FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] una sua lettera del 1º sett. 1895, il Martelli portava a un giudizio temerario del F. sulla personalità del Manzoni, del quale egli non sapeva persuadersi a divenire illustratore, temendo di comportarsi, facendolo, da "clericale ipocrita"; e che poi ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] nella lingua, la farà scendere dalla caricatura e dalla leziosaggine verso la spontaneità e la naturalezza, preparando la strada al Manzoni. Il dialetto del Goldoni è mosso, vario, aderente ai caratteri e al mestiere, all'ambiente e all'animo; è ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] Hyla.
d) III e IV sec. d. C. - Ipogeo degli Aureli. Ipogeo sepolcrale scoperto nel 1919 presso l'angolo fra il viale Manzoni e la via di S. Croce in Gerusalemme, all'interno delle mura aureliane a circa 200 m da Porta Maggiore. Appartenne ad una ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] della decorazione di età neroniana. Verso la seconda metà del secolo le pitture dell'ipogeo degli Aurelî (Roma, Viale Manzoni; v. roma, e, d), probabilmente di età gallienica, mostrano in uno stesso complesso pitture a forme solide classicheggianti e ...
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manzoniano
manżoniano agg. e s. m. (f. -a). – Che si riferisce ad A. Manzoni (1785-1873), al suo pensiero e alla sua opera: gli scritti m., la poesia, la prosa m.; la teoria m. della lingua (v. manzonismo). In partic., e per lo più come sost.,...
manzonismo
manżonismo s. m. – 1. L’adozione del fiorentino parlato dalle persone colte propugnata da A. Manzoni come lingua letteraria comune per tutti gli italiani; più in partic., il carattere e lo stile di coloro, soprattutto scrittori,...