CARRARA SPINELLI, Chiara (Clara)
Felice Del Beccaro
Nata a Bergamo il 13 marzo 1814 dal conte Giambattista e da Ottavia Gambara, dalla madre, di carattere ardente e irrequieto, fu affidata al collegio [...] G. Carcano e G. Verdi. Il Maffei si trasferì a Venezia, e la C. andò ad abitare in via del Giardino, poi via Manzoni, portando infine il salotto, nel 1850, in via Bigli, che ne fu l'ultima sede. L'orientamento degli interessi e delle discussioni, dal ...
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CORNIENTI, Cherubino
Fernando Mazzocca
Nato a Pavia il 25 marzo 1816 da Luigi e da Paola Marazzi, fu molto presto incoraggiato al mestiere di pittore dalla famiglia di tradizione artigiana. Così nel [...] . Tra i ritratti di personaggi contemporanei, si ricordano ancora quelli di Giocondo Albertolli (litografia Vassalli, 1828), Manzoni (1830), Giovanni Migliara (litografia Bertotti, 1832), Luigi Cagnola (litografia Bertotti, 1836) ed infine quello del ...
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BORGOGNONI, Adolfo
Pino Fasano
Nacque il 4 nov. 1840 a Corropoli (Teramo), da Camillo, medico condotto, e da Clelia Vanni. Nel 1850 la sua famiglia si trasferì a Budrio, e il B. compì gli studi liceali [...] in La Critica, XII (1914), pp. 159-60; G. Patroni, Il pensiero critico di A.B., Pavia 1914; A. Pellizzari, B. e Manzoni, in La Rassegna bibl. della lett. ital., XXXIV (1916), p. 331; G. Rabizzani, L'antimanzonismo, in Ritratti letterari, Firenze 1921 ...
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DEL BENE, Benedetto
Salvatore Adorno
Nacque a Verona nel 1749 da Girolamo e Barbara Cartolari. Il padre, uomo di lettere, lo educò alla lettura dei classici latini di cui divenne attento e appassionato [...] Brescia pel 1826, Brescia 1826, pp. 18 ss.; In morte di B. D., patrizio veronese, prose e versi, Verona 1827; Lettere di A. Manzoni, a cura di G. Sforza, Pisa 1875, p. 435; G. Biadego, Da libri e manoscritti, spigolature, Verona 1883, pp. 181-203; A ...
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FERRI, Antonio
Maria Pia Paoli
Nacque a Imola (Bologna) da Girolamo e dalla nobile bolognese Isabella Castelli il 10 genn. 1655. Presto avviato alla vita ecclesiastica (ottenne poi un canonicato nella [...] , letteraria e religiosa di Imola; con alcuni di loro, ma soprattutto con i canonici P. G. Savini e A. M. Manzoni, il F. esplorò a fondo l'archivio diocesano, trascrivendo pergamene gotiche e longobarde. Purtuttavia fino al sec. XIX nessuna opera di ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] del Regno; il suo nome appariva accanto a quello del generale Pino, di L. Porro Lambertenghi, di A. Trivulzio, di A. Manzoni, di G. Ciani. Ma il giorno seguente la situazione precipitò: gli Italici puri intesero imporre al Senato, riunitosi in quel ...
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FRANCHINI, Teresa
Emanuela Del Monaco
Nacque da Raffaele e Innocenza Codovilli a Torre Pedrera di Rimini il 19 sett. 1877 (Rimini, Arch. del Comune, Stato civile, Nascite, 1877) da illustre famiglia [...] l'altro, il debutto come attore del figlio del D'Annunzio, Gabriellino - ebbe luogo il 26 marzo 1905 presso il teatro Manzoni di Milano. La compagnia si spostò quindi in tournée per l'Italia, approdando infine al teatro Costanzi di Roma, dove mise ...
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GARGALLO, Tommaso, marchese di Castel Lentini
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Siracusa il 25 sett. 1760 da Filippo, barone del Priolo e dal 1794 marchese di Castel Lentini, e da Isabella Montalto. Affidato [...] figlie un nuovo, lungo viaggio: si fermò prima nell'amata Toscana, poi a Bologna, quindi in Lombardia, e a Milano rivide il Manzoni. Nella primavera del 1838, a Parma, fece visita al Giordani e, dopo altri giri, si stabilì a Venezia dove trascorse il ...
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BERNARDINO di Mariotto dello Stagno
Fausta Gualdi
Nacque a Perugia verso il 1478. Pittore, non risulta però nella Matricola dei pittori perugini. La sua formazione avvenne a Perugia con il maestro Ludovico [...] è citata una Madonna del 1492 che ora è invece attribuita a scuola del Pinturicchio); Encicl. Ital., VI, p. 749.
Per Marino: L. Manzoni, Statuti e Matricole dell'arte dei pittori delle città di Firenze, Perugia, e Siena,Roma 1904, pp. 65 n. 199, 71 n ...
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BORGHESI, Pietro
Augusto Campana
Nacque da Bartolomeo e da Silvia Giuliani a Savignano di Romagna il 16 giugno 1722, in una famiglia di origine senese, trasferita fino dal Quattrocento a Verucchio, [...] 1894 (vendita G. Sangiorgi, a. IV, cat. 46); sebbene mescolati al carteggio del figlio Bartolomeo e agli autografi raccolti dal Manzoni, oltre cinquanta numeri di quel catalogo, tra quelli descritti nelle pp. 1-68 (cfr. p. II), spettano al carteggio ...
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manzoniano
manżoniano agg. e s. m. (f. -a). – Che si riferisce ad A. Manzoni (1785-1873), al suo pensiero e alla sua opera: gli scritti m., la poesia, la prosa m.; la teoria m. della lingua (v. manzonismo). In partic., e per lo più come sost.,...
manzonismo
manżonismo s. m. – 1. L’adozione del fiorentino parlato dalle persone colte propugnata da A. Manzoni come lingua letteraria comune per tutti gli italiani; più in partic., il carattere e lo stile di coloro, soprattutto scrittori,...