lazzaretto /ladz:a'ret:o/ (o lazzeretto) s. m. [dal nome dell'isola veneziana di S. Maria di Nazareth, detta anticam. anche Nazarethum, con l- iniziale per influenza di lazzaro "lebbroso"]. - (med.) [luogo [...] un tempo destinato all'isolamento degli ammalati affetti da malattie contagiose: s'immagini il lettore il recinto del l. popolato di appestati (A. Manzoni)] ≈ ⇑ nosocomio, ospedale, (ant.) spedale. ⇓ lebbrosario. ...
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faccia /'fatʃ:a/ s. f. [lat. facies "forma, aspetto, faccia", affine a facĕre "fare"] (pl. -ce). - 1. a. [parte anteriore esterna della testa dell'uomo, che va dalla fronte al mento: f. emaciata] ≈ (spreg.) [...] assediato in una stanza, ha tutta l’apparenza d’un oppressore; eppure, alla fin de’ fatti, era l’oppresso (A. Manzoni).
Altrettanto generici sono parte o lato, che possono sostituirsi a f. sia per oggetti sia per concetti: verniciare la parte destra ...
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dolore /do'lore/ s. m. [lat. dolor -ōris, der. di dolēre "sentir dolore"]. - 1. [qualunque sensazione di sofferenza provocata da un male fisico, con le prep. di, in o anche assol.: d. di testa; avere un [...] , una persona sicura, in quel castello, dopo tant’ore di spasimo, e in una terribile oscurità dell’avvenire (A. Manzoni). Il massimo grado del dolore morale è la disperazione: nell’amore la disperazione mi portava più volte a desiderar vivamente di ...
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sopracciglio /sopra'tʃ:iʎo/ s. m. [comp. di sopra- e ciglio, sul modello del lat. supercilium] (pl. sopraccigli e anche le sopracciglia, femm.). - 1. (anat.) [arco di peli che riveste ciascuna porzione [...] 'arcata sopraccigliare dell'uomo: aggrottare le s.; avere i s. folti] ≈ (lett.) ciglio. 2. (fig., lett.) [aspetto severo, detto spec. in riferimento a modo di guardare: con tono imperativo e con s. minaccioso (A. Manzoni)] ≈ cipiglio. ‖ corruccio. ...
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balsamo /'balsamo/ s. m. [lat. balsămum, gr. bálsamon]. - 1. (non com.) [preparato viscoso prodotto dalla resina di varie piante, impiegato per lo più come lenitivo] ≈ crema, pomata, unguento. 2. (fig.) [...] contro la sofferenza: cose che fanno conoscere che b. sia all'animo la benevolenza (A. Manzoni)] ≈ conforto, consolazione, (non com.) lenimento, panacea, refrigerio, ristoro, sollievo, toccasana. ↔ batosta, colpo, legnata, mazzata, stangata ...
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Scrittore italiano (Milano 7 marzo 1785 - ivi 22 maggio 1873). Autore tra i massimi della letteratura, con I promessi sposi realizzò, anche per l'uso di una lingua nazionale, un modello fondamentale per la successiva letteratura, che costituì inoltre l'esito...
Attrice (n. Padova 1745 circa), primeggiò in ogni genere per talento drammatico e intelligenza e fu acclamatissima a Livorno (1766) e a Venezia (1768-74). Si ritirò nel 1774; aveva sposato (1762) il comico G. B. Manzoni.