BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] , Perugia 1901,p. 273, docc. XXIX-XXXI; V.Ansidei, Alcuni appunti per la storia delle famiglie perugine Baglioni e Degli Oddi (Nozze Manzoni-Degli Oddi), Perugia 1901, pp. 39 ss.; W.Heywood, A History of Perugia, London 1910, pp. 282-283; D. M. Bueno ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] del patriottismo lombardo, furono sostanzialmente accolte dal Cavour. Incluso nella lunga lista di lombardi che comprendeva anche A. Manzoni, il 29 febbr. 1860 lo stesso G. fu nominato senatore. Fra i suoi primissimi interventi alla Camera alta ...
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CEVA, Guglielmo di
Laura De Angelis
Secondo di questo nome, visse tra la fine del XII secolo ed il primo quarto del XIII; era il primogenito di Guglielmo (I), dal quale ereditò il titolo di marchese [...] , I, pp. 125, 181, 271, 509; II, pp. 648, 784, 823, 851, 892, 896, 906, 922; III, pp. 1075, 1206; IV, p. 1488; G. Manzoni, Ceva ed il suo marchesato, Ceva 1911, pp. 5-13; A. Tallone, Tomaso I,marchese di Saluzzo(1244-1296), Pinerolo 1916, p. 104; F ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] , pp. 55-56, 170-174, 194-204; G. Brognoligo, Cinque lettere inedite di L. B. a G. Marzari Pencati, Napoli 1909; A. Manzoni, Carteggio, a cura di G. Sforza e G. Gallavresi, Milano 1912, I, pp. 67-69; Assemblee della Repubblica cisalpina, a cura di C ...
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STORIA (XXXII, p. 771)
Arnaldo MOMIGLIANO
Storia della storiografia (p. 774). - Durante l'ultima guerra mondiale e nel periodo successivo 1946-59 gli studî storici si sono moltiplicati in tutte le direzioni. [...] è sempre stata in Italia la storiografia cattolica, sin almeno dal tramonto della scuola neo-guelfa. Appunto al Manzoni si è originariamente richiamato A. Ferrabino in quello che sembra essere rimasto un lavoro solitario di costruzione d'una ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] del cattolicesimo liberale. È indubbio, tenendo anche conto dei frequenti richiami di Sturzo al pensiero di Alessandro Manzoni, Gioacchino Ventura, Antonio Rosmini, Félicité-Robert Lamennais e Charles de Montalambert, che le matrici del pensiero ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] nella loro intrinseca volubilità danno in estensione quello che tolgono in durata: al posto dei ‟venticinque lettori", di cui parlava Manzoni, che si rinnovano per un secolo, i lettori del libro di oggi sono magari centomila ma non durano più di un ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] masse popolari e la classe dirigente, espressione della borghesia liberale, spesso sinceramente cattolica, ma avvezza ormai (come Manzoni) a non tener conto delle direttive politiche della Santa Sede.
Nonostante l’incerta situazione politica, di cui ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] italiane e straniere, frequentava gli ambienti di governo e gli uomini di cultura: era stimato e ascoltato dal giovane Manzoni, ebbe rapporti cordiali, pur non privi di screzi, con il Monti. L'operosità del periodo milanese fu spezzata dalla ...
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La discussione sui ‘precursori’ di Costantino
Eziologia storico-religiosa della cosiddetta svolta costantiniana
Enrico dal Covolo
Gli imperatori Severi, precursori di Costantino?
Il titolo di questo [...] . “Monoteismo” solare e sincretismo a confronto con il coevo dibattito cristologico, in L’ipogeo degli Aureli in viale Manzoni. Restauri, tutela, valorizzazione e aggiornamenti interpretativi, a cura di F. Bisconti, Roma 2011, pp. 21-29.
2 Hadrian ...
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manzoniano
manżoniano agg. e s. m. (f. -a). – Che si riferisce ad A. Manzoni (1785-1873), al suo pensiero e alla sua opera: gli scritti m., la poesia, la prosa m.; la teoria m. della lingua (v. manzonismo). In partic., e per lo più come sost.,...
manzonismo
manżonismo s. m. – 1. L’adozione del fiorentino parlato dalle persone colte propugnata da A. Manzoni come lingua letteraria comune per tutti gli italiani; più in partic., il carattere e lo stile di coloro, soprattutto scrittori,...