori,...