Il dativo etico (lat. dativus ethicus) indica la partecipazione o il coinvolgimento emotivo di una persona rispetto a un’azione o a una circostanza indicata dal predicato; è sempre espresso da un pronome [...] rispetti ha il suo bel lieto fine
L’uso del dativo etico è ampiamente attestato nella lingua letteraria, come nel passo manzoniano che segue:
(17) Che ti fanno i bergamaschi? Spediscono a Venezia Lorenzo Torre, un dottore, ma di quelli! È partito in ...
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Il passato remoto è un tempo semplice (➔ tempi semplici; ➔ coniugazione verbale) dell’➔indicativo, che esprime un evento avvenuto nel passato senza che ci sia relazione tra il momento dell’enunciazione [...] una condizione permanente. L’uso rispecchia la riattualizzazione di una situazione in un passato lontano:
(9) Alessandro Manzoni fu uno scrittore, poeta e drammaturgo italiano.
In certi contesti la simultaneità tra eventi, generalmente espressa dall ...
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L’aspetto è una categoria grammaticale dei ➔ verbi che esprime diversi modi di vedere la scansione temporale interna a una situazione. Bertinetto (1986: 76) descrive come segue le proprietà aspettuali [...] , spiando ogni romore per sentire se il chirurgo giungeva […]. Tutto ad un tratto intese egli uno squillo acuto (Alessandro Manzoni, Fermo e Lucia)
Un secondo test per l’individuazione dell’aspetto progressivo è la combinabilità con l’avverbiale da X ...
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Il condizionale è uno dei modi del verbo (➔ modi del verbo; ➔ coniugazione verbale). Spesso considerato in relazione con il congiuntivo dalla grammaticografia italiana ed europea (Sgroi 2004), può essere [...] che veniva; non sapeva se veniva; gli chiedeva quando veniva.
Nell’italiano antico e fino all’Ottocento (vedi Manzoni), con propagginazioni primo-novecentesche, il futuro nel passato poteva essere indicato sia con il condizionale passato che con il ...
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Le congiunzioni coordinative (o coordinanti) sono parole funzionali invariabili il cui compito è quello di collegare tra loro due o più elementi linguistici (principalmente sintagmi o frasi; i cosiddetti [...] , o qualche amico di casa, o qualche persona di servizio, dir di lui: è un ciuffo, è un ciuffetto (Alessandro Manzoni, Promessi sposi)
Nel caso di costruzioni almeno ternarie, la o può essere sostituita in tutte le sue occorrenze, ad eccezione dell ...
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Le frasi soggettive sono frasi subordinate di tipo argomentale (➔ subordinate, frasi), che corrispondono al soggetto (1) del verbo della frase da cui dipendono (chiamata talvolta frase matrice) e possono [...] infinitive soggettive diversi da di, come a in (54) e (55):
(54) tocca ai preti a trattar male co’ poveri (Alessandro Manzoni, I promessi sposi)
(55) per me quando il morto piange è segno che gli dispiace a morire (Carlo Collodi, Pinocchio).
Tra i ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] ‘unità drammatiche’, contro cui si ebbe la prima battaglia della critica romantica e, in Italia, la polemica di A. Manzoni. Il Romanticismo tentò di rimuovere il canone dei g., non accettando di sottoporre l’invenzione poetica alla tirannia di regole ...
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La parola regola, applicata a una lingua, ha due significati fondamentali: quello di «descrizione di un meccanismo della lingua stessa» e quello di «precetto, ammonizione per parlare o scrivere bene». [...] lingua italiana di Basilio Puoti), ora il modello della colloquialità fiorentina ispirato dalle idee linguistiche di ➔ Alessandro Manzoni (è il caso della Grammatica della lingua italiana di Policarpo Petrocchi, 1887, e della Grammatica italiana di ...
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Tradizionalmente l’articolo è considerato una parte del discorso (➔ parti del discorso). In termini moderni, fa parte di quella classe di parole che operano come modificatori del nome (o del sintagma nominale; [...] uomo non solo da consigliare, ma da metter l’opera sua, quando si trattasse di sollevar poverelli (Alessandro Manzoni, Promessi sposi III)
In questa sede ci soffermeremo tuttavia su un costrutto dal comportamento abbastanza singolare. Se volgessimo ...
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L’accordo (anche detto concordanza) è un fenomeno morfo-sintattico per il quale in un contesto sintattico definito le parole prendono una forma specifica tra le varie che possono assumere nell’ambito del [...] indefinito con cui l’animo combatteva da qualche tempo, parve che a un tratto lo soverchiasse (Alessandro Manzoni, Promessi sposi XVII, 16)
Considerazioni analoghe possono esser fatte per sequenze di soggetti coordinati ma inseriti parententicamente ...
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manzoniano
manżoniano agg. e s. m. (f. -a). – Che si riferisce ad A. Manzoni (1785-1873), al suo pensiero e alla sua opera: gli scritti m., la poesia, la prosa m.; la teoria m. della lingua (v. manzonismo). In partic., e per lo più come sost.,...
manzonismo
manżonismo s. m. – 1. L’adozione del fiorentino parlato dalle persone colte propugnata da A. Manzoni come lingua letteraria comune per tutti gli italiani; più in partic., il carattere e lo stile di coloro, soprattutto scrittori,...